Il Rischiatutto ha già tutto pronto, nonostante tornerà in onda non prima di febbraio 2016. Lo storico quiz di Mike Buongiorno tornerà in onda l’11 febbraio del prossimo anno, in prima serata su Rai3, con ben dieci puntate (registrate) previste da regolamento.
Il Rischiatutto, i Casting
Il 21 luglio sono partite le selezioni sul web, con tanto di Fabio Fazio nell’insolito ruolo di testimonial (a proposito, l’avete visto ieri notte su Rai1 nel film Un giorno fortunato, in cui recitava con Claudio Bisio?). Ecco l’annuncio promozionale del conduttore di Che tempo che fa:
“Questo è proprio il gioco più bello e più grande di tutti, il quiz dei quiz, il quiz del grande Mike. La Rai ha deciso di giocare qualche nuova partita e quindi siamo qui per cercare i concorrenti del nuovo Rischiatutto”.
Per partecipare bisogna andare sul sito www.rischiatutto.rai.it e compilare la scheda allegata. Da notare come sia importante segnalare nel dettaglio eventuali altre partecipazioni televisive, oltre alla materia in cui si è specializzati. Requisito fondamentale è di essere talmente appassionati di un argomento, da sapersela cavare da soli senza l’aiuto di Internet o delle scelte multiple (occasione ormai insolita, di questi tempi, da qui la collocazione su una rete alta come Rai3).
Sempre nello spot proposto sul sito della Rai Fazio interagisce con Il signor No e sottolinea:
“Dovete anche mandarci un vostro video di non più di un minuto, così possiamo conoscervi”.
Il Signor No a questo punto gli fa notare che non si può andare oltre un minuto, pena l’esclusione dalle selezioni. Quanto rigore!
A partire dal 5 agosto 2015 l’Ufficio Casting della Rai provvederà a contattare gli aspiranti concorrenti attraverso una convocazione diretta alla fase successiva della selezione. Tale fase si compone di un provino, filmato in presenza degli autori e/o eventuali esperti del programma, effettuato nelle sedi Rai. Il concorrente verrà valutato per la preparazione su domande di cultura generale ed eventualmente sulla materia specifica da lui indicata, la sua capacità comunicativa complessiva, la sua qualità telegenica (intesa come capacità di catturare l’attenzione), le particolarità e le curiosità del vissuto specifico.
Gli aspiranti concorrenti che avranno superato la seconda fase verranno convocati per la terza e ultima fase, un nuovo provino filmato dove si valuterà ulteriormente la preparazione dell’aspirante concorrente sulla materia da lui presenta.
Il Rischiatutto, il Regolamento
Il Regolamento del Rischiatutto è piuttosto intransigente, all’Articolo 3 infatti leggiamo che
“la produzione, nell’ipotesi in cui si verificassero nello svolgimento del gioco o nella realizzazione tecnica delle riprese, situazioni tali da determinare il mancato raggiungimento degli standard qualitativi, tecnici, artistici o contenutistici previsti in conformità alla natura ed alle caratteristiche qualitative e di adeguatezza del programma rispetto alle attese, potrà decidere di non mandare in onda una o più registrazioni del programma. Qualora la Produzione decidesse di non trasmettere una registrazione, al concorrente che vi avrà partecipato sarà comunque attribuito il premio eventualmente vinto senza che questi acquisisca il diritto a partecipare a successive puntate. In relazione a quanto precede, a Rai non potrà essere mossa alcuna contestazione da parte dei concorrenti o da chicchessia”.
Poi ancora, all’articolo 7:
“La Produzione si riserva la facoltà di non trasmettere eventuali puntate o parti di esse. Nel caso in cui non fosse possibile, per forza maggiore, per caso fortuito o per qualunque altro accadimento impeditivo, portare a terminare la registrazione di una singola puntata, sarà facoltà della Produzione decidere se terminare o meno la suddetta registrazione, secondo le modalità dalla stessa ritenute più opportune o procedere ad una nuova registrazione con i medesimi e/o con diversi concorrenti”.
Quanta ansia da prestazione…
Il Rischiatutto, la descrizione del gioco
La trasmissione Rischiatutto è divisa in tre fasi: preliminare, il tabellone e la fase finale (domande in cabina). Ogni puntata avrà tre concorrenti maggiorenni, un campione in carica e due sfidanti.
