Il Chiambretti Night ha chiuso prima del trasloco. E se Pierino facesse il Grande Fratello?
Ieri sera si è chiusa un’altra stagione del Chiambretti Night, l’ultima su Italia1. Come abbiamo avuto modo di dire in più occasioni, Piero Chiambretti e la sua “ciurma” traslocheranno dal prossimo autunno su Canale5 e proprio nel corso dell’ultima puntata Pierino ha tentato di dare una “giustificazione” ironica e divertente al passaggio di rete. La
Ieri sera si è chiusa un’altra stagione del Chiambretti Night, l’ultima su Italia1. Come abbiamo avuto modo di dire in più occasioni, Piero Chiambretti e la sua “ciurma” traslocheranno dal prossimo autunno su Canale5 e proprio nel corso dell’ultima puntata Pierino ha tentato di dare una “giustificazione” ironica e divertente al passaggio di rete. La colpa sarebbe infatti da imputare a Costantino Della Gherardesca che, innamorato del direttore di Italia1 Luca Tiraboschi e non ricambiato – il direttore è sposato e con prole -, starebbe soffrendo moltissimo. Per evitare quindi tali sofferenze, tutto il Chiambretti Night ha deciso di traslocare e Costantino non sarà più costretto a vedere Tiraboschi.
Giustificazioni strampalate a parte, l’arrivo di Piero Chiambretti a Canale5 potrebbe aprire degli scenari interessanti, come quello di una sua conduzione del prossimo Grande Fratello. Attenzione, al momento si tratta soltanto di “fantatelevisione”, ma non si può certo negare che Chiambretti incarni un possibile conduttore perfetto di reality-show. Dotato di ironia pungente, intelligenza fine e grande preparazione culturale, Pierino sta dimostrando da anni di saper intervistare e animare i talk-show come pochi, anche quando è alle prese con personaggi “scomodi”.
Proprio queste sue doti, unite alla mancanza di peli sulla lingua, potrebbero creare delle dinamiche perfette nell’interazione con i concorrenti della casa più spiata d’Italia. Senza censure e buonismo a tutti i costi, la sua conduzione potrebbe dare al Grande Fratello la verve che da qualche anno a questa parte sta mancando. Ora sta solo alla direzione di rete decidere se utilizzare il presentatore esclusivamente in seconda serata, o se dargli un ruolo che forse da anni merita. Noi, nel nostro piccolo, consigliamo alla rete di pensarci…