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Il Confine, riassunto seconda puntata

Seconda e ultima parte della miniserie di Rai 1 ambientata nella Prima Guerra Mondiale: ultimo atto per la storia d’amore tra Bruno, Emma e Franz.

pubblicato 16 Maggio 2018 aggiornato 9 Novembre 2020 15:12

  • 21.20

    Ci siamo: pronti alla seconda parte de Il Confine?

  • 21.26

    Riassunto della puntata precedente.

  • 21.37

    La situazione negli ospedali da campo è drammatica, Non c’è etere ed Emma si ritrova a far fronte agli ultimi desideri di soldati morenti.

  • 21.40

    L’unico modo per restare in contatto sono le lettere: Bruno scrive dal fronte per avere notizie di Emma e del ‘suo’ Giulio.

  • 21.43

    Emma supera il confine e raggiunge Gorizia per essere più vicino a Bruno e al contingente italiano. Porta con sé Giulio dopo aver confessato alla madre che il bambino non è suo figlio.

  • 21.47

    Bruno, in licenza, riesce a raggiungerla e finalmente si rivedono. Così Bruno può vedere anche il piccolo Giulio.

  • 21.53

    Bruno ed Emma stavano quasi per baciarsi, ma Giulio chiama…

  • 21.55

    Foto di famiglia.

  • 21.55

    Attenzione! C’è il nudo. E la crocerossina ripaga il sacrificio del marito soldato. Certo che neanche a Downton Abbey durante la guerra avevano lenzuola e sistemazioni così confortevoli…

  • 21.58

    Lei soddisfatta…. lui ‘mutanghero’. Tocca ripartire per il fronte.

  • 22.04

    La battaglia sul fronte infuria e il destino fa rincontrare Bruno e Franz sul terreno di battaglia, su fronti opposti. Il primo argomento di discussione è Giulio: “Avrei preferito farmi ammazzare che lasciarla in quelle condizioni” dice Franz. Lui dice di averle scritto ma di non aver avuto risposta, ma lei quelle lettere non le ha mai ricevute. Il padre di Franz ci ha messo lo zampino.

  • 22,10

    Franz gli chiede di accompagnarlo da Emma: “Se non mi credi uccidimi qui” dice a Bruno. L’idea è quella di far indossare a Franz la divisa italiana e farlo passare per un messaggero.

  • 22,19

    La presenza di Franz non passa inosservata: una parola di troppo e si capisce che Franz è un austriaco. Bruno, aka il Tenente Furian, rischia grosso, ma i suoi commilitoni lo coprono.

  • 22.31

    La guerra è protagonista in questa seconda puntata. Bruno rischia la fucilazione per insubordinazione, ma una voce grida “Bastardo” in direzione del capitano. Tutti si dicono colpevoli, come nelle migliori pubblicità di profilattici d’inizio anni ’90.

  • 22.32

    E quando ormai il Capitano ha la pistola puntata su Bruno, che per maggior onore gli sputa ‘addosso’, Franz imbraccia il fucile e lo uccide. Nessuno fa una grinza: racconteranno che il Capitano è morto eroicamente in battaglia.

  • 22.33

    Succede questo poco, ma Franz si preoccupa solo di chiedere a Bruno se Emma vorrà mai rivederlo. A questo punto Bruno gli dice di averla sposata e gli fa vedere la foto del figlio, o meglio la foto della famiglia che avrebbe dovuto essere la sua.

  • 22.37

    Emma invece fa la sindacalista degli ospedali da campo, protestando col generale per la mancanza di tutto e chiedendogli quando finirà questa inutile guerra. Io spero presto, così finisce anche questa miniserie…

  • 22.40

    Un po’ di licenza per i soldati. Intanto al comando Austriaco si sono resi conto che Franz manca all’appello eh.

  • 22.40

    Ed Emma si vide arrivare Bruno e Franz in un colpo solo. “Emma, te l’ho riportato. Non chiamarlo per nome sennò l’ammazzano” dice Bruno a Emma.

  • 22.42

    E Franz conobbe il figlio….

  • 23.00

    I tre si godono un po’ di spensieratezza, ma la gelosia è dietro l’angolo…

  • 23.01

    La gioia dura poco: è in arrivo il reggimento cui Franz ha detto di appartenere. C’è il rischio che lo scoprano e lo fucilino per direttissima. Come si farà?

  • 23.03

    “Non so bene cosa siamo noi tre, ma siete nel mio cuore, tutti e due, e lo sarete per sempre”, dice Emma (manco fosse in una scena di Jules e Jim).

  • 23.05

    Franz raccomanda Emma e Giulio a Bruno (come se ne ce fosse bisogno) e va via. Lo trovano gli austriaci e si qualifica come soldato delle truppe dell’imperatore.

  • 23.09

    Intanto la situazione per gli italiani si fa difficile.

  • 23.11

    Il superiore sgama subito il tradimento di Franz, che si difende dicendo che non ha disonorato la sua famiglia, perché la sua unica famiglia è il figlio. Mah…

  • 23.19

    Il capitano Furian, ormai promosso, studia la maniera migliore per retrocedere senza perdite, ma affida a un commilitone una lettera per Emma “nel caso che…”.

  • 23.21

    E mentre infuria la battaglia, Franz si spoglia della sua divisa e si mette sulla liben del fronte facendosi così uccidere dai cecchini, mentre Bruno si dispera.

  • 23.23

    Le munizioni italiane sono quasi finite: Bruno dà l’ordine di uscire per non morire da codardi e non fare la fine dei topi.

  • 23.26

    Viene colpito a morte anche Bruno, che vola in acqua planando come un gabbiano. Gli passa davanti tutta la sua vita, con un’immagine prevalente: Emma.

