Il Segreto è diventato la vera rovina della tv di stato. L’uso che ne fa Mediaset è a dir poco perverso, avendolo trasformato nello Scacco matto dei palinsesti televisivi. Ogni qual volta debutta un nuovo programma Rai, Canale5 trasmette Il Segreto, uccidendo settimane di lavorazione e vanificando il sudato lavoro di professionisti. Tutto questo a costo zero, con la voglia di vincere facile e annientare l’avversario senza ritegno.
E’ accaduto con la prima di Si può fare di Carlo Conti (tu quoque!) miseramente battuta dalla Bella Figheira 2.0, e ora riaccadrà con Senza parole. Lo show di Antonella Clerici, anticipato al giovedì per via della Serata Evento del 25 aprile, troverà una concorrenza persino più temibile di quella di Amici. Gli amanti dei sentimenti rischieranno, infatti, di tradire Rai1 con la soap rendendo la sconfitta di Antonellina ancora più umiliante.
Tutte le altre reti generaliste provano a trovare il loro viagra dell’Auditel, ovvero un’altra soap spagnola che riesca ad accendere il desiderio del pubblico con un effetto terapeutico generale (l’intero palinsesto di Canale5 è rinato grazie al Segreto), ma non ci riescono. Legàmi su Rai1 è stato relegato al sabato pomeriggio senza troppo clamore, mentre nel pomeriggio di La7 sta floppando Amare per sempre.
Intanto Il Segreto fa miracoli in ogni dove, tanto in daytime (dove persino la rediviva striscia di Amici, col suo traino, fa il botto di ascolti), che in prima serata, diventando la pedina vincente da schierare contro tutti. Non a caso la soap resterà in onda a giugno alle 15.45, oltre che la domenica sera alle 21.10, e a luglio e ad agosto al preserale (verrà sospesa solo a cavallo di Ferragosto).
Quindi inizia a tremare la Clerici, pronta al rischio di diventare l’ennesima vittima sacrificale della telenovaccia. La bionda conduttrice, che non fa che toppare i buchi della Rai con dignità low cost (Dolci dopo il tiggì compresi), è apparsa visibilmente provata nell’apertura odierna de La prova del cuoco:
“Cosa resta di me il lunedì… Sono esausta, stamattina veramente sono stanca, l’età avanza, non è facile. Una volta avevi dei recuperi, la domenica paradossalmente non sono stanca, poi il lunedì ho il down totale. Per fortuna trovo questo meraviglioso pubblico e mi tiro su”.
La Clerici ha anche rilasciato un’intervista al Corriere della sera, in cui – a differenza di altre colleghe – ha ammesso con sincerità la sconfitta e il suo impegno a mettercela tutta per recuperare:
“Sicuramente non sono contenta di questi numeri, ma non mi arrendo: me la voglio giocare, non posso perdere così. Devo recuperare. Certo, la mia gara non è contro Amici, che è un programma rodatissimo, ma piuttosto sta nel far crescere questo nuovo progetto nel modo migliore. “I dati parlano chiaro. È vero che ogni tanto un dubbio viene, visto che, ultimamente, Rai1 fatica a schiodarsi dal 16% di share in prima serata. Però è troppo comodo non lamentarsi quando le cose vanno bene e iniziare a farlo quando non è più così. Lavoro tantissimo sui miei programmi e penso si veda. Me ne affidano spesso di nuovi: alcuni hanno avuto successo, altri meno. Ma mi sento una collaudatrice, non solo una conduttrice. Quindi lavorerò su Senza parole per migliorarlo: la seconda puntata era già rivoluzionata”.
Va detto che la Rai non ha dato a Senza parole il budget che fu del Treno dei desideri (forse sarebbe stato meglio investire più soldi nel grande ritorno di quel marchio, anziché in Forte forte forte). Poi chissà perché, ad andare contro Amici, non è stato Si può fare, essendo già a una seconda edizione. Il re di Sanremo è stato tutelato di più?
La regina dei fornelli, che al debutto del nuovo show è apparsa più compassata e alla seconda puntata ha provato a sciogliersi, ha dichiarato di voler portare Senza parole almeno al 18%. Speriamo che quest’obiettivo non le si ritorca contro, anche perché la attende l’ennesimo banco di prova importante: la serata evento di apertura dell’Expo 2015. Ma lì, a risollevare l’ascolto, ci penserà Bonolis.