Il Barbiere di Siviglia firmato Mario Martone torna in onda e questa volta in prima serata anche se su Rai 5. Nell’allestimento di Martone, che ne ha curato la regia teatrale e televisiva, l’opera è stata trasmessa in prima visione lo scorso 5 dicembre nel pomeriggio di Rai 3, regalando una resa davvero affascinante per uso dello spazio teatrale, per commistioni tra l’epoca rossiniana e l’attualità pandemica, diventando uno dei fiori all’occhiello del genere lirico targato Rai. Un’apertura di stagione lirica, quella del Teatro Costanzi, decisamente più interessante, affascinante e coinvolgente dell’evento ideato e realizzato per la Prima della Scala in un’annata segnata dalla chiusura dei teatri causa Covid.
Come dicevamo, però, Il barbiere di Siviglia torna in onda martedì 20 aprile alle 21.15 su Rai5 (DTT, 23) [e in replica mercoledì 21 alle 10] sull’onda della recente vittoria del Premio Abbiati della Critica Musicale Italiana: un riconoscimento accolto con giusta soddisfazione dai produttori di quello che viene definito un “film-opera”, ovvero il Teatro dell’Opera di Roma e Rai Cultura.
“È un riconoscimento alla grande qualità della produzione per tutti gli interpreti e per tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione del progetto. L’Opera di Roma e Rai hanno raccolto la sfida di un momento difficile, con i teatri chiusi per la pandemia, trasformandolo in una grande opportunità creativa, per innovare e sperimentare nuove vie per portare la grande musica a tutti”
hanno dichiarato congiuntamente Carlo Fuortes, Sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, e Silvia Calandrelli, Direttrice di Rai Cultura, che vede nel premio ricevuto “anche uno stimolo per continuare nello spirito del servizio pubblico a essere concretamente vicini alle istituzioni musicali e ai teatri così duramente colpiti. Un impegno che non verrà meno”.
E così chi non ha avuto il piacere di vederlo la prima su Rai 3 o di recuperarla su RaiPlay, Il barbiere torna in tv: sul palco Andrzej Filonczyk, Ruzil Gatin, Vasilisa Berzhanskaya, Alessandro Corbelli, Alex Esposito, Patrizia Biccirè e Roberto Lorenzi, con il maestro Daniele Gatti alla direzione musicale.
Le opere di Martone su Rai 5 per una settimana
La prima serata di martedì 20 aprile con Il barbiere di Siviglia si inserisce, però, in una intera settimana dedicata alle opere liriche dirette da Mario Martone, in onda però alle 10.00 sempre su Rai 5. Partenza affidata all’Andrea Chenier di Umberto Giordano nell’allestimento firmato da Martone che ha aperto la stagione 2017 del Teatro alla Scala: protagonisti Yusif Eyvazov, Anna Netrebko, Luca Salsi, Annalisa Stroppa e Mariana Pentcheva, diretti dal M° Riccardo Chailly con la regia televisiva di Patrizia Carmine. L’indomani il dittico Pagliacci di Ruggero Leoncavallo e Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni, andato in scena al Teatro alla Scala nel 2011 con la direzione musicale di Daniel Harding e nel cast Salvatore Licitra, José Cura, Ambrogio Maestri, Mario Cassi, Oksana Dyka, Luciana d’Intino e la regia tv di Emanuele Garofalo.
Mercoledì 21 in prima serata La Traviata di Giuseppe Verdi, con la regia teatrale e televisiva di Martone e la direzione di Daniele Gatti, andato in onda in prima tv su Rai3 lo scorso venerdì 9 aprile: gli interpreti principali sono Lisette Oropesa, Saimir Pirgu, Roberto Frontali.
Giovedì 22 aprile alle 10 spazio a The Bassarids del Teatro dell’Opera di Roma, capolavoro di Hans Werner Henze diretto da Stefan Soltesz, che si è aggiudicato il Premio “Abbiati” della Critica Musicale Italiana come miglior spettacolo della stagione 2015: nel cast Ladislav Elgr, Russell Braun, Mark S. Doss, Erin Caves, Andrew Schroeder, Veronica Simeoni, Sara Hershkowitz e Sara Fulgoni, con la regia televisiva di Carlo Gallucci. Infine venerdì 23 aprile si chiude con Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart, prodotto dal Teatro Comunale di Ferrara nel 2000 e diretto da Claudio Abbado: sul palco Melanie Diener, Anna Caterina Antonacci, Charles Workman, Nicola Ulivieri, Daniela Mazzucato e Andrea Concetti e la regia televisiva di Patrizia Carmine.