Il ritorno di Ulisse, su Raiuno il finale dell’Odissea con un protagonista più violento e diffidente
Su Raiuno Il ritorno di Ulisse, fiction che racconta il ritorno ad Itaca di Ulisse, cambiato e diffidente verso tutti, anche la propria famiglia, che deve cercare di difendere il proprio regno e di riportare la serenità
Le vicende di Ulisse non si fermano al lungo viaggio per tornare ad Itaca raccontato nell’Odissea: il protagonista del poema di Omero, infatti, tornato a casa deve affrontare un’isola cambiata ed una moglie ed un figlio di cui non si fida. Il ritorno di Ulisse, la fiction in onda da questa sera alle 21:30 su Raiuno, racconta di come Ulisse abbia cercato di eliminare i suoi nemici e garantire al suo regno la serenità.
La fiction è una co-produzione internazionale, prodotta da Gmt Productions, Making Prod, Moviheart e Sunflag, in coproduzione con Arte France e con la partecipazione di Rai Fiction, Rtp Radio e Televisao e Tv5 Monde. La serie è stata creata da Frédéric Azémar ed ideata da Jean Pierre Guerin e Matthieu Viala, per la regia di Stéphane Giusti.
Al centro del racconto, quindi, c’è il ritorno di Ulisse (Alessio Boni), dieci anni dopo la guerra di Troia. Nonostante non sia ancora tornato sull’isola, sua moglie Penelope (Caterina Murino) e suo figlio Telemaco (Niels Schneider) sono convinti che sia ancora vivo.
Ad Itaca, però, la situazione peggiora sempre di più: i pretendenti di Penelope vogliono sapere chi sarà a prendere il posto di Ulisse ed a diventare Re, ma la donna cerca di rimandare la decisione dicendo loro che si sposerà quando avrà completato la tela che sta preparando per Laerte (Carlo Brandt), padre di Ulisse, e che disfa ogni notte.
Quando, però, la schiava Clea (Karina Testa), figlia di Eurinome (Vittoria Scognamiglio), rivela l’inganno, la situazione precipita. Telemaco, nonostante l’allenamento ed i consigli di Mentore (Joseph Malerba), non riesce a controllare il regno e la madre sembra costretta a dover sposare Leocrito (Bruno Todeschini).
Non tutti però sono d’accordo: Antinoo (Augustin Legrand), infatti, tenta di prendere il potere con la forza, costringendo Penelope e Telemaco alla fuga. Non sanno più come cercare di difendere il proprio regno, ma proprio in quel momento l’indovino Tiosco (Frédéric Quiring) trova Ulisse stremato sulla spiaggia. Scoperta la condizione in cui si trova il regno, l’uomo decide di non rivelare il suo ritorno e di camuffarsi per scoprire chi stia tramando contro di lui. Il viaggio, però, ha cambiato Ulisse, che ora è molto diffidente anche nei confronti della moglie e del figlio, diventando spietato e prendendo decisioni che metteranno a rischio la pace ad Itaca.
Il ritorno di Ulisse prende spunto dagli ultimi dodici libri dell’Odissea per raccontare una vicenda in cui il protagonista è un guerriero più spietato di quanto le altre versioni televisive (come lo sceneggiato del 1968) e cinematografiche abbiano raccontato. La fiction racconta i tormenti del protagonista, dopo un viaggio che lo ha cambiato rendendolo un guerriero che non si fida più di nessuno e che, per questo, non riesce a trovare la serenità.
Alessio Boni ha dichiarato che Il ritorno di Ulisse si prende qualche licenza poetica per poter essere apprezzata anche dal pubblico più giovane, con scene d’azione che allontanano da una visione “pura” del racconto. In questo modo, Il ritorno di Ulisse cerca di portare in tv un personaggio conosciuto da tutti attraverso una visione più cruenta ed elaborata, in modo da risultare più adatta al pubblico di oggi.