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Il Tg1 e il Tg2 censurano 20mila aquilani

Ventimila persone in strada, nell’Aquila terremotata, un’intera città a ricordare che la situazione nel cratere è ancora disperata. Amministratori pubblici di destra centro, e sinistra, di ogni ordine e grado che per primi occupano l’autostrada. Una delle manifestazioni più forti e significative degli ultimi anni. Eppure il tg1 e il tg2 hanno ignorato la notizia.Comincia

pubblicato 17 Giugno 2010 aggiornato 5 Settembre 2020 14:53


Ventimila persone in strada, nell’Aquila terremotata, un’intera città a ricordare che la situazione nel cratere è ancora disperata. Amministratori pubblici di destra centro, e sinistra, di ogni ordine e grado che per primi occupano l’autostrada. Una delle manifestazioni più forti e significative degli ultimi anni. Eppure il tg1 e il tg2 hanno ignorato la notizia.

Comincia così, un duro articolo su Abruzzo 24 Ore.
Sì, perché ieri all’Aquila c’è stata una grande manifestazione (10mila, secondo la questura. 20mila secondo gli organizzatori. La verità, al solito, starà nel mezzo. Ma 15mila persone in una città che non tocca i 100mila abitanti sono comunque tantissime) in cui gente comune, forze sociali, persone con idee politiche diverse si sono ritrovati in strada. Per manifestare contro l’ennesima presa in giro a proposito del tema tasse – ricordiamolo per tutti: Marche e Umbria hanno iniziato a rendere gli arretrati al 40% e dopo 12 anni -, che verosimilmente verranno di nuovo sospese in extremis fino al 31 dicembre, ancora una volta per sei mesi, ancora una volta senza certezze e impedendo ai terremotati una pianificazione a medio-lungo termine delle proprie vite.

E per protestare contro il trattamento dei media che, puntualmente, non si smentiscono: se la notizia di un corteo così imponente, senza simboli di partiti e con un cordone di sindaci in testa ad attraversare il casello autostradale e a bloccare la Roma-L’Aquila, viene giustamente riportata da SKY, La7, Tg5 e Tg3, essa viene clamorosamente ignorata dai due tg di RaiUno e RaiDue. La cosa appare quantomeno singolare. Se non grave.