I Retroscena di Blogo: La nascita del Che tempo che fa di Rai1
La genesi a Milano del nuovo prestigioso titolo della prima rete della televisione pubblica
E’ partita ieri presso la storica sede Rai del Centro di Produzione di Milano la marcia di avvicinamento alla nuova edizione di Che tempo che fa. Nuova per molti motivi, il primo dei quali è la rete che lo ospiterà, non più la Tre, ma la prima rete del servizio pubblico radiotelevisivo, quella che tanto tempo fa ospitava una “N” sul proprio monoscopio, prima dell’avvento della televisione a colori sul finire degli anni settanta.
Prima riunione con @RaiUno per il nuovo @chetempochefa: tante novità e molti ospiti in arrivo… pic.twitter.com/E0wB2hxyJG
— Fabio Fazio (@fabfazio) 6 luglio 2017
Si è svolta infatti a Milano la prima riunione del Che tempo che fa di Rai1. Presenti con Fabio Fazio, il direttore di rete Andrea Fabiano e la sua vice, la brava Rosa Anna Pastore. Si è cominciato così a parlare di quello che sarà di questa nuova partenza dello storico programma ideato e condotto da Fabio Fazio, che con l’approdo a Rai1 -per noi naturale- avrà grandi novità.
La prima sarà la seconda serata del lunedì, che erediterà il titolo del programma che su Rai3 andava in coda a Che tempo che fa, ovvero Che fuori tempo che fa. Una delle novità di cui abbiamo avuto notizia riguarda la presenza fissa in studio di uno sportivo che aiuterà Fazio a parlare di sport e di sportivi. Il nome potrebbe essere quello di uno dei campioni del mondo del mitico “Mundial” di Spagna 1982.
La domenica sera torna invece Che tempo che fa con il suo carico di prestigiosi ospiti e con la confermatissima Luciana Littizzetto. A seguire Il Tavolo che accompagnerà il pubblico di Rai1 fino alle undici e mezza circa, con la squadra di ospiti fissi confermata, partendo dalla sinistra del tavolo con Gigi Marzullo, fino ad arrivare alla destra con Nino Frassica.
Il programma andrà in onda sempre dal centro di produzione di Milano, dalle ore 20:40 alle 23:30 della domenica sera ed il lunedì dalle ore 23:30 circa e fino all’una di notte. Parte dunque l’avventura di Che tempo che fa, mentre sono girate nelle ultime ore voci per cui la Rai starebbe pensando di ridiscutere il contratto con Fazio, cosa non vera, come assicura viale Mazzini. Anzi Rai è ben felice che la Corte dei conti faccia le dovute indagini a seguito dell’esposto di Michele Anzaldi, perchè è certa dell’assoluta correttezza del contratto stipulato con Fazio.
La macchina del programma dunque è partita a gran velocità, mentre nelle prossime ore verrà annunciata la nascita della nuova società che produrrà le due trasmissioni e che secondo quanto apprendiamo sarà formata da Banijay-Magnolia e da Fazio stesso.
Sta nascendo dunque il nuovo Che tempo che fa di Rai1…