I Soliti Ignoti di Frizzi tornano stasera in doppia versione

Dopo un access time estivo coperto egregiamente da “Da Da Da“, rivelatosi il programma più visto dell’estate battendo costantemente la concorrenza, da questa sera lo slot che precede la prima serata ritorna nelle mani di Fabrizio Frizzi e delle sue identità nascoste. Alle 20.40 ripartirà una nuova stagione de “I Soliti Ignoti“, che nei mesi scorsi ha dato grandi soddisfazioni auditel a Rai1.

Il programma tratto dal format americano «Identity» trasmesso sul network Nbc prodotto in collaborazione con Endemol Italia, preferito a inizio stagione ai consueti pacchi di “Affari Tuoi”, affronterà così il rush finale delle “Velone” di Antonio Ricci prima del ritorno di “Striscia La Notizia” con Enzo Iacchetti e Ezio Greggio fissato per il 20 settembre.

A conseguenza del ciclone in atto nei palinsesti televisivi il giorno del ritorno de “I Soliti Ignoti” vedrà in onda sia la versione da access che la versione speciale, inizialmente prevista per venerdi 10 prima dell’inizio della battaglia a Maria De Filippi e “C’è posta per Te”. Ma, come sappiamo, i piani sono saltati e stasera Fabrizio Frizzi andrà a coprire il buco di “Ti Lascio Una Canzone” con la prima delle puntate speciali da prima serata scontrandosi al terzo appuntamento de “Il Peccato e La Vergogna“.

Dopo il salto gli ospiti e il sondaggio sull’esito della sfida:

Il meccanismo nelle puntate speciali non cambierà ma, come testato con successo nella puntata del 28 maggio scorso che arrivò nel finale al 35% di share, avrà due concorrenti vip nel ruolo di investigatori a caccia delle identità nascoste. Per la prima puntata Fabrizio Frizzi avrà in studio Carlo Conti e Gigi Proietti in gioco per aggiudicarsi il montepremi che verrà poi devoluto in beneficenza.

Il programma è firmato da Stefano Santucci con Nicoletta Berardi, Sonia Mastellone, Alessandro Migliaccio, Luca Parenti, Luca Passerini, Marco Perrone e Claudia Rebuttini. La scenografia è di Riccardo Bocchini mentre la regia è affidata a Maurizio Catalani.