Il Commissario Montalbano, secondo Le Iene la terrazza della casa del protagonista è abusiva
Nei giorni scorsi Le Iene avrebbero presentato al sindaco della cittadina dove si gira Il Commissario Montalbano delle carte secondo cui la terrazza della casa del protagonista sarebbe abusiva, ma il sindaco ed il Governatore della Regione hanno respinto le accuse
Difficile immaginare Il Commissario Montalbano senza le scene in cui il protagonista riflette o fa colazione sulla terrazza che si affaccia sul mare siciliano in attesa di un’illuminazione che possa fargli chiudere i casi su cui indaga. Eppure, la stessa terrazza potrebbe essere demolita: secondo Le Iene, infatti, il balcone che fa parte dell’abitazione di Punta Secca, frazione di Santa Croce Camerina, uno dei set della fiction di Raiuno, sarebbe irregolare.
Una questione già affrontata dieci anni fa dal Codacons, ma che non portò a nessuna azione a proposito. Venerdì scorso, però, un inviato del programma di Italia 1 avrebbe consegnato al sindaco della cittadina Franca Iurato le carte che documentano il presunto abuso edilizio. Un sospetto che però il primo cittadino ha subito rispedito al mittente, sottolineando il fatto che la questione non è nuova:
“L’eventuale abuso edilizio dal punto di vista amministrativo riguarda il Demanio, la capitaneria e i privati. Evidentemente qualche benpensante cerca di sporcare l’immagine del nostro comune facendo lo scoop. La presunta ordinanza risale al ‘91: chissà quante sanatorie ci sono in corso”.
Lo stesso proprietario dell’immobile, Pietro Di Quattro, ha invece sostenuto che la questione è già stata risolta con una sentenza che non lo dichiara colpevole:
“Hanno presentato delle vecchie carte, ma sono trascorsi più di vent’anni e non sì è mai fatto nulla. Se fossero andati avanti nelle loro ricerche avrebbero saputo che una sentenza mi ha assolto per non aver commesso il fatto. Mio nonno comprò questa porzione di terreno dalla Stato nel 1904 e realizzò questo terrazzino in maniera legale” (Via L’ultima Ribattuta).
Infine, in campo è sceso anche il Governatore della Sicilia Rosario Crocetta, pronto a battersi affinchè la “terrazza di Montalbano” non sia distrutta:
“La casa di Montalbano non si tocca, metteremo un vincolo monumentale sull’immobile in considerazione del valore storico e culturale che ha acquisito in omaggio al commissario Montalbano, a Camilleri e all’intera Sicilia che non merita i chiacchiericci scandalistici, tentando di riproporre il preconcetto di una terra dove tutto è sbagliato e mentre tanti tacciono sulle vere speculazioni dei palazzinari. Si vuole sollevare un moscerino su una vicenda senza alcun senso. Ho visitato la casa di Montalbano la scorsa estate, mi sono affacciato sulla terrazza, una emozione grandissima. Quei luoghi li frequento fin da ragazzo e sono stati sempre così. Non possiamo permettere a nessuno neppure di ipotizzare la demolizione di una casa conosciuta in tutto il mondo e meta di tanti turisti. Questo sì che sarebbe un atto illegale. Attiverò immediatamente le procedure per tutelare la casa di Montalbano.”
Il servizio andrà in onda nelle prossime settimane, ma la questione ha già iniziato a far discutere e preoccupare gli abitanti della cittadina che, in quell’abitazione, hanno trovato un’attrazione turistica per i tanti fan di Montalbano che, volendo visitare l’immaginaria Vigata, si ritrovano ad ammirare i loro paesaggi e le loro abitazioni, tra cui, appunto, anche quella usata dalla fiction. Ma a giudicare dalla risposta delle autorità e, soprattutto, dall’affetto dei fan verso la serie ed i suoi luoghi, sembra difficile che il caso possa davvero concludersi a svantaggio della cittadina.
[Via CorriereDellaSera]