Il Grande gioco: la geopolitica al venerdì sera su RaiDue con Pietrangelo Buttafuoco
Con un titolo che ti fa pensare a tutto, tranne a un programma di attualità, quel provocatore doc di Pietrangelo Buttafuoco approda per la prima volta nella seconda serata di RaiDue (stasera dopo il finalone di Er). Lo fa in una palinsesto di rete che non dimentica il telespettatore anche d’estate, con una nuova rubrica
Con un titolo che ti fa pensare a tutto, tranne a un programma di attualità, quel provocatore doc di Pietrangelo Buttafuoco approda per la prima volta nella seconda serata di RaiDue (stasera dopo il finalone di Er). Lo fa in una palinsesto di rete che non dimentica il telespettatore anche d’estate, con una nuova rubrica di approfondimento in onda per quattro venerdì sera alle 22.55: Il Grande Gioco, appunto.
Il tema è quanto mai originale e spiazzante in una tv generalista: la geopolitica. In quattro puntate si analizzeranno gli equilibri internazionali attraverso un racconto dettagliato del Nord, Sud, Est e Ovest del Pianeta. Il titolo allude al The Great Game di Rudyard Kipling, come spiega meglio lo stesso giornalista in un’intervista al Secolo XIX:
“Cos’è il Grande gioco? L’eterna gara dei presidi imperiali per la conquista del “cuore della terra”. La storia del mondo è la storia di una scacchiera in cui i giocatori, senza esclusione di colpi, si aggiudicano le riserve auree, minerarie ed energetiche per la sopravvivenza dell’umanità. Il titolo si riferisce a una precisa categoria storiografica, quella che dalla fine dell’Ottocento descrive i rapporti di irriducibile inimicizia tra l’idea imperiale Russa e quella britannica per la conquista dell’Asia. Secondo lo schema dell’attualità questo stesso gioco si ripropone oggi seguendo i quattro punti cardinali del pianeta, quattro puntate in cui si può descrivere la competizione delle potenze nella scena internazionale. Dipingeremo un vero e proprio wargame dove la geografia segue le chimere illusorie del Re del Mondo”.
Si comincia stasera, dunque, con l’Eurasia (il Nord), con ospiti in studio lo storico Cardini e l’ex direttore del Tg5 Carlo Rossella, poi si passa ad Atlantide (il Sud, l’America dei nativi meridionali), l’Occidente (l’Ovest) e, infine, la futura guerra: India contro Cina (l’Est). La formula della trasmissione prevederà, oltre a un dibattito in studio, uno specifico reportage.
Buttafuoco, insomma, colpisce ancora e continua a non deludere, visto il suo curriculum giornalistico ma anche editoriale di tutto rispetto. Tra le ultime esperienze televisive, da citare la conduzione nel 2007 di Otto e mezzo, nella versione estiva in coppia con Alessandra Sardoni. Il conduttore è, inoltre, inviato di Panorama e scrittore di romanzi di successo come Le uova del drago e saggi su Occidente e sacralità come Cabaret Voltaire.