Il Grande… Pupone: scatta la clonazione
Come volevasi dimostrare, La Pupa e il secchione fa già strage… di cloni. La tv commerciale sta per commettere l’ennesimo errore di valutazione: spremere fino allo stremo l’unico programma che ha funzionato a inizio stagione finchè non ne resteranno le briciole. E, mentre Luca Tiraboschi annuncia a occhi chiusi la seconda edizione del comedy show,
Come volevasi dimostrare, La Pupa e il secchione fa già strage… di cloni. La tv commerciale sta per commettere l’ennesimo errore di valutazione: spremere fino allo stremo l’unico programma che ha funzionato a inizio stagione finchè non ne resteranno le briciole. E, mentre Luca Tiraboschi annuncia a occhi chiusi la seconda edizione del comedy show, anche quelli del Grande Fratello stanno per correre ai ripari… ripensando il casting dell’intera edizione in chiave comedy-hot. L’idea del gruppo autorale del Gf – ad oggi seriamente preoccupato del calo di interesse per il format – è semplice semplice. Copiare. Mettere nella casa di Cinecittà gente giovane, con pochi limiti e tanta voglia di osare. In parole povere, si proverà una versione hard.
Al diavolo il pudore in versione live (nel caso delle strisce, starà alla regia selezionare quale immagini censurare) e bando al buon senso. Serve una scossa forte a livello spettacolare e non c’è più nulla di nuovo da inventare (in più, i casting di quest’anno non sono tra i più gettonati).
Ora Grande fratello va alla ricerca di pupe e, magari, di qualche secchione da mettere al cospetto di bellone da sballo. Il tutto per creare fazioni, discussioni. Insomma, fare scandalo.
E’ proprio vero che i dirigenti delle tv nostrane sono vittime della mentalità usa e getta, se c’è qualcosa che rende si prosegue su quella strada e basta. Che peccato che a rimetterci sia una ragazza pulita come Alessia Marcuzzi, che, alla vigilia della sua seconda edizione, è ancora in tempo per tirarsi indietro visti i suoi trascorsi buonisti.
[Fonte Leggo]