Il pupo e la secchiona, la Panicucci consacra la parodia delle Iene. A quando il programma vero?
Simone Coccia Colaiuta è caduto vittima di uno scherzo de Le Iene, con la complicità della bravissima Federica Panicucci
Ieri sera a Le Iene (qui il nostro Live) è andata in onda una parodia tv talmente convincente da aver “bruciato” o anticipato il restyling di un programma tv. Il programma di Davide Parenti ha pensato bene di portare in vita Il pupo e la secchiona, spin-off del programma cult La pupa e il secchione andato in onda su Italia1 un decennio fa, in piena era dei morti di fama.
Sicuramente di questi tempi potrebbe risultare “una deriva”, ma l’idea di invertire i sessi e inchiodare la vacuità e l’ignoranza di molti golden boy del gossip potrebbe essere vincente.
Così a prestarsi brillantemente nella gag delle Iene, in pieno stile Scherzi a parte (dopo il featuring su Canale5 Fatma Ruffini sarà contenta dello ‘scippo’ della formula su Italia1′?), è stata l’ex conduttrice del reality: Federica Panicucci.
Il volto di Mattino Cinque ha finalmente preso una boccata d’aria dalla cronaca ed è tornata al suo primo amore televisivo, comedy e candid, in cui appare ancora molto fresca e ironica. Così l’abbiamo vista fare un provino agghiacciante a Simone Coccia Colaiuta, il toy-boy della Pezzopane.
Tremende le dichiarazioni auto-promozionali di quest’ultimo:
“So amare molto i bambini. faccio molto bene il sesso. Ho avuto più di un migliaio di donne. Dai miei 17 anni ne cambiavo una ogni due giorni”.
Al momento ‘imitazioni’ ha detto di non sapere chi fosse Bruno Pizzul e non ha riconosciuto una foto della Panicucci di vent’anni fa, ai tempi del Festivalbar. Poi, però, ha tirato fuori l’orgoglio:
“Io non ho bisogno del gossip perché faccio delle cose importanti. Ne hanno bisogno persone che stanno andando al dimenticatoio”.
A questo punto le Iene lo hanno distrutto, tempestando la sua pagina Facebook, in tempo reale rispetto al provino, di stroncature di finti haters. Poi Simone Coccia si è rivelato un disastro sia nella coniugazione dei verbi (non sapeva il passato remoto di cuocere) che nell’ortografia (non ha scritto mai un accento e soqquadro è diventato socquadro).
Altro punto su cui è stato massacrato è la sua violazione del patto di segretezza con un farlocco dirigente Mediaset. Simone, infatti, ha subito anticipato sulla sua pagina Facebook sia della sua partecipazione a un casting Mediaset, che del suo prossimo sbarco in un reality show.
Insomma, il Pupo e il secchiona in chiave di denuncia mediatica funziona e complimenti alla Fede, peraltro appena divenuta imprenditrice di un negozio tutto suo, per essersi ottimamente prestata alla causa.