Il Boss delle Cerimonie, 24 gennaio 2014: Rita e Paolo
Le polemiche continuano, ma il Boss Don Antonio Polese continua ad accontentare le spose (e soprattutto le mamme delle spose).
Dopo coppie di ‘provincia’, finalmente una coppia di Napoli ‘centro’ per Don Antonio e per il suo Grand Hotel La Sonrisa. Beh, scopriamo così che per Il Boss delle Cerimonie gli sposi di Napoli ‘centro’ sono i più esigenti, quelli a cui non si può dire di no, quelli che non cedono su nulla, neanche sui frutti di mare crudi.
Eh sì, perché il punto forte della festa di nozze di Rita Tarallo e Paolo Di Martino sono i frutti di mare crudi, su cui il papà della sposa non transige. “Una festa non è festa senza frutti di mare” sostiene l’uomo, chiaro sulla gestione delle finanze per questo tipo di cerimonie:
“Magari dalle altre parti i soldi se li stipano (conservano, ndt) per fare altre cose, per divorziare. Noi li usiamo per festeggiare, per i matrimoni”
La famiglia prima di tutto.
E dopo una terza puntata un po’ deludente siamo tornati ai fasti delle prime due puntate: la scelta dell’abito da sposa è stata forse la più bella finora vista. E sappiate che l’atelier ringraziato alla fine della puntata è Vanitas, quello che ha reclutato Belen Rodriguez per la sua ultima campagna.
L’eleganza regna sovrana: tutta la gamma dei colori per le mises delle invitate, tutte rigorosamente in lungo per un matrimonio iniziato alle 12.00 e finito almeno alle 2.00. E della sorpresa a base di neomelodico di grido comparso a mezzanotte nella Sala Reale?
E le foto scenografiche? Beh, ci vorrebbe un docureality a parte su servizi fotografici, filmini pre-matrimonio e post matrimonio. Meriterebbe.
Ma io da questa puntata mi allontano’ con un solo grande desiderio: l’autobiografia di Don Antonio Polese. Non può mancare.
Ma voi finora quale matrimonio avete amato di più? Pensateci in attesa della quinta puntata de Il Boss delle Cerimonie, su Real Time venerdì prossimo.
Il Boss delle Cerimonie, 24 gennaio 2014: foto quarta puntata
Il Boss delle Cerimonie, 24 gennaio 2014, live su TvBlog
23.38 E ci dispiace per chi voleva una seconda puntata inedita: si replica la prima puntata. E chi l’avesse persa deve assolutamente recuperarla!
23.36 Ma gli auguri agli sposi ci vogliono, eh. E la sposa è tanto contenta che il marito abbia esaudito tutti i suoi sogni.
23.32 “Noi non ospitiamo solo i lord, ma trattiamo tutti da re”: sicuro i lord fanno la fila da Don Antonio…
23.31 Ma ecco il commento post-matrimonio di una delle sorelle della sposa:
“Il matrimonio, per i miei gusti, è stato spettacolare. E’ stata una festa bellissima. Anche molto elegante, perché comunque il castello ha una bella scenografia”.
Indubbiamente….
23.30 Io vorrei solo far notare che la messa è iniziata alle 12.30, alle 15.30 sono stati serviti gli antipasti, alle 22.30 stanno ancora mangiando e il ‘cantante di punta’ arriva a mezzanotte. No, giusto per far capire il tour de force a cui sono sottoposti ospiti e soprattutto la troupe!
23.29 “Lei prima di sposarsi lo diceva sempre: ‘Se vedo Miraggio un giorno faccio questo, faccio quest’altro….” continua a raccontare la sorella della sposa. Iniziamo bene il matrimonio! Ecco perché lo sposo l’ha chiamato solo dopo il sì. E Miraggio sembra un personaggio di Siani: ma una camicia poteva pure mettersela!
PS: Lo sposo non è incluso nella foto ricordo!