Nella fase preliminare ciascuno dei concorrenti ammessi verrà sottoposto a dieci domande su una materia concordata. Le materie liberamente scelte dai tre concorrenti dovranno essere preventivamente approvate dagli autori. Le domande di questa prova preliminare saranno tratte dai testi indicati dai concorrenti, solo dopo essere stati approvati ed eventualmente integrati dagli autori.
Per ogni domanda il concorrente avrà cinque secondi di tempo per rispondere e per ogni risposta esatta vincerà 3000 euro. Le somme vinte costituiranno il montepremi di ciascun concorrente per partecipare al Tabellone.
Il Tabellone è composto da 36 caselle divise in sei materie di gara, ognuna con sei caselle. Il valore delle caselle va da 1000 a 6000 euro per materia. Per ogni materia ci saranno quattro domande, una casella Jolly e una Rischia. Inizia questa seconda prova il concorrente che al termine della fase preliminare avrà un capitale maggiore. In caso di parità si procederà al lancio della monetina.
Acquisisce ogni volta il diritto di scegliere la domanda successiva chi dei tre concorrenti avrà risposto esattamente alla domanda precedente, ma potrebbe non avere diritto a rispondere se preceduto nella prenotazione al pulsante da un altro concorrente. Ci si può prenotare sin da subito, senza aver ascoltato l’intera formulazione della domanda. Le caselle Jolly e Rischio spettano di diritto a chi le ha scelte: la prima comporta che ci si aggiudichi la cifra corrispondente senza rispondere ad alcuna domanda, la seconda che si rischi la cifra che si ritiene opportuna per un minimo di 3000 euro e sino all’ammontare del montepremi.
Se si risponde esattamente a una domanda si vince l’ammontare della casella, se si risponde in modo errato lo si perde. il tempo per dare la risposta è 10 secondi.
Due le importanti novità, la Casella Web (il concorrente che si prenota per primo può decidere se utilizzare un computer portatile per rispondere, vincendo la metà del valore e avendo solo 40 secondi) e la Casella Mike (domanda storica formulata da Mike Bongiorno utilizzando un filmato di repertorio). Il valore della casella sarà devoluto a un’attività benefica sostenuta dalla fondazione Mike Bongiorno.
I concorrenti che al termine delle domande al tabellone avranno a disposizione un capitale superiore a zero saranno ammessi a partecipare alla fase finale del gioco. A ciascun concorrente ammesso alla fase finale sarà formulata una domanda che potrà contenere diversi quesiti sulla materia da lui scelta nel primo gruppo di prove. Questa volta, però, non esiste alcun testo di riferimento. Al concorrente saranno sottoposte tre buste contenenti tre diverse domande finali: a lui la scelta della busta. Si comincerà da chi ha il montepremi minore. Per tali domande i concorrenti si giocheranno l’intero capitale a disposizione che verrà raddoppiato in caso di risposta esatta. In caso di risposta errata o di mancata risposta, i concorrenti perderanno l’intero capitale. Un minuto a disposizione per rispondere.
Il raddoppio verrà mantenuto esclusivamente dal campione della serata, cioè da chi avrà il montepremi più alto. Gli altri concorrenti, che pur avendo risposto esattamente non risultassero campioni, si vedranno annullato il raddoppio, ma conserveranno la cifra acquisita al termine delle domande al tabellone. Qualora nessuno dei tre concorrenti rispondesse esattamente alla domanda in cabina, nella puntata successiva saranno sostituiti da tre nuovi concorrenti.
In caso di ex-aequo, si procederà con le domande di spareggio riguardanti le materie presenti nel tabellone della puntata in corso. Ha diritto a rispondere chi per primo si prenoterà con il pulsante. Si aggiudicherà il titolo di campione chi per prim raggiungerà quota tre risposte esatte. Nel caso di risposta errata, l’altro o gli altri concorrenti potranno subentrare nella risposta.
Il campione in carica ha diritto a tornare nella puntata successiva e il montepremi, sino a quel momento guadagnato, sarà dato per acquisito e non rimesso in gioco.