Il Signore degli Anelli di Amazon, scelti gli autori della serie tv
Sponsorizzati da JJ Abrams, JD Payne e Patrick McKay saranno gli autori della serie tv de Il Signore degli Anelli
Sarà un progetto che ci porteremo dietro per i prossimi anni, intanto Il Signore degli Anelli di Amazon Studios inizia a muovere i primi passi ufficiali con l’ingaggio degli sceneggiatori che si occuperanno di elaborare la serie tv tratta dal mondo creato da J.R.R. Tolkien.
Un incarico affascinante ma sicuramente molto rischioso per JD Payne e Patrick McKay che non hanno molta esperienza sulle loro spalle e recentemente si sono occupati di Star Trek 4. Proprio il produttore del film J.J. Abrams sembra sia stato, secondo deadline, tra i principali sponsor del duo di autori, selezionati da Amazon all’interno di una lista ristretta di nomi. Una ricerca guidata da Sharon Tal Yguado che si occupa della divisione degli Amazon Studios dedicata nello specifico a produzioni di questo tipo e che è stata tra gli artefici dell’accordo con la fondazione Tolkien.
JD Payne e Patrick McKay dovranno guidare una produzione che secondo le previsioni potrebbe arrivare a costare oltre 1 miliardo di dollari tra cinque stagioni ideali previste, uno spinoff e 250 milioni spesi solo per avere i diritti per l’adattamento.
Il vasto mondo creato da J.R.R. Tolkien è ricco di maestosità e passione, saggezza e complessità. Siamo assolutamente entusiasti di lavorare con Amazon per dargli una nuova vita. Ci sentiamo un po’ come Frodo, dopo aver lasciato lo Shire, con una grande responsabilità nelle nostre mani, è l’avvio dell’avventura di una vita.
Queste le dichiarazioni di Payne e McKay cui vanno aggiunte quelle di Jennifer Salke, presidente di Amazon Studios arrivata nel ruolo quando l’accordo per Il Signore degli Anelli era già stato fatto “Siamo felici di poter entrare nella nuova fase di sviluppo del progetto, iniziare quindi a dar vita a questo mondo“.
Salke non ha potuto annunciare se Peter Jackson sarà o meno coinvolto nel progetto, le discussioni e le trattative tra le parti sono ancora in corso, così come non è ancora stato ufficializzato che le riprese si svolgeranno in Nuova Zelanda.
In questo momento, con la scelta di Payne e McKay, si può mettere in moto la writers room, scegliere e riunire tutti gli sceneggiatori che lavoreranno alla serie tv per dar vita alla sceneggiatura de Il Signore degli Anelli di Amazon. Non è da escludere che gli altri nomi presenti nella ristretta lista di possibili sceneggiatori vengano chiamati per collaborare ugualmente al progetto. Al tempo stesso non sarebbe male affiancare ai due sceneggiatori che arrivano dal mondo del cinema, qualche personalità esperta nella costruzione episodica di una serie tv, è sempre bene ricordare che la struttura di una serie tv è ben diversa da quella di un film.
Il progetto de Il Signore degli Anelli di Amazon, il cui titolo non è ancora ufficiale, sarà ambientato nella Terra di Mezzo e dovrebbe raccontare storie precedenti a quelle della Compagnia dell’Anello. Secondo alcune indiscrezioni nell’accordo firmato da Amazon con la Fondazione Tolkien, la casa editrice HarperCollins e la New Line Cinema, ci sarebbero delle restrizioni relativamente a cosa possa essere incluso nella serie. Recentemente Jennifer Salke aveva ribadito come non sarebbe stato un remake dei film ma che di sicuro “non partono da zero. Quindi ci saranno personaggi conosciuti“.