12:00 Inizio conferenza Il Cantante Mascherato. Stefano Coletta: “La “detection” intrigherà anche me, ça va sans dire, quindi, ovviamente, non posso svelare quello che è il perno di questo talent game. L’adattamento di questo format sudcoreano ha impattato con potenza in molti paesi europei, non solo qui in Italia. Il Cantante Mascherato mi ha tenuto a battesimo come direttore di Rai 1. Il Cantante Mascherato ha ottenuto valori e punte molto significativi per la platea di Rai 1. Milly Carlucci è un capoprogetto completo, hai la sensazione di lavorare con una persona interna, della Rai, che conosce i tuoi stessi linguaggi, le tue stesse difficoltà e gli stessi “problem solving”. Milly Carlucci è un motore accesissimo fatto di tenacia e di grande garbo. Milly ha la capacità di armonizzare in video le relazioni, il pubblico capisce subito quando si è veri. L’intrattenimento, in questo tempo in cui arriverà questo talent game variopinto, dove Milly è anche un po’ stylist, va in continuità con il nucleo fondativo di questa idea che è la “detection” che è il motore che muoverà il meccanismo di ogni puntata, che riesce a mettere davanti alla tv davvero tutti, tutta la famiglia. È un’idea che ha portato a Rai anche tanti target nuovi. Ritengo che l’intrattenimento sia una pietra miliare del servizio pubblico. Se ho scelto di rivoluzionare il daytime di Rai 1, nella prima serata, la pietra miliare del servizio pubblico ci consegna un dovere: l’intrattenimento deve continuare ad esserci, lo dimostrano i dati, mettendo, ovviamente, al sicuro la salute dei lavoratori. Speravamo di debuttare con un altro clima e, invece, abbiamo dovuto acquisire una nuova metodologia televisiva. Per me, è stato un anno di grandissimo apprendimento. Potevamo fare un canale all news ma era necessario uno spazio per l’evasione, per riempire anche le solitudini. Al di là della retorica, si compie un anno della mia direzione, iniziato da Il Cantante Mascherato e che riparte da qui. Le maschere sono aumentate, la suspense sarà più grande: saluto Flavio Insinna, Francesco Facchinetti, Costantino Della Gherardesca e Caterina Balivo. Sono felice che Caterina ritorni su Rai 1. Mi aspetto uno spettacolo sorprendente. Con lo stesso entusiasmo di un anno fa, mi approccio a vedere la nuova edizione”.
12:25 Leonardo Pasquinelli: “Siamo felici di questa riconferma. Il Cantante Mascherato è stato il debutto più seguito nella tv italiana, l’anno scorso. Ciò dimostra che Rai 1 investe nell’innovazione. Siamo riusciti a portare su Rai 1 un prodotto nuovo e innovativo che ha portato un pubblico numericamente alto e qualitativamente pregiato. E’ un prodotto che ha aggregato tutte le famiglie, un prodotto con un meccanismo coinvolgente che abbiamo intercettato in Sud Corea. Milly comanda il gruppo di lavoro alla stragrande. Ha un modo di lavorare incredibile”.
12:27 Milly Carlucci: “9 nuove maschere per giocare ad un gioco che abbiamo fatto fin da bambini. Il primo amo che lanciamo agli spettatori è quello di stupirli con la bellezza di queste maschere. Poi, lanceremo degli indizi. L’approccio è semplice, giocoso, da intrattenimento familiare. L’anno scorso, abbiamo osservato le facce dei giurati e vederli in confusione era troppo divertente. I giudici sono stati da ispirazione”.
12:29 Flavio Insinna: “Non vedo l’ora. Per un po’, sospendiamo il tempo, l’anno scorso, eravamo ancora liberi, usavamo il concetto della maschera in un altro modo. Torno con il piacere di questo ricordo. La maschera, paradossalmente, regala una sensazione di libertà. Saranno ore di libertà e di gioco”.
