Il dg Masi vuole ridimensionare Parla con me: da quattro serate a una soltanto. Il direttore Di Bella: “Mi dimetto”

Bufera su RaiTre e la trasmissione di Serena Dandini Parla con me. Lo riferisce oggi il quotidiano la Repubblica, riferendo di una telefonata di fuoco tra il direttore di RaiTre Antonio di Bella e il direttore generale Mauro Masi: “Mi dimetto. Se togliete Serena Dandini, lascio RaiTre”, ha tuonato il primo con il secondo, dando il “la” a un mezzogiorno di fuoco tra le parti. Il punto nodale è che la direzione di Viale Mazzini vuole “ridimensionare” Parla con me, portandolo da quattro uscite alla settimana (martedì, mercoledì, giovedì e venerdì) a una soltanto. Una sorta di punizione, una collocazione “dietro la lavagna” per sconfessare il contenitore reo d’essere una crepa nella claque della televisione di regime. Riporta Repubblica in un articolo di Leandro Palestini:

“Non c’è settimana che, dal Pdl, non arrivino critiche contro la Dandini. ‘Una trasmissione pagata con i soldi pubblicci che si diletta ad avere come unico bersaglio il governo’, ha dichiarato senza mezzi termini il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, lo scorso 7 maggio, durante un Consiglio dei ministri. ‘Anziché occuparsi della crisi economica del Paese, il premier guarda la tv per censurare i programmi non graditi’, dice un autore televisivo”.

Mentre Serena Dandini in persona sceglie di non parlare, per evitare ritorsioni, il neo direttore Di Bella percorre una via del tutto opposta e si sbilancia, appunto. Lui, il direttorissimo, che – dobbiamo dirlo – ha sostituito alla grande l’ex Ruffini, nonostante qualche nostra titubanza iniziale, continua sulla via dell’oltranzismo: sembra che voglia dare a Parla con me addirittura un paio di prime serate, oltre al già noto progetto – a doppia firma con Fabio Fazio – di portare definitivamente Roberto Saviano su RaiTre nella prossima stagione, come già annunciato durante un recente speciale di Che Tempo che Fa.