I Topi, su Raitre Antonio Albanese al debutto nelle serie tv
Su Raitre Antonio Albanese debutta con I Topi, la sua prima serie tv in cui interpreta un latitante costretto a nascondersi nella sua casa con la sua famiglia
La prima serie tv di Antonio Albanese è una parodia che si rifà alle condizioni in cui, sentiamo spesso nei telegiornali, vivono numerosi boss latitanti, costretti a nascondersi ed a vivere in bunker pur di sfuggire alla Polizia. I Topi, in onda da questa sera, 6 ottobre 2018, alle 21:40 su Raitre, si basa proprio sui fatti reali, scherzandoci sopra e proponendo un nuovo esilarante personaggio scritto da Albanese. Quest’ultimo, infatti, de I Topi non è solo attore protagonista, ma anche autore e regista: una serie tutta sua, insomma, prodotta da Rai Fiction e da Wildside per un totale di sei episodi (tre a serata).
I Topi, trama
Protagonista della serie è Sebastiano (Albanese), figlio di boss mafioso che gli ha lasciato in eredità una ditta edile tramite cui nasconde i suoi affari illeciti. Sebastiano, da tanto, si finge morto, in modo da poter gestire le sue attività illegali senza l’ansia di essere rintracciato dalla Polizia.
Così facendo, però, è costretto a vivere rinchiuso nella sua villetta, in un luogo imprecisato del Nord Italia, con la sua famiglia. La moglie Betta (Lorenza Indovina), che appoggia le decisioni del marito e cerca anche di crearsi una vita sociale con delle amiche; la figlia Carmen (Michela De Rossi), laureanda in Economia e Management e convinta che gli affari di famiglia si possano gestire in modo differente rispetto al passato; il figlio Benni (Andrea Colombo), appassionato di cucina e spesso deriso per questa sua passione dal resto della sua famiglia e zia Vincenza (Clelia Piscitello), con il vizio delle scommesse.
Ogni volta che si presenta il rischio che qualche sconosciuto entri in casa, Sebastiano è costretto a rifugiarsi, tramite un complicato percorso, in un bunker sotterraneo, dove vive da dodici anni lo zio Vincenzo (Tony Sperandeo), anche lui latitante.
La serie segue il tentativo di Sebastiano di conciliare la gestione delle sue attività, tramite il fidato U Stortu (Nicola Rignanese), ma anche di essere un buon padre e marito e di controllare le assemblee a cui lui e gli altri rappresentanti di clan partecipano.
L’ironia di Albanese si rispecchia proprio nel modo di raccontare le vicissitudini di questa famiglia, che vive come normale una condizione di illegalità e di latitanza che la serie mette alla gogna. “La comicità”, ha detto Albanese, “vuole essere anche strumento rivelatore della bestialità e dell’ignoranza delle realtà mafiose che sottraggono nutrimento e sono portatrici di gravi ‘infezioni’, come i topi”.
I Topi, streaming
E’ possibile vedere I Topi in streaming sul sito ufficiale della Rai, e sull’app disponibile per smart tv, tablet e smartphone, ed in Fiction, nella sottosezione “Commedia”.
I Topi, social network
Si può commentare I Topi su Twitter, usando l’hashtag #ITopi.