I Retroscena di Blogo: Incroci “pericolosi” a via Teulada fra Vita in diretta e Porta a porta
Fra Dado a Vita in diretta ed i Casamonica a Porta a porta
Ieri pomeriggio negli studi Rai di via Teulada si è sfiorato un incontro piuttosto particolare fra gli ospiti di due programmi di Rai1