Il Meglio di Me, su La5 Emanuela Folliero conduce la seconda stagione
Emanuela Folliero torna nella seconda serata di La5 con il programma dedicato alla bellezza e al benessere.
Il Meglio di Me torna su La5 (DTT, 30) con la sua seconda stagione domenica 26 aprile alle 23.15 condotto ancora una volta da Emanuela Folliero. L’idea portante è sempre quella della ricerca del ‘bellessere’, neologismo creato per coniugare la necessità di trasformarsi non solo esteticamente, ma soprattutto attraverso un percorso interiore che diventa ‘il motore’ del cambiamento per le protagoniste.
Quattro le storie raccontate in questa seconda edizione per quattro puntate da un’ora firmate anche quest’anno da Prodotto, fattori di videoevoluzione. Protagoniste Luana Tamborino, Laura Cattaneo, Manuela Pia e Angela Stasi, la prima a raccontare e a raccontarsi nel suo percorso evolutivo nella puntata di debutto. Angela, 32 anni, di origini pugliesi, si è trasferita a Milano dopo la più classica delle ‘fuitine’. Nel tempo l’immagine di quel che voleva essere e la sua concreta esistenza si sono progressivamente allontanate, tanto da portare Angela a non riconoscersi più e a perdere il controllo di se stessa.
Entrano quindi in gioco i ‘terapisti’ che seguono l’evoluzione della protagonista per 50 giorni: in questa seconda edizione troviamo Michael Giannini, noto ‘life coach’ di top model tra cui Kate Moss, e la psicoterapeuta Alessandra Lancellotti, che si concentra sugli aspetti affettivi e relazionali delle donne. Ad accompagnare nel loro ‘viaggio’ Emanuela Folliero sarà la narratrice di queste storie e suo il compito di accogliere le protagoniste alla fine del loro percorso di miglioramento. Un percorso raccontato secondo le formule del docureality e incentrato soprattutto sulle dinamiche del psicologico, che passa poi anche il più classico dei makeover estetici.
L’obiettivo, dunque, è quello di una riscoperta di se stesse, per ritrovare appunto il meglio di sé. Ma conosciamo meglio le quattro protagoniste
Il Meglio di Me 2 | Protagoniste
Angela Stasi, 32 anni oggi, è scappata di casa quando aveva 18 anni con il suo ragazzo. La più classica delle ‘fuitine’ da cui è nato un figlio. Si trasferisce a Milano, dove si sposa con 400 invitati e € 30.000 euro spesi in una festa che non avrebbe neanche voluto, ma che imponeva la tradizione del Sud, da cui veniva. Un matrimonio dettato anche da un pessimo rapporto con la madre. Esuberante, allegra, eccentrica, talvolta aggressiva, Angela maschera con una personalità estroversa il suo disagio per un fisico che non le piace. Vorrebbe rimettersi in forma e dimostrare a tutti chi è veramente. Il problema di Angela è che ha idealizzato ciò che vuol essere, costruendo da sola il vuoto che la distanzia tra la realtà e l’idea. Così si tarpa le ali da sola. Le manca un contatto reale gli strumenti che deve usare per raggiungere i suoi obiettivi. Oggi sta accettando il fatto di farsi aiutare e vorrebbe imparare a volersi bene scoprendo di essere ancora bella.
Luana Tamborino, di Terni, ha 35 anni, due figli, un nuovo compagno e il sogno di fare la cantante. E’ nata a Maglie, in Puglia da dove se ne è andata per fare l’Università a Perugia e per allontanarsi da un passato difficile. Per ora canta nei piano-bar e ha affrontato matrimonio e gravidanze con poca serenità e molti conflitti. Vorrebbe sentirsi ancora bella, prendersi cura della sua parte fisica che proprio non “sente”, e fare qualcosa solo per lei dopo una vita dedicata a far felice gli altri, e rispondere alle loro aspettative.
Laura Cattaneo, di Bergamo, ha 34 anni e una storia di disturbi alimentari: è stata prima anoressica e poi bulimica. La sua famiglia le vuole bene, ma non le ha prestato molta attenzione quando era bambina perché il lavoro della famiglia, che aveva un bar, è sempre stato molto impegnativo. Laura ha una bimba di 2 anni e mezzo, un miracolo per lei che, a causa della sua malattia, non poteva avere figli. A questa gravidanza è legato un ricordo spiacevole: nel periodo in cui ha scoperto di essere incinta, al fratello muore la moglie, a sua volta incinta, in un incidente stradale. Oggi sta accettando il fatto di farsi aiutare, e vorrebbe imparare a volersi bene scoprendo di essere ancora bella.
Manuela Pia, di Asti, ha 36 anni, è sposata e ha un figlio. La sua infanzia è stata caratterizzata dalla morte di sua sorella in tenera età, evento che ha condizionato tutta la sua crescita e il rapporto con i suoi, che hanno sempre ‘usato’ la sorella come pietra di paragone. Tenta di portare a termine l’università, ma non ci riesce per un difficile rapporto con il padre, che poi la caccia di casa e ha un ictus. Rapporto non facile neanche col marito, ma tutto ruota intorno al suo rapporto con i genitori.