Il signore dei coltelli, su Blaze la sfida affilata per trovare il miglior “affettatore seriale”
Su Blaze (canale 124 di Sky) Il signore delle lame, competition show in cui i concorrenti si sfidano utilizzando differenti tipi di coltelli, di cui saranno raccontate le origini
Chi l’ha detto che i coltelli sono tutti uguali? Così non é: ci sono quelli per sfilettare, quelli per tritare e quelli per affettare. Tutti, però, sono protagonisti de Il signore dei coltelli, nuovo competition show in onda da oggi, mercoledì 6 giugno 2018, alle 21:00 su Blaze (canale 124 di Sky).
Una vera e propria gara tra i migliori forgiatori di spade e lame d’America, condotta dal campione di wrestling Bill Goldberg che, nei sei episodi previsti, accompagnerà il pubblico in un viaggio affilato ma affascinante, alla scoperta di un mondo poco conosciuto come quello delle lame e della loro forgiatura.
In ogni episodio i partecipanti dovranno affrontare sfide ai limiti dell’impossibile: affettare angurie al volo, tagliare blocchi di ghiaccio giganti, ma anche corde, tubi e metalli di vario tipo. Un po’ come quella famosa pubblicità di coltelli che andava in onda fino a qualche tempo fa in tv, per intenderci.
Qui, però, non si vende nulla, ma si racconta la storia delle lame, dallo storico coltello Bowie al pugnale vichingo, passando per una spada medievale ed una katana giapponese. Ogni lama sarà brandita per una prova, che vedrà in concorrenti sfidarsi per il titolo di miglior “affettatore seriale”.
Goldberg, in questo viaggio, sarà accompagnato da Tu Lam, veterano delle Forze Speciali esperto di arti marziali ed armi da taglio, e Travis Wuertz, due volte campione di “Fuoco di spade”, programma in onda su History. Con loro, saranno messe in evidenza le qualità di ciascuna lama, nate in passato con uno scopo ben preciso.
La gara resterà però centrale in ogni episodio: le prove vedranno i concorrenti sfidarsi fino alla prova finale, la “Dead Run”, che vedrà solo due protagonisti. Tra di loro il vincitore, che sarà nominato “Signore dei coltelli”, l’unico in grado a destreggiarsi al meglio tra lame piccole e grandi.