Il più grande flop di tutti i tempi: Francesco Facchinetti vuole salvare il programma: “Ci penso io”
Il più grande flop di tutti i tempi de Il più grande italiano di tutti i tempi preoccupa, anche se non sembra, il boss di RaiDue Liofredi e tutto l’ambaradan aziendale di Viale Mazzini. Eppure il programma, su cui la Rete aveva puntata molto alla vigilia, continua. Intervistato da Gente, in edicola domani, il conduttore
Il più grande flop di tutti i tempi de Il più grande italiano di tutti i tempi preoccupa, anche se non sembra, il boss di RaiDue Liofredi e tutto l’ambaradan aziendale di Viale Mazzini. Eppure il programma, su cui la Rete aveva puntata molto alla vigilia, continua. Intervistato da Gente, in edicola domani, il conduttore Francesco Facchinetti alza i sacchi di farina e fa trincea intorno alla sua creatura post X Factor:
“Sono uno che si mette in discussione, quindi Il più grande dalla seconda puntata è cambiato tutto e, nelle prossime due puntate, continueremo ad aggiustare in corsa. Basta stacchetti, via i balletti. Ci eravamo allontanati troppo dal format originale, che è un talk-show, non un varietà”.
Sul prosieguo della sua avventura con RaiDue, il figlio del Pooh si sbilancia:
“Sono sotto contratto fino al 2012 e faccio, al meglio, quello che mi dicono. Dalla prima alla seconda puntata ho corretto il modo di condurre: era troppo enfatico ed epico. Mi sono riguardato le puntate dell’originale inglese, dove la presentatrice ha gli occhialoni da secchiona, e ho capito che la formula giusta è quella del talk-show”.