12:35 Francesco Facchinetti: “Grazie Milly per avermi invitato di nuovo. Questo programma mi ha fatto risentire la sensazione che ho avvertito agli inizi degli anni 2000, quando la tv creava dibattito. Negli ultimi anni, la tv ha perso un po’ questo potere. Questo programma, invece, ha fatto di nuovo chiacchierare la gente al bar. La cosa più bella di questo programma è godere delle maschere e giocare, anche in questo momento di difficoltà, nel quale le famiglie soffrono di solitudine ma anche per altri motivi. Siamo in una situazione di sofferenza e giocare serve. Mia figlia mi ha già passato una lista di nomi. Milly, li snocciolo, questi nomi?”. Milly Carlucci: “Snocciola, snocciola! Giochiamo a carte scoperte!”. Francesco Facchinetti: “Ogni anno, penso che dietro ad una delle maschere ci sia mio padre! Poi, gli altri nomi sono Anna Tatangelo, Rita Pavone, Morgan, se dentro il pappagallo ci fosse Morgan sarei gasatissimo, Baby K, Nek, Rovazzi e poi Eros Ramazzotti! Questo è il toto-nomi di mia figlia! Quello che cercherò di fare io è dire nomi di personaggi anche fuori di testa! Così il pubblico dirà “Certo che Facchinetti è proprio un pirla!”. Ritroverò Flavio, ci sarà anche Caterina che è una persona che stimo molto, con Costantino è la prima volta che condividiamo un programma. Venerdì mi attaccherò dei capelli strani lunghissimi: mia moglie non mi saluterà per un mese ma non mi interessa! In tv, lo show prima di tutto!”.
12:38 Caterina Balivo: “Sono contenta di tornare su Rai 1 e sono contenta di tornare a lavorare con Milly. Nella giuria, siamo tutti amici. Se ho detto di sì a Milly e al direttore Coletta è perché ho voglia di divertirmi e di divertire. E’ stato un anno pesante per tutti, anche per me. E’ raro che un programma unisca la famiglia in questo modo. Milly ci è riuscita sia con Ballando con le Stelle che con il Cantante Mascherato. Vorrei sapere Milly come fa!”.
12:42 Costantino Della Gherardesca: “Mi sentivo libero dietro la maschera. Io terrò la mente aperta: non è detto che, dietro le maschere, ci siano per forza dei cantanti… Potrebbero esserci anche dei politici! Non saremo solo giudici ma anche investigatori!”. Milly Carlucci: “La grande scommessa di questo programma è lanciare talenti insospettabili: Teo Mammucari, l’anno scorso, si è rivelato un grande cantante. Tutto è possibile, aguzzate l’ingegno!”. Costantino Della Gherardesca: “Milly, con me, non è stata solo una grande professionista ma è stata anche una persona che mi ha tirato su di morale. Concordo le parole del direttore riguardo la solitudine, non solo delle famiglie, ma anche dei single come me che stanno a casa soli a vedere la tv. Uno dei miei programmi preferiti è L’Eredità di Flavio Insinna e sono contento di poter lavorare con lui!”.
12:45 Milly Carlucci: “Simone Di Pasquale e Sara Di Vaira guideranno il gruppo di investigatori popolari. Ho scelto loro perché il lavoro che loro fanno a Ballando con le Stelle, con i loro partner, è un lavoro finemente psicologico. Questa capacità sarà utilissima nel lavoro di investigazione perché servirà per mettere in luce determinati aspetti per arrivare alla soluzione del quesito. Concludo, dicendo, che non si spenderà un euro per votare”.
12:48 Milly Carlucci su Elisa Isoardi: “Le voglio bene e la stimo molto. E’ una presenza magica sul palcoscenico. Non è mai stata un’ipotesi, la sua presenza in giuria. In futuro, spero di poter scrivere un programma su misura per lei. Mi fanno ridere queste polemiche che nascono sui social. Noi abbiamo cinque giurati: tutti gli altri, per forza, sono esclusi! Si fanno delle scelte. Caterina Balivo è stata la nostra unica proposta quando abbiamo pensato all’ipotesi di avere cinque giurati e fare “economia” allo stesso tempo. Teo Mammucari, non è stato possibile portarlo “di qua”, sempre che esista un “di là” e un “di qua”. Esiste la tv. In questa circostanza, non è stato possibile ma non è detto che, in futuro, non ci sia la possibilità di riunirci”.