23.29 Ma ecco la vera “soppesa” dello sposo: arriva il cantante preferito della sposa, Rosario Miraggio! “Era più emozionata di vedere Miraggio che di sposarsi” dice la sorella della sposa, parlando ovviamente della sposa.
23.27 Il vero oggetto del desiderio? La biografia di Don Antonio! Ehm, non c’è casa editrice: dice di volerlo distribuire prima di tutto alla sua famiglia. Sarà la ‘bomboniera’ per i suoi clienti? IO LO VOGLIO! E illustra le foto:
“Questo è il nonno.
Questo è il fratello del nonno, un prete.
Questa è la moglie del nonno.
E questo è il figlio del nonno”..
Sembra una scena dei Monty Python.
23.26 I veri protagonisti? I frutti di mare crudi. “Tutto fresco, tutto abbondante”: beh, freschi per forza, sennò c’è la lavanda gastrica…
23.26 E che dire delle foto dopo il matrimonio? “Abbiamo fatto molte scenografie sulla spiaggia…” dice soddisfatta la sposa. Le scenografie, ecco, proprio quelle. E a occhio direi che gli sposi hanno raggiunto ‘un momento momento’ Vietri sul Mare per gli scatti: praticamente un’oretta ad andare e un’altra a tornare. Quando si dice ‘la praticità’ e l’ospitalità. Gli ospiti aspettano morti di fame alla Sonrisa.
23.25 Un abitino sobrio. La chiesa è quella di S. Antonio Abate a via Foria, a Napoli. E a S. Antonio Abate, in provincia di Napoli, c’è La Sonrisa: che l’abbiano fatto apposta?
23.24 Ma la grazia della sposa nello scendere le scale? Parliamone.
23.22 E siamo al gran giorno. Mentre la sorella della sposa vuole ‘le palle di fiori’ davanti all’ingresso di casa, manco fosse la navata della chiesa, la sposa si dedica all’acconciatura.
23.20 E la serenata? Certo che sì. Con Nello Amato, eh!
23.19 “Mi sembra un sogno, domani mi sposo. Mi sento tutta frastr.. tutta strana”. E per l’addio al nubilato tutte le cugine a casa Tarallo “per rendere la serata più indimenticabile“. Una discoteca ‘sana’, praticamente.
23.18 E sappiate che Don Antonio sta scrivendo da due anni le sue memorie. E a breve sarà nelle librerie. Un bestseller, sicuro!
“La mia storia è molto lunga e valeva la pena scriverla, per ‘rimanere’ ai miei nipoti un ricordo mio”…
Perché, la Sonrisa non è abbastanza?
23.17 E questo? “Qui abbiamo balze, ricami, trasparenze, scollatura, spacco laterale…” La qualunque, insomma. E intanto noto ora che c’è una truppa ad accompagnare la sposa.
“Lo spacco non è volgare”, dice la mamma della sposa soddisfatta. No, no, arriva all’inguine, ma non è volgare… E infatti la sposa sceglie questo. Beh, se vogliamo anche parlare del leopardato della commessa.
23.16 Cioè, lo vuole più trasparente di così. Fa prima a usare il tulle dei confetti… “Questo abito si avvicina un po’ di più, però non ci siamo ancora con la gonna, deve essere più con balze. E il bustino più trasparente”… Uhm. Vogliamo parlare dello smalto?
23.16 E il secondo? No, la sposa lo vuole più trasparente! “Sempre co’ quacche ricamino” suggerisce prontamente l’addetta alla vendita…
23.15 No, merita un altro scatto.
“Il vestito è bellissimo, lei è la persona adatta per indossarlo”
dice zia Giovanna. Sì…
“Questo non è che è volgare, però secondo me è troppo scollato. Ha una scollatura osè, osè, osè”
dice la sposa. Ma nooooooo, Rita, che dici mai! La cugina, che si chiama proprio come lei – Rita Tarallo – è più diretta: “Sembra un costume da bagno”. Io lo vedrei bene a Ballando con le Stelle.
23.16 Ma gli abiti sono la cosa migliore. La sposa vuole qualcosa di trasparente, con i brillantini ed eccentrico. Questo sembra uscito dall’atelier Moira Orfei.
