Colpo di scena (ma mica tanto) ne Il collegio, nella puntata del 15 novembre 2022 arriva il secondo ritiro che, più che un ritiro, assomiglia più ad un auto espulsione. Questa volta ad abbandonare l’esperienza nel 1958 è Damiano Severoni.
I continui schiamazzi durante la lezione del professor Zilli hanno scosso l’insegnante che, innervosito dall’atteggiamento ha sgridato il ragazzo. Lui risponde decidendo di lasciare l’aula seduta stante, contro il professore che invece ordinava di rimanere in classe.
Damiano, pur sapendo che lasciare la classe vuol dire essere puniti, prende la via dell’uscita. La scelta gli costa l’ennesimo richiamo dal Preside che, già nelle puntate scorse, aveva adocchiato l’alunno. Non è da solo, con lui c’è anche Elisa Angius, pure lei convocata in Presidenza per aver risposto in malomodo il Professor Zilli. Se Angius se l’è cavata con un altro richiamo senza rischiare di essere sbattuta fuori dal Collegio (nonostante più volte sia stata al centro delle vicende più caotiche della classe).
Il Preside dunque rimane a tu per tu con Damiano Severoni, a lui ricorda che bisogna restare in classe fino alla fine della lezione: “Queste sono le nostre regole, le domando: le piacciono o non le piacciono?“, il ragazzo risponde schiettamente “no“.
“Non mi sono mai andate bene le regole. Ci ho provato, più vado avanti e più mi rendo conto che non sono fatto per stare a certe regole“.
A quel punto il Preside non ha concesso altro spazio al collegiale e lo mette davanti ad un aut aut: o segue le regole, o lascia il Collegio. La risposta di Damiano non è tardata ad arrivare: “Lascio il collegio” facilitando persino il lavoro del Preside: “Oggi stesso andrà a casa“.
Il ragazzo dunque si auto espelle dalla classe e spiega la sua decisione nel suo ultimo confessionale prima di salutare i suoi colleghi: “Ho provato a trattenere, ma oggi quello che è successo con il Professor Zilli è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ho fatto semplicemente quello che mi sentivo“.