Il peccato e la vergogna 2, conferenza stampa, il produttore Tarallo: “Arcuri sottovalutata dalla critica, che elogia attrici con due espressioni come Isabella Ferrari”

13.46 Finisce la conferenza.
13.45 Intanto scopriamo che il produttore sta pensando di rifare Il bello delle donne, a distanza di 16 anni.
13.44 L’attore rivela che ha addirittura “350 denunce in totale”. Manuela rifarà Pupetta? Antonucci conferma, ma solo dopo la gravidanza.
13.43 Garko confessa che ha ricevuto lettere minatorie, scritte con i ritagli dei giornali, dopo i primi episodi de Il Peccato e la vergogna.

La prima volta l’ho presa a ridere, poi ho chiamato la Polizia. In seguito ho avuto anche un’aggressione a casa, non si sa se legata alle lettere. In precedenza sono stato aggredito anche quando ero in macchina.

13.41 Garko spiega che non si è ispirato ad un personaggio in particolare per interpretare Nito Valdi, anche se ha visto film drammatici come Seven per capirne l’atmosfera.
13.40 Antonucci: “I dati di permanenza delle fiction prodotte da Tarallo sono superiori al 50%”.
13.36 Tarallo ci tiene a precisare che la seconda serie è “più light della prima” e che Manuela Arcuri “è davvero brava, è maturata artisticamente”. Tarallo insiste elogiando la Arcuri che è “sottovalutata dalla critica”. Poi l’accusa inaspettata: “Ci sono attrici che hanno solo due espressioni, tipo Isabella Ferrari”.
13.35 Tarallo rivela che Garko ha subito ripercussioni nella vita reale per il ruolo da cattivo. Garko: “Mi diverte fare il cattivo perché sono cose che nella vita non potrei mai fare e perché dai sfogo alla tua fantasia. Forse siamo andati oltre, i bambini mi chiedevano l’autografo chiamandomi Nito Valdi”.
13.32 Tarallo: “All’inizio, quando gli abbiamo proposto Il peccato e la vergogna, pensavamo a Gabriel come eroe positivo, ma lui ha voluto fare ‘un cattivo così che non ho mai fatto’. L’ho molto apprezzato. È stato lui a chiederci di rendere il personaggio di Nito ancora più cattivo”.
13.32 Arcuri: “Ci siamo impegnati tantissimo, speriamo che anche questa serie abbia successo come la prima”.
13.30 Arcuri: “Il nostro pubblico ci ama e ci segue da tanti anni. Nelle ultime fiction io e Gabriel abbiamo rapporti violenti, spero che nella prossima ci sia una bella storia d’amore. All’inizio eravamo la coppia televisiva del grande amore. Noi tentiamo di dare il meglio di noi stessi al pubblico. Le lunghe serialità sono sempre molto faticose, le persone da casa non se lo immaginano, lavoriamo molte ore al giorno”.
13.28 Spazio alle domande dei giornalisti. Il segreto della serie qual è? Garko spiega che il pubblico recepisce il bel rapporto con la Arcuri. Chi si deve vergognare nella nostra società? “Mi astengo dalla risposta, il mio mestiere è distrarre il pubblico non annoiarlo”.
13.27 Ancora Tarallo: “Per noi il pubblico è sovrano, vogliamo accontentarlo, abbiamo cercato di emozionarlo”.
13.26 Tarallo: “È molto bello lavorare con Gabriel e Manuela, due grandi protagonisti. Non creano mai problemi sul set e in dieci mesi di lavorazione problemi ce ne sono tanti”.
13.22 Antonucci: “È la prima fiction che mandiamo in onda in questa stagione, la seconda parte di un grandissimo successo. La prima serie ha fatto il 26% con una media di quasi 6 milioni di spettatori. Questa serie ci permette di affermare le linee editoriali. Con la mia direzione faremo molta serialità lunga, perché paga molto. Quando si scrivono personaggi così carismatici, così forti – il personaggio qui è un cattivo, non è usuale in una fiction – è chiaro che vince la forza della continuità”.
Il direttore poi elogia la coppia Losito-Tarallo, e Garko e Arcuri che “sono tra i due attori più amati dal pubblico”.
13.18 Vengono proiettati alcuni minuti della serie. Poi inizierà la conferenza.

Tra pochi minuti inzierà la conferenza stampa di presentazione de Il Peccato e la vergogna 2, la fiction Rti prodotta da Ares Film, in onda da domani, venerdì 10 gennaio, in prima serata su Canale 5 per 10 puntate. L’incontro, che si svolgerà alla Casa del Cinema a Roma, sarà seguito in diretta da TvBlog.

Saranno presenti i due attori protagonisti Manuela Arcuri e Gabriel Garko, il produttore Alberto Tarallo e il direttore della fiction di Mediaset Antonino Antonucci Ferrara.