Il cast de Il Commissario Ricciardi 2
Cast confermato per la seconda stagione della serie tv di Raiuno, a cui però si aggiungono anche alcuni volti nuovi
Il cast che vediamo ne Il Commissario Ricciardi 2, in onda da lunedì 6 marzo 2023 su Raiuno e su RaiPlay, è lo stesso che ha portato la prima stagione della serie tv al successo. I personaggi sono sempre quelli creati dalla penna di Maurizio de Giovanni, così come l’ambientazione della Napoli degli Anni Trenta.
A cambiare, piuttosto, è la regia: da Alessandro D’Alatri si passa a Gianpaolo Tescari, che ha saputo mantenere la continuità con i primi episodi, seppur questa seconda stagione sia più romantica.rispetto alla precedente.
Detto questo, va comunque segnalato che oltre a Lino Guanciale, Antonio Milo, Enrico Ianniello, Serena Iansiti e Maria Vera Ratti, si aggiungono due novità: una è rappresentata dal cambio di interprete del personaggio di Manfred von Brauchitsch, a cui ora dà volto Christoph Hülsen; l’altra dall’ingresso di Bianca Palmieri di Roccaspina, interpretata da Fiorenza D’Antonio, donna inizialmente coinvolta in un caso a cui lavora Ricciardi e poi inevitabilmente attirata dal suo fascino.
Il Commissario Ricciardi 2, il cast
Il protagonista
Lino Guanciale è Luigi Alfredo Ricciardi: Barone di Malomonte, cilentano d’origine e trapiantato a Napoli. Commissario di Polizia negli anni Trenta. Una capacità investigativa fuori dal comune, un carattere sfuggente dovuto a un dono che è anche una maledizione: vedere i fantasmi delle vittime di morte violenta e ascoltare il loro ultimo pensiero. Ricciardi ha ereditato dalla madre questo fardello e conosce la sofferenza che comporta: per questo fatica ad abbandonarsi al sentimento d’amore che da tempo lo lega alla dirimpettaia Enrica Colombo (Maria Vera Ratti). Sa di non poterle concedere la gioia di avere dei figli, teme di condannarli allo stesso destino toccato a lui: fare ogni giorno i conti col dolore e la morte.
Gli amici di Ricciardi
Antonio Milo è Raffaele Maione: il Brigadiere che affianca Ricciardi nelle indagini. Dall’animo onesto e gentile, Maione ha la stazza di un gigante e modi paciosi. Insieme al dottor Modo (Enrico Ianniello) è uno degli affetti più cari di Ricciardi, al quale è legato da una profonda amicizia pur non conoscendo i motivi del suo tormento. È un poliziotto che crede nel lavoro sul campo, non è raro vederlo in divisa a fare domande fra i vicoli di Napoli. Spesso per le indagini si affida alle confidenze del femminiello Bambinella (Adriano Falivene). Maione è un marito fedele e un padre affettuoso. Lui e sua moglie Lucia (Fabrizia Sacchi) conservano nel cuore il dolore per la morte del figlio primogenito, Luca, agente di polizia ucciso in servizio.
Enrico Ianniello è Bruno Modo: anatomopatologo. Con le sue autopsie dettagliate nelle indagini è un valido e fidato alleato del commissario e del brigadiere, che lo stimano per l’umanità e il profondo rispetto che riserva ai morti. A Ricciardi lo lega una sincera amicizia, ravvivata dalle argute prese in giro di Modo. Antifascista convinto e sciupafemmine incallito, assiduo frequentatore del bordello, il dottore in questa stagione si innamora di una prostituta, delicata e gentile: Lina.
Le donne di Ricciardi
Maria Vera Ratti è Enrica Colombo: abita nel palazzo di fronte a quello di Ricciardi. Di buona famiglia, amorevole e timida, da tempo lei e Ricciardi si guardano dalle finestre ma non hanno trovato il coraggio di dirsi ciò che provano. Lei aspetta un primo passo da parte del commissario, nonostante le insistenze di sua madre che vorrebbe farle accettare la corte del Maggiore tedesco Manfred von Brauchitsch (Christoph Hülsen). Enrica ha un rapporto speciale con il padre, che ha intuito il suo sentimento verso il commissario e la spinge a dare più ascolto a ciò che le sussurra il cuore: c’è in gioco la sua felicità.
Serena Iansiti è Livia Lucani: cantante, vedova del tenore Vezzi, ha conosciuto il commissario Ricciardi mentre indagava sull’omicidio del marito e si è trasferita a Napoli per lui, nel tentativo di conquistarlo. Elegante, bellissima, mondana, Livia non riesce a mettere da parte il suo sentimento per Ricciardi nemmeno di fronte agli allontanamenti di lui: è un amore disperato, che svela una fragilità inimmaginabile agli occhi di chiunque ma anche la sua generosità. Livia riceve le continue visite di Falco, una spia del regime: con lui ha instaurato un rapporto controverso e combatte con eleganza per non farsi manipolare dalle sue trame.
Fiorenza D’Antonio è Bianca Palmieri di Roccaspina: a Napoli è nota come la donna più bella della città. È sposata con il conte Romualdo Palmieri -un uomo rovinato dal gioco e dai debiti- ma il loro amore si è spento da tempo. Bianca incontra Ricciardi e ne rimane affascinata, entrando con lui in una sintonia emotiva che li spinge a fidarsi uno dell’altra. È corteggiata dal duca di Marangolo, un uomo molto più grande di lei, disposto a mettere da parte i suoi sentimenti pur di vederla felice.
Intorno a Ricciardi
Adriano Falivene è Bambinella: confidente fisso del brigadiere Maione. Bambinella fa la prostituta e sa sempre tutto di tutti: per questo è una miniera di informazioni per Maione. Fra i due c’è un legame di amicizia, continuamente smentito dagli atteggiamenti del brigadiere, che non manca però di dimostrarle sincero affetto quando si trova nei guai.
Veronica D’Elia è Nelide: è la nipote di Rosa (Nunzia Schiano), richiamata da Fortino poco prima della morte dell’amata tata di Ricciardi per sostituirla nella gestione della casa. Si esprime spesso coi proverbi della tradizione popolare, dimostrando un’antica saggezza nonostante la giovanissima età. Trova conforto nei consigli di zia Rosa, che ha formato la sua coscienza. Proprio il ricordo di Rosa aiuterà Nelide a capire di più Ricciardi e il suo legame con Enrica, ma anche ad accettare un sentimento tutto nuovo: l’attrazione verso il fruttivendolo Sarracino (Domenico Pinelli).
Christoph Hülsen è Manfred von Brauchitsch: Maggiore dell’esercito nazista, ha conosciuto Enrica durante un viaggio a Ischia. Per amore della ragazza chiede il trasferimento a Napoli, dove dovrà svolgere una missione di spionaggio per conto del suo Paese.
Mario Pirrello è Angelo Garzo: è il diretto superiore di Ricciardi. Arrivista e devoto al regime, sopporta a stento l’incorruttibilità del commissario quando indaga su personaggi dell’alta società, che lo stesso Garzo teme e ossequia nel tentativo di fare carriera. Allo stesso tempo, Garzo si ammanta dei successi del commissario per mettersi in vista con le autorità.