12:51 Milly Carlucci sulla pandemia: “Mi fa paura come tutti. Lavorare, stando in comunità, in una situazione del genere, non è facile. Il senso di responsabilità personale è fortissimo. Speriamo di potercela fare, senza danni, anche questa volta”.
12:52 Caterina Balivo: “Con il direttore, abbiamo sempre mantenuto un dialogo. Questa opportunità mi ha reso felice. Spero che il mio impegno in Rai possa proseguire”.
12:53 Milly Carlucci: “Abbiamo limitato al massimo le persone che hanno a che fare con i personaggi dietro le maschere. Queste persone devono attenersi ad un protocollo segretissimo!”.
12:54 Costantino Della Gherardesca: “Io mi travestirei da elefante, sono andato in Africa e mi piacciono gli elefanti!”. Flavio Insinna: “A me andrebbe bene qualunque cosa di acquatico!”. Caterina Balivo: “A me piace tanto la giraffa!”. Francesco Facchinetti: “Io mi travesto da Bugo, così se dentro una maschera si trova Morgan, lo scoprirei subito!”.
12:55 Milly Carlucci: “Più i personaggi sono famosi, più si divertono a prendersi una vacanza da loro stessi, a fare questa che è una goliardata… E’ molto più difficile fare il cast di Ballando con le Stelle. La maschera è una grande protezione. Tante persone si sono proposti per fare Il Cantante Mascherato”.
12:57 Milly Carlucci: “La tv non è una guerra armata tra eserciti schierati anche se questo fa parte del folclore. Il polverone fa bene a tutti. Non abbiamo fatto strategie particolari. L’anno scorso, noi andavamo in onda di venerdì e siamo rimasti al venerdì. Se c’è qualcuno che ha fatto dei ragionamenti, è stata la concorrenza. Questo mese il GF Vip non è mai andato in onda di venerdì. Ma non è questo il punto… Speriamo solo di riuscire a dare un po’ di serenità a chi non se la sta passando bene”.
13:02 Stefano Coletta commenta le foto di Nunzia De Girolamo e Massimo Giletti: “Nunzia De Girolamo condurrà a breve una seconda serata sul tema dello scandaglio dell’umanità maschile. Si tratterà di un anti-Harem, che fece la storia della Rai. La mia chiamata è stata specifica nel mettere una donna che ha avuto anche ruoli importanti. Questo servizio fotografico, l’ho intravisto e mi sento di dire che, per quello che ho conosciuto di lei, Nunzia è un “maschiaccio” e ha un rapporto consolidato di amicizia con Massimo Giletti. E’ un’operazione furba e strategica, la valuto da direttore. Non posso dire che non ci sia stata tattica dietro questa scelta. E’ una boutade, un gioco. Non credo che questo servizio fotografico sia incoerente con la sua storia. Nunzia ha ballato in modalità sexy a Ballando con le Stelle e nessuno ha detto nulla”.
13:06 Milly Carlucci su Guillermo Mariotto: “Con Guillermo, abbiamo ritenuto giusto “risparmiarlo” per quest’edizione. Guillermo si ripresenterà, come giudice, a Ballando con le Stelle. La caratteristica principale della nostra giuria è quella di avere voglia di giocare”.
13:08 Milly Carlucci: “Tutti, ovviamente, canteranno con la loro voce, in alcuni casi, sforzandosi di cantare in un’altra maniera. Useremo fortemente un “plug-in” nelle voci parlate, quelle più difficili da camuffare perché lì casca l’asino!”.
13:10 Leonardo Pasquinelli: “Ad Al Bano, non abbiamo potuto regalare la maschera. Le maschere devono rimanere nel magazzino perché protette da copyright. Un giorno, quando arriveremo all’ottava edizione, faremo una mostra!”. Stefano Coletta: “Io ho imparato molto da Leonardo, da Endemol, da Milly, con cui abbiamo la stessa radice abruzzese, siamo gentili fuori e tenaci dentro… Questo format è più congruo adesso di quando ha debuttato. Ci saranno tante edizioni ma magari potremmo sorprendere in futuro con una nuova idea”. Milly Carlucci: “Non dobbiamo porci limiti!”.
