Sergio Castellitto sarà il Generale Dalla Chiesa in una miniserie per Raiuno
In occasione dei 40 anni dalla strage di via Carini, Stand By Me e Rai Fiction producono una miniserie in quattro episodi sulla sua figura
Il 3 settembre 1982 il Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa fu vittima di un attentato, in cui persero la vita anche la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo. A quarant’anni di distanza, Rai Fiction vuole ricordarne la figura con una miniserie in quattro puntate, che vedrà Sergio Castellitto vestire i panni del protagonista.
In onda prossimamente su Raiuno, il set della fiction sul Generale dei Carabinieri Dalla Chiesa è aperto in queste settimane tra Roma, Palermo e Torino. Prodotta dalla Stand By Me di Simona Ercolani e scritta da Monica Zapelli (“I cento passi”, Felicia Impastato e Lea) e Peppe Fiore (The Young Pope e Non Uccidere), la miniserie ripercorrerà la lotta del protagonista contro le Brigate Rosse.
Per contrastarle, Dalla Chiesa creò il “Nucleo Speciale Antiterrorismo”, un gruppo scelto di giovani carabinieri che agisce con metodi e mezzi innovativi per l’epoca. Tra vittorie e sconfitte, al centro dell’impegno di Della Chiesa c’è sempre la difesa della democrazia, che contrappone da una parte un gruppo di terroristi e dall’altra gli uomini del Generale.
La miniserie racconterà sì il lavoro del Nucleo creato da Dalla Chiesa, così come il suo rapporto con chi lo compone, fatto di professionalità, ma anche di umanità. Il tutto, fino a quel 3 settembre 1982, in cui, tornato a Palermo come prefetto speciale, verrà assassinato dalla mafia nella strage di via Carini.
Alla regia della serie ci sono Lucio Pellegrini ed Andrea Jublin; Giovanni Bianconi è invece consulente storico. La miniserie non è la prima ad essere dedicata al Generale Dalla Chiesa: già nel 2007 -in occasione del 25esimo della strage- Canale 5 mandò in onda una fiction in due episodi, con Giancarlo Giannini nei panni del protagonista e la regia di Giorgio Capitani (nel cast figuravano anche, tra gli altri, Stefania Sandrelli, Francesca Cavallin, Ninni Bruschetta e Francesco Pannofino).