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Il Castello delle Cerimonie 2020, i 18 anni di Francesco: Oro, Brillanti e Carciofi

Il Castello delle Cerimonie accoglie il ‘principe dei Carciofi’, direttamente da Foggia, nella terza puntata della sua quarta stagione.

pubblicato 18 Settembre 2020 aggiornato 20 Settembre 2020 14:06

‘Figl’‘e vacca’ e coltivatori diretti unitevi per questa puntata bucolica de Il Castello delle Cerimonie, in onda stasera, venerdì 18 settembre, intorno alle 23.00 su Real Time (DTT, 31).  Si parte dalla provincia di Foggia per arrivare in provincia di Napoli, passando per la provincia di Avellino, il tutto per raccontare, e accompagnare, la festa di 18 anni di Francesco Fini, figlio del Re del Carciofo di Carapelle (FG).  Un titolo ‘altisonante’ che però si applica a una famiglia di lavoratori dal sorriso aperto, soprattutto quello del capofamiglia che ha a che fare un figliolo più piccolo “portato per la bella vita”, come dice il fratello maggiore. Dal canto suo la mamma, ma non perché è suo figlio, non manca di sottolineare come Francesco sia un bel ragazzo (e peccato per quelle sopracciglia che meriterebbero miglior sorte, così come anche per la caviglia scoperta, ma sul look le considerazioni le lasciamo a voi).

Una trasferta da Foggia a Napoli, con parentame a seguito e menù nuziale mare e terra per un diciottesimo? Beh, chi segue Il Castello delle Cerimonie sa che non esiste una occasione ‘indegna’ di una festa monumentale, ma la spiegazione data dal padre del festeggiato è da incorniciare:

“I 18 anni si fanno una sola volta nella vita. I matrimoni anche più volte”.

Inoppugnabile.

Da qui la scelta di accontentare il figliolo e fargli vivere “per i suoi diciottesimi” una giornata degna di un principe ma senza dimenticare mai che (anche) il Rolex ricevuto in regalo ha un’origine ben chiara: il carciofo. E contro il logorio della fatica quotidiana, una bella festa, con tanto di piatto dedicato al carciofo, non poteva mancare. Tanto più che come ci ricorda la voice off, “la strada verso il futuro è spianata” (e sempre viva il montaggio!).

Tra orsi (simil) Thun giganti e teste di moro, suonatori di violino e cristalli rosseggianti, la puntata offre punte di ‘stilo barocco’ davvero notevoli. Anche l’abito del festeggiato entra di diritto nella top ten degli outfit memorabili della storia del programma, fin dai tempi del Boss. Finalmente si registra un uso ‘adeguato’ dalla brasiliana, che è piaciuta a tutti, e anche qui non manca il neomelodico esterno, oltre a una dedica speciale offerta da Donna Imma Polese al neodiciottenne con la voce di Tony D’Auria, ‘resident’ della Sonrisa.

Ne vien fuori “un festacchione“, per citare uno dei giovanissimi ospiti, che coinvolge anche Donna Imma: la ‘queen’ rischia l’osso del collo, ma per fortuna non cade rovinosamente a terra, altrimenti sarebbero stati “ca**i amari“, come confessa con l’ormai raggiunta maturità il giovane Francesco.

Anche le vicende della Famiglia polese di adattano, con Zio Sabatino sempre più protagonista: dopo la versione Vecchia Fattoria della scorsa puntata, con tanto di tentativo di seduzione di una bella ucraina, lo vediamo in versione ‘pastorale’ tra i monti dell’avellinese a scegliere capi di bestiame, forte della sua esperienza di ‘figlio di vacca’, nel senso che tra gli animali ci è nato e cresciuto e quindi non hanno segreti.

Oro, barocco e carciofi, quindi, in questa terza puntata de Il Castello delle Cerimonie: le nostre sono solo anticipazioni, il resto ve lo potete godere questa sera su Real Time dalle 23.

PS. E comunque, senza nulla togliere al festeggiato, ma anche i bei figli di Ferdinando e di Davide meritano l’ingresso trionfale.