13:13 Milly Carlucci: “Un nuovo programma? Sì c’è ma per fare le cose, serve il mood giusto e il momento giusto, serve capire se le cose sono nell’aria, se il pubblico è pronto a recepire nuove idee”.
13:15 Milly Carlucci: “La conferma del programma ci ha reso molto felici. Riportare il gioco, riportare questo caleidoscopio di colori e questo mondo della fantasia ci piace molto”.
13:17 Stefano Coletta: “Aver gestito l’intrattenimento, nel corso di quest’anno, non è stato una passeggiata. Il Cantante Mascherato ha un “adattamento COVID” più facilitato. Per ogni programma, abbiamo un protocollo, stringente e rigoroso, che mette la salute al primo posto. Tamponi al cast, a chi lavora dietro le quinte, a tutti quelli che entrano in studio, senza dimenticarci il distanziamento. La creatività ha messo al primo posto la polizza sanitaria per chiunque partecipasse all’idea che si stava realizzando”. Milly Carlucci: “Alla base, c’è l’isolamento del cast. Tutti noi siamo rigorosissimi. A volte, il programma stesso ha una struttura che facilita le cose. Anche i ballerini e il nostro coreografo, Raimondo Todaro, sono tutti “tamponati”, due volte alla settimana, e non avranno contatti con l’esterno per un mese e mezzo”.
13:35 Stefano Coletta su Sanremo e Zlatan Ibrahimovic: “Io considero Sanremo il continuum fisiologico di tutto l’intrattenimento che siamo stati capaci di fare quest’anno. Non c’era difficoltà più escludente di quella della pandemia. Quando siamo entrati in lockdown, il 9 marzo, ero arrivato a Rai 1 da pochissimo, il direttore lavora sulla stagione a distanza, io ho cominciato a lavorare dal giorno stesso perché il palinsesto è stato scompaginato. Io ho avuto chiare due cose, nel primo giorno di lockdown, da uomo del servizio pubblico: le persone avevano bisogno di essere informate, di essere consolate e di ricevere una quota di evasione. La mia responsabilità è diventata molto più forte. Ho inspessito l’informazione, ho consolato i telespettatori, chiamando il Vaticano per poter mandare in onda la messa del Papa, un rituale che ha unito credenti e anche non credenti e, infine, era doveroso consegnare uno spazio di evasione. Una delle mie prime scelte fu la messa in onda del film Assassinio sull’Orient Express, un film che mai avremmo mandato in onda in primavera. Milly può dirlo: io avrei voluto Ballando con le Stelle già ad aprile. Sanremo è in linea con tutto quello che Rai 1 ha realizzato quest’anno. E’ vero, non avviene a Roma, avviene in una cittadina che accoglie quest’evento… The Voice Senior, l’ho deciso in 5 minuti: ho voluto rendere protagonisti gli over 60, distrutti da questa pandemia. Anche con Sanremo, sarà un programma televisivo, seriale e condensato in 5 serate, ma un programma televisivo che, invece di andare in onda da Roma o da Milano, andrà in onda da Sanremo. I protocolli sono gli stessi. A Sanremo, andrà in onda uno show all’Ariston “protocollato” come uno show televisivo. Non va considerato l’evento, va considerato l’evento televisivo. Noi vogliamo fare Sanremo, pensando al pubblico. Se ci riusciamo, garantendo tutti i protocolli, quella quota di evasione, la dobbiamo al pubblico. Sanremo è stato “ridotto” a programma televisivo. Abbiamo ultimato i protocolli. Stiamo realizzando Sanremo in grandissima sicurezza. Sanremo, sotto l’egida del DPCM, sarà meno pericoloso di un Sanremo post-DPCM. Dobbiamo ricordarci dell’estate dell’anno scorso che ha prodotto la recrudescenza che ben conosciamo. Osserveremo regole molto strette. Lavoriamo per rendere applicabili i protocolli condivisi con le autorità, con la salute al primo posto”. Stefano Coletta non risponde alla domanda su Zlatan Ibrahimovic. Stefano Coletta: “Ogni conferenza non può diventare un’occasione per parlare di altro”. La domanda su Ibrahimovic viene riproposta. Stefano Coletta: “Ho già detto quel che penso. Potevo anche non rispondere su Sanremo. Se durante ogni conferenza, si va su altro, rischio di portare poco rispetto come direttore ai miei collaboratori, ai miei ospiti e ai capoprogetto”.
