“Magia” è la parola chiave della nuova stagione de Il Castello delle Cerimonie, su Real Time da venerdì 30 agosto 2019 alle 22.40. Se la favola è da sempre quel che la Famiglia Polese riserva alle famiglie che scelgono La Sonrisa per celebrare le proprie feste, la magia è quella che la serie tv è riuscita a portare nel racconto di una quotidianità non sempre facile che scompare di fronte agli specchi, alle dorature e alle ceramiche del ‘castello’ e che riesce a raccontare eccessi all’ordine del giorno con una leggerezza che altrove è difficile trovare.
Il segreto di questa serie, giunta ormai alla sua ottava edizione – comprese le prime cinque, incentrate sul compianto Don Antonio Polese, Il Boss delle Cerimonie – è stato, soprattutto all’inizio, quello di limitare al massimo le sofisticazioni, lasciando alla ‘semplicità’ della famiglia Polese e dei protagonisti di puntata il condimento già straordinariamente saporito del racconto perfettamente formatizzato.
Negli ultimi anni è forse subentrata la ‘paura’, immotivata, di non riuscire a compensare la scomparsa del patriarca e si è apparentemente spinto sul pedale della costruzione narrativa, puntando con sempre più decisione verso l’artificio fiabesco o comedy, là dove in realtà basta far andare la camera. Sempre più ‘fumetto’, sempre meno docu sembrerebbe, anche guardando alla scelta fatta per il promo di questa nuova stagione: Donna Imma Polese avvolta in un mantello ‘cerimoniale’ (e ricordiamo quello indossato per officiare delle nozze nel Castello) come ‘Gran Sacerdote’ di una setta (ispirata un po’ a Handmaid’s Tale) che custodisce la chiave che porta alla magia, che apre le magiche porte del Castello. Inutile dire che la cosa più magica sono le immagini di repertorio…
Beh, bisogna pur fare qualcosa per lanciare la nuova stagione senza ripetere per forza se stessi. Anche se il bello di questa serie è proprio l’eterna variazione, sempre stupefacente, sul tema. Siamo pronti a seguire le nuove puntate. E confidiamo in un debutto strepitoso, almeno quanto quello dell’anno scorso.