Il Collegio: è morto Dimitri Iannone, concorrente della prima stagione
Dimitri Iannone, 25 anni, concorrente della prima stagione de Il Collegio, è morto a causa di un tragico incidente stradale.
Dimitri Iannone, concorrente della prima stagione de Il Collegio, il docu-reality in onda su Rai 2 dal 2017, è morto all’età di soli 25 anni a causa di un incidente stradale avvenuto nel suo paese natale, Villa Literno, provincia di Caserta.
Dimitri Iannone muore in un incidente stradale
Come riportato da Fanpage, l’incidente si è verificato nella notte tra sabato 18 e domenica 19 maggio: un incidente frontale ha coinvolto un’autovettura, finita al margine della carreggiata, con a bordo una coppia di 54enni che hanno riportato ferite e che sono stati trasportati in ospedale, e un altro veicolo che, dopo lo scontro, si è ribaltato al centro dello strada, con a bordo quattro ragazzi di età compresa tra i 20 i 25 anni.
I Carabinieri, i Vigili del Fuoco e le ambulanze intervenute sul posto, dopo aver liberato i quattro ragazzi, hanno constatato il decesso di tre di loro, tra i quali Dimitri Iannone. Il quarto passeggero presente in macchina, invece, ha riportato gravi ferite.
Gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente sono tuttora in corso.
Nato in Ucraina l’8 giugno del 1999, Dimitri ha lasciato il suo paese all’età di 5 anni ed è stato adottato da una famiglia italiana. Ha partecipato a Il Collegio all’età di 17 anni: la prima edizione del programma di Rai 2, diventato un reality cult tra i giovanissimi grazie alle edizioni successive, era ambientata nel 1960.
Morte Dimitri Iannone: i commenti dei concorrenti
Sul post Instagram di Webboh che ha riportato la notizia, molti concorrenti della prima edizione de Il Collegio hanno voluto ricordare Dimitri Iannone, anche con un semplice emoticon, dall’attrice Jenny De Nucci a Marika Ferrarelli, da Veronica Mastro (“Nel mio cuore”) a Ludovica Olgiati (“Le mie più sentite condoglianze”).
Messaggi di incredulità e di condoglianze sono arrivati anche da concorrenti di altre edizioni come l’attrice Brunella Cacciuni, Elisa Angius (“Non ci posso credere”), Gabriel Rennis (“Non ci credo… Sono senza parole… Condoglianze e un grosso abbraccio alla famiglia”), Youssef Komeiha (“Una persona davvero fantastica, è un attimo che può capitare di tutto”) e altri.