13:40 Milly Carlucci: “Il genere fantasy è meraviglioso, mi piace molto. Le maschere che porteremo sul palco quest’anno raccolgono pezzetti della nostra umanità”.
13:41 Milly Carlucci: “Di fronte a voi, ci sarà il mondo. Poi toccherà a voi, scoprire chi ci sarà dietro la maschera”.
13:42 Milly Carlucci: “Noi facciamo di tutto per stare attenti al COVID, poi c’è sempre un’alea. Quando si accendono le luci, però, ti dimentichi di tutto e cerchiamo di sorridere”.
13:45 Milly Carlucci: “La voce “cantante” non è camuffata, il personaggio altera la sua voce e la speranza dei telespettatori è che il personaggio commetta un errore. Il fatto non mascherabile è l’atteggiamento fisico e corporeo”. Flavio Insinna: “Dopo anni di Don Matteo, voglio concentrarmi sull’aspetto dell’investigazione e non sul voto…”.
13:48 Fine conferenza.
La presentazione
Oggi, mercoledì 27 gennaio 2021, a partire dalle ore 12, si terrà la conferenza stampa di presentazione de Il Cantante Mascherato, lo show condotto da Milly Carlucci, in onda su Rai 1, giunto alla seconda edizione.
La nuova edizione de Il Cantante Mascherato, adattamento italiano del talent show The Masked Singer, ispirato a sua volta al format sudcoreano Bongmyeon ga-wang, avrà inizio venerdì 29 gennaio 2021 e andrà in onda su Rai 1 a partire dalle ore 21:25. Il programma andrà in onda in diretta dall’Auditorium Rai del Foro Italico di Roma, per un totale di 5 puntate.
Le maschere di questa seconda edizione, che sono state presentate tramite i social nel corso dell’ultimo mese e, recentemente, nello speciale Aspettando Il Cantante Mascherato, sono le seguenti: Baby Alieno, Farfalla, Gatto, Giraffa, Lupo, Orsetto, Pappagallo, Pecorella e Tigre Azzurra.
La giuria di quest’edizione presenterà due novità rispetto all’anno scorso: Caterina Balivo e Costantino Della Gherardesca che prenderanno il posto di Ilenia Pastorelli e Guillermo Mariotto. Confermati, i restanti tre giudici, Flavio Insinna, Patty Pravo e Francesco Facchinetti.
Stando a quanto svelato nel promo, i concorrenti che si nascondono dietro le varie maschere, nel corso delle loro carriere, complessivamente, hanno recitato in oltre 120 produzioni, tra film e fiction, hanno preso parte a più di 100 programmi televisivi, hanno venduto 130 milioni di dischi e hanno vinto almeno un Festival di Sanremo (ma forse anche più di uno…).
La novità principale di quest’edizione è la presenza di un team di investigatori, 30 per l’esattezza, che saranno guidati dal “commissario capo” Simone Di Pasquale e dall'”investigatore di polizia” Sara Di Vaira, i due storici maestri di Ballando con le Stelle.
Durante la conferenza stampa, interverranno Stefano Coletta, direttore di Rai 1, la conduttrice Milly Carlucci, alcuni componenti della giuria di quest’edizione, Maria Teresa Fiore, vice-direttrice di Rai 1, e Leonardo Pasquinelli, amministratore delegato di Endemol Shine Italy.
TvBlog seguirà in diretta la conferenza stampa a partire dalle ore 12.