Il Segreto | Puntata 14 aprile 2016 | Diretta | Riassunto | Il funerale di Gonzalo

Tristan decide di restare alla locanda di Emilia, per stare vicino alla sua ‘famiglia’, nonostante l’accoglienza fredda ricevuta a causa della morte di Gonzalo.

Tutto il paese si stringe attorno alla famiglia di Gonzalo, prima dell’estremo saluto. Anche l’avvocato di Aurora, che avvisa la ragazza dell’arrivo di tempi duri, dopo la sentenza. E soprattutto per dirle che non potrà prendere parte al funerale di suo fratello.

Francisca si presenta al Jaral per vedere Maria e conoscere Tristan junior.

Francisca dice a Maria che sarà presente al funerale e che, di qualsiasi cosa dovesse aver bisogno, potrà contare su di lei.

Matias sorprende suo padre mentre ruba alla locanda. L’uomo vuole convincerlo a tornare alle vecchie abitudini, con le buone o con le cattive. Iniziando con il trovare tutti i risparmi di Alfonso ed Emilia.

E’ arrivato il giorno del funerale e Maria è sconvolta e distrutta per la morte del suo unico amore.

Mauricio dà indicazioni ai suoi uomini perché trovino Bosco, sparito nel nulla. Ma prima di unirsi alle ricerche vuole andare in chiesa a parlare con don Anselmo.

All’emporio si parla del funerale e della presenza di Francisca, prima al Jaral e poi al cimitero. Ma anche dell’assenza forzata di Aurora.

Amalia, preoccupata per l’assenza di Bosco, pretende di parlare con Mauricio per avere notizie più precise.

Quintina va al Jaral a fare compagnia ad Aurora, che non può presenziare al funerale del fratello.

Mauricio va a confessarsi da don Anselmo, e gli rivela che Aurora al processo non ha mentito: ci sono Francisca e Fulgencio dietro a tutta questa storia. Ma lui non può parlare, per paura della Montenegro. Don Anselmo non riesce a convincerlo ad andare a testimoniare.

Gli sta per dire anche che Bosco è figlio di Pepa, ma poi cambia idea e tace.

Fe è preoccupata per la scomparsa di Ines. Nessuno sembra averla vista, è come se la terra l’avesse inghiottita.

Al funerale di Gonzalo si presenta anche Francisca.

Maria è distrutta dal dolore.

Tristan junior cerca di consolare Maria e le dice che Gonzalo in punto di morte non ha fatto altro che parlare di lei e di Esperanza. Lei lo ringrazia per averlo riportato a casa.

Alfonso riceve il telegramma che aspettava: risultano tre bambini rapiti da un orfanotrofio che potrebbero essere Matias e i due ragazzi che crede suoi fratelli. Ezequiel quindi non è il loro padre.

Bosco torna a casa proprio mentre Amalia sta avendo una crisi di nervi che ha come vittima Mauricio.

Rosario e Candela ricordano Gonzalo e si consolano a vicenda. Ma vengono interrotte dalle guardie, che cercano Aurora, fuggita dagli arresti domiciliari.

Francisca abbraccia Bosco, felice del suo ritorno, ma lo riprende anche: non deve più farle una cosa del genere. Intanto il ragazzo scopre della morte di Gonzalo.

Aurora, fuggita da casa, è sulla tomba di suo fratello per dirgli addio.

Alfonso ed Emilia non hanno ancora rivelato a Matias ciò che hanno scoperto sul suo passato. Vogliono prima esserne sicuri e recuperare i documenti.

Conrado e Pedro, insieme alla guardia civile, trovano Aurora sulla tomba del fratello.

Aurora viene riportata a casa, dove trova ad attenderla Maria.

Amalia va all’emporio per telefonare a suo padre e raccontargli del ritorno di Bosco e del suo atteggiamento scostante.

Don Anselmo deve mantenere la promessa fatta a Gonzalo prima della sua partenza, e per questo chiede a Raimundo di accompagnarlo da sua nipote Maria per consegnarle la lettera del marito.

Mauricio rivela a Fe di voler andare a trovare Aurora, prima del suo arresto, perché vuole rivelarle qualcosa. Un uomo di Francisca, però, sente tutto.

La Montenegro si presenta alla locanda chiedendo a Tristan junior di andare a vivere alla villa, ma lui vuole restare lì e aiutare sua sorella Aurora.

L’avvocato di Aurora torna al Jaral e informa Maria, don Anselmo e Raimundo che le cose per la ragazza si mettono male, dopo la sua ‘fuga’. L’unica speranza è supplicare Francisca di avere pietà della nipote.

Conrado va alla villa per supplicare Francisca di avere pietà per sua nipote, di aiutarla nel processo. Ma l’unica cosa che la donna vuole fare è evitarle la pena di morte e una pena troppo severa.

Francisca, dopo aver scoperto da uno dei suoi uomini che Mauricio vuole andare al Jaral da Aurora, affronta il suo capomastro e lo mette in guardia, minacciando di fargli del male se porterà avanti il suo tradimento.