Il Segreto, quando andrà in onda il finale su Canale 5 (e con cosa sarà sostituito)?
Alla notizia che Il Segreto si concluderà quest’anno, Canale 5 deve organizzarsi per decidere cosa mandare in onda a soap finita nel pomeriggio
Per gli appassionati di televisione e di dinamiche dei palinsesti della tv nazionali, la notizia che Il Segreto giungerà al capolinea alla fine di questa stagione tv in Spagna suscita sicuramente numerose riflessioni. Non tanto per la fine di una serie andata in onda per nove anni e capace di dare una sferzata al mercato audiovisivo spagnolo, fino ad essere venduta in oltre 60 Paesi, ma per le conseguenze che questa notizia avrà sulla tv italiana, ed in particolare su Canale 5.
La situazione oggi
Ad oggi, Il Segreto è in onda tutti i giorni, sabato escluso, nel pomeriggio della rete ammiraglia Mediaset: dal lunedì al venerdì alle 16:35 e la domenica alle 16:15. Venerdì 28 febbraio andrà in onda la seconda parte della puntata 2.141.
In Spagna, sempre alla stessa data, saranno andate in onda 2.278 puntate. A queste vanno aggiunte quelle successive fino all’ultima, la cui data di messa in onda non è ancora stata comunicata da Antena 3.
Quando finirà Il Segreto in Italia?
Tra messa in onda italiana e spagnola c’è, insomma un divario di poco più di un centinaio di episodi, il che fa pensare che Canale 5 finirà le puntate de Il Segreto a breve distanza dalla conclusione in Spagna. C’è però da dire che Canale 5 da tempo smezza gli episodi spagnoli in due parti: ogni pomeriggio, da noi, va quindi in onda mezza puntata, fatta eccezione per la domenica, quando sono trasmesse due mezze puntate.
In quel di Mediaset, ovviamente, non hanno ancora la data esatta in cui Canale 5 manderà in onda il finale de Il Segreto, ma alcune fonti ci dicono che le puntate a disposizione dovrebbero bastare almeno fino a fine anno o ad inizio 2021. Questo, ovviamente, se di mezzo non ci saranno nuovi inserimenti in palinsesto, ed in particolare in prima serata, cosa che accorcerebbe le distanze tra Italia e Spagna. Così come Antena 3 lancerà una campagna speciale per celebrare la fine della soap, lo stesso potrebbe fare anche Canale 5, che già in passato ha realizzato degli speciali con materiale montato appositamente e tratto dalle puntate più seguite della serie.
Il pomeriggio di Canale 5 dopo Il Segreto
Inutile girarci intorno: se i numeri del pomeriggio di Canale 5, dal 2013 ad oggi, sono stati così buoni lo si deve -oltre che alle proprie produzioni, ovvero Uomini e Donne, Amici e Pomeriggio Cinque-, anche ad Il Segreto, collocato in una fascia strategia che ha tenuto incollati alla tv quei telespettatori che già erano sintonizzati prima e che vi sarebbero rimasti sintonizzati dopo.
Non avere più a disposizione un prodotto che ha creato una così forte fidelizzazione crea inevitabilmente dei problemi, su cui a Mediaset si dovrà per forza di cose ragionare. Cosa succederà al pomeriggio di Canale 5 dopo Il Segreto? Nessuna decisione è stata ancora presa: troppo presto per fare annunci. Soprattutto, Mediaset dovrà ragionare molto bene e valutare come muoversi per fare in modo che la fine della soap spagnola non abbia conseguenze troppo drastiche sui suoi ascolti pomeridiani.
Non ci resta, quindi, che ipotizzare tre differenti scenari: uno vede il vuoto lasciato da Il Segreto riempito con una nuova soap opera, magari spagnola. Canale 5 ha già provato a lanciare un’altra soap iberica, ovvero Una vita, ancora in onda: potrebbe essere quest’ultima a prendere la fascia occupata da Il Segreto, con un doppio episodio o uno solo.
Un’altra ipotesi ci fa pensare ad una nuova produzione, qualcosa di totalmente nuovo da inserire nel pomeriggio di Canale 5, per diversificare l’offerta del day time e proporre qualcosa che, però, tenga comunque davanti alla tv il pubblico ereditato dal programma precedente. Ipotesi, però, alquanto improbabile.
La terza ipotesi, infine, è anche la più ovvia: colmare la mezz’oretta lasciata da Il Segreto allungando i programmi già in onda, ovvero i già citati Uomini e Donne, Amici e Pomeriggio Cinque, ridistribuendo i trenta minuti sui tre programmi, un’idea che porterebbe meno rischi. Per sapere cosa decideranno a Mediaset, però, non ci resta che aspettare.