Il ritorno del Doctor Who
Quello che vedete a lato è il countdown (catturato nel momento in cui ho iniziato a scrivere questo post) che separa gli spettatori britannici dal prossimo episodio di Doctor Who, il settimo della terza stagione in onda in questo 2007 – la quarta, già confermata, è prevista per il 2008 -. Si tratta, in realtà,
Quello che vedete a lato è il countdown (catturato nel momento in cui ho iniziato a scrivere questo post) che separa gli spettatori britannici dal prossimo episodio di Doctor Who, il settimo della terza stagione in onda in questo 2007 – la quarta, già confermata, è prevista per il 2008 -. Si tratta, in realtà, della terza stagione “moderna”, visto che di serie, il Doctor Who ne ha già collezionate ben 26, dal 1963 al 1989. Riuscitissimo esempio di science fiction britannica – anche se non ha mai avuto un grande successo nel nostro Paese -, ha avuto l’onore di diventare anche un film per la tv nel 1996. Si parla di viaggi nel tempo – erano avanti, gli inglesi -, compiuti da un misterioso viaggiatore chiamato “the Doctor”, che risolve problemi e ripara torti sparsi in giro per la storia (vi ricorda, per caso, il concept del bellissimo Quantum Leap?).
Come riporta wikipedia, si tratta della più lunga serie tv di fantascienza che sia mai stata realizzata, e il suo ritorno in grande stile negli ultimi anni dimostra come sia diventata parte integrante della cultura pop britannica. A causa della sua longevità, ben dieci attori diversi hanno interpretato il protagonista della serie. L’ultimo di essi è David Tennant (già visto in un episodio di Harry Potter), il primo, quello storico, William Hartnell (morto nel 1975).
I colleghi di Soundsblog hanno scovato per voi la sigla originale del Doctor Who, che potete divertirvi a remixare online.
Segue un delizioso filmato d’epoca tratto da un episodio del 1965 dal titolo The Chase. In esso si vedono the Doctor, Ian, Barbara e Vicki mentre guardano nel “Time/Space Visualizer” i Beatles che suonano Ticket to Ride. Scusate se è poco.