  • 23.27

    E il sottotenente Parenzo porta a Emma la lettera di Bruno. Scopre così che Bruno è morto. Ma ha ricevuto anche la lettera di Franz. E’ rimasta sola con Giulio.

  • 23.31

    Siamo in epoca fascista: Emma e Giulio, ormai ventenne, sono al sacrario di Redipuglia. “Hanno combattuto per la libertà e non me la farò portare via da queste leggi razziali. Lo devo a tuo padre” dice Emma.
    “Quale dei due”, risponde Giulio.
    “Tutti e due”, dice Emma.
    Ecco, la parte migliore delle due puntate è proprio questa: la libertà.

  • 23.32

    1938 viene completato il Sacrario di Redipuglia e vengono emanate le leggi razziali: sono stati attenti alla ricostruzione storica, anche se il tono è proprio quello del feuilleton.

Finale drammatico quello de Il Confine.
La Grande Guerra miete vittime ma fa anche incontrare casualmente Bruno e Franz, impegnati su fronti diversi. Sopravvissuti a una battaglia campale, i due amici si incontrano e Franz chiede a Bruno di rivedere Emma: l’ha sempre amata, non avrebbe mai voluto lasciarla sola e incinta, ma lei non ha mai risposto alle sue lettere. La verità è che non le ha mai ricevute, come gli spiega Bruno: Franz capisce che il padre ha intercettato le lettere prima che partissero.

Per permettere a Franz di raggiungere Emma deve disertare: indossa la divisa di un soldato italiano morto e il suo arrivo nella trincea tricolore desta qualche sospetto. Un incidente in battaglia porta il capitano a condannare a morte Bruno per tradimento e insubordinazione, ma Franz uccide l’ufficiale proprio mentre sta per sparare all’amico. Il reggimento non fa una grinza, anzi si schiera compatto verso Bruno: la versione ufficiale spiegherà la morte del capitano come un atto eroico di quest’ultimo in battaglia.

E’ tempo di licenza: Bruno e Franz raggiungono l’ospedale dove Emma presta servizio. L’austriaco incontra così il figlio, Giulio. Bruno però spiega all’amico di aver sposato la sua donna, per proteggerla.

La spensierata pausa dura poco: i ragazzi devono ripartire per il fronte. Franz decide di muoversi verso le linee austriache, dove riprende il suo ruolo, Bruno, ora capitano, torna a guidare il suo reggimento.

Ma siamo alle fasi finali e decisive, con l’Italia che cerca la via meno sanguinosa al ritiro delle sue truppe dalle zone di Caporetto. La battaglia ha inizio e Franz decide di spogliarsi della sua divisa e mettersi sulla linea di fuoco, quasi a voler proteggere l’Italia, dove vive il figlio. E’ il primo a morire. Anche Bruno morirà, trafitto dai colpi di fucile degli avversari al termine di una battaglia che vedeva le truppe italiane in inferiorità numerica e senza munizioni sufficienti. Bruno e i suoi uomini hanno scelto di combattere pur sapendo che era un’azione disperata. Ma non volevano morire da codardi.
Emma, così, riceve due lettere d’addio dal fronte: i suoi amati uomini non ci sono più.
Le resta solo Giulio: li ritroviamo 20 anni dopo davanti al Sacrario di Redipuglia a rendere omaggio a Bruno e idealmente a Franz. Il clima non è buono, di nuovo: Emma vuole reagire alle leggi razziali appena emanate dal regime. La sua lotta per la libertà la deve proprio a Bruno e Franz che hanno combattuto per conquistarla.

Il Confine, seconda parte in diretta

Il Confine, anticipazioni

Archiviata la prima puntata, Il Confine si gioca subito la sua seconda e ultima parte questa sera, mercoledì 16 maggio, alle 21.25 su Rai 1 e la seguiremo live su TvBlog.

Il Confine, la trama

Trieste, 1914Bruno Furian (Filippo Scicchitano), figlio di un caposquadra al porto, è innamorato di Emma Cattonar (Caterina Shulha), fidanzata con il suo migliore amico Franz Von Helfert (Alan Cappelli Goetz). Intorno a questo difficile nodo amoroso si dipanano le storie di tre ragazzi sullo sfondo di un’Italia dilaniata dalla Grande Guerra.

Ma anche l’amore non è facile da gestire: il padre di Emma, Davide (Stefano Dionisi), non vuole che la figlia frequenti un austriaco, mentre il padre di Franz, il Barone Von Helfert (Johannes Brandrup), non sopporta che il figlio frequenti un’ebrea.

Ma la vera guerra esaspera tutti gli equilibri: Franz viene spedito sul fronte, Bruno si arruola dopo la morte del fratello Ruggero (Alessandro Sperduti), mentre Emma, incinta di Franz, si fa crocerossina.

 

Il Confine, anticipazioni seconda parte

Sono ormai passati due anni e la guerra di trincea è una lunga agonia. Franz diserta e, con l’aiuto di Bruno, finge di essere una staffetta italiana: finalmente può rivedere Emma. I due amici, però, sono nuovamente posti l’uno contro l’altro: a causa degli avvenimenti bellici si trovano a doversi combattere su fronti opposti, Bruno nell’esercito italiano e Franz in quello austriaco.

Il Confine in diretta tv e live streaming

E’ possibile vedere Il Confine, che ricordiamo prodotto da Paypermoon Italia e da Rai Fiction, su Rai 1 e Rai 1 HD (DTT, 501) e  in live streaming su RaiPlay, dova sarà poi disponibile anche on demand.

Il Confine, second screen

Si può commentare Il Confine sui principali social network utilizzando l’hashtag #IlConfine.