Il Senso della Vita e il senso della televisione

Puntata speciale, questa sera, per Il senso della vita, unico programma sopravvissuto – in maniera peraltro più che decorosa – dell’avventura bonolisiana a Mediaset. Si tratta di un collage delle interviste fotografiche che Bonolis ha voluto come momento centrale della sua seconda serata: si susseguiranno sullo schermo Jovanotti, Muccino, Nino D’Angelo, Raffaella Carrà, Arbore, Amendola, Proietti, Monicelli. Morandi e Banfi. Ma la particolarità di questo “meglio di” è il fatto che si potranno vedere tutte le parti inedite delle fotointerviste del 2006, quelle cioè che non sono state mandate in onda, eliminate dal montaggio definitivo delle puntate per questioni di scaletta, di tempo, di ritmo e via dicendo.
Si tratta di un’operazione – a giudizio del sottoscritto – molto interessante, che scandaglia in qualche modo anche il senso della televisione (oltre a quello della vita, che non è che ce lo debba insegnare per forza Bonolis, via): sarà interessante vedere in onda i tagli effettuati, come in una sorta di backstage, di upgrade della trasmissione tradizionale.
Per amatori, ma forse anche per avvicinare il pubblico medio ai meccanismi più interni, tutti da scoprire, del giocattolo televisivo.