23.14 “I frutti di mare c’hanno sempre un po’ di pericoli”… eh sì Don Antonio, tenete proprio ragione.
23.13 Don Antonio riserva alla coppia la suite di Sophia Loren per la prima notte di nozze. E Don Antonio concede anche il frutto di mare crudo, nonostante i rischi. I napoletani so’ esigenti. “Non è che possiamo prendere sempre i clienti di Sant’antonio Abate, di Salerno, di Avellino” dice Don Antonio. Eh no, bisogna accontentare anche quelli di Napoli centro. E per loro “una festa non è festa senza frutti di mare”. Ah sì?
23.11 Gli sposi sono di Napoli centro. “I matrimoni di Napoli sono più esigenti degli altri: portano sempre i cantanti, vanno via tardi….” dice quasi rassegnato Don Antonio. Perché gli altri andavano via alle 17 in silenzio e senza cantare?
23.11 Ecrù: questo il colore che piace alla sposa. Il padre e il suocero non sanno di che colore stia parlando. E qui tutto il mondo è paese…
23.10 Ma veniamo ai preparativi, Gli sposi non transigono: almeno tre antipasti, menu mare e terra e immancabili i FRUTTI DI MARE CRUDI! Ora, il genero di Don Antonio vorrebbe evitare. Eh, si sa, il colera, l’epatite B e C, i NAS… E poi gli sposi vogliono “Il tavolo cubano”. Oddio, che è?
23.10 Beh, vediamo anche lo sposo. Un bel ragazzo in fondo, no? La camicia poi è spettacolare.
23.09 Gli sposi di stasera sono Rita Tarallo e Paolo Di Martino. Si sono conosciuti col più classico “Scusa, ti posso canoscere?“. E lei passeggiava a piedi, lui era sul motorino e l’ha fermata. “Lei prima aveva i capelli biondi meshati” ci racconta lo sposo. Il dettaglio fondamentale!
23.07 Eccoci nella valle incantata di Don Antonio.
23.06 Emozione! Su basta pubblicità!
22.52 Pochi minuti all’inizio della nuova puntata de Il Boss delle Cerimonie. Avete i kleenex pronti? Si piange anche da Don Antonio e non sempre di commozione…
Il Boss delle Cerimonie, anticipazioni quarta puntata
Quarta puntata questa sera alle 23.05 per Il Boss delle Cerimonie, il docureality di Real Time dedicato ai matrimoni ‘celebrati’ al Grand Hotel La Sonrisa di S. Antonio Abate (NA). Anche questa settimana seguiremo e commenteremo live su TvBlog le nozze della coppia protagonista, entrando nelle atmosfere di un tipico matrimonio organizzato nel ‘castello’ di Don Antonio Polese.
Certo, le polemiche sul programma non si sono affatto placate e sui social network continuano a darsi battaglia i sostenitori del programma e coloro che ne chiedono l’immediata abolizione/sospensione. E a fare un confronto tra i numero di partecipanti per ciascuna delle pagine aperte sul Boss delle Cerimonie si può avere un’idea delle forze in campo, dall’una e dall’altra parte.
Comunque sia Real Time va avanti, forte anche di ascolti interessanti e di un battage promozionale aiutato dalle polemiche. Anche stasera, però, ci sarà modo di seguire un solo matrimonio in prima tv, che questa volta però sarà seguito da una replica. Ed è sempre un piacere, visto che ci dà modo di osservare dettagli e particolari che altrimenti rischierebbero di andar perduti.
Appuntamento con Don Antonio, ma soprattutto col genero Matteo (vero ‘eroe’ dell’organizzazione nuziale) e col Maître Ferdinando alle 23.05 sul canale 31 del DTT e ovviamente in diretta su TvBlog.
Che sia la volta degli sposi in elicottero? Intanto vi lasciamo con un video tratto da Youtube su un matrimonio alla Sonrisa. E qui Real Time non c’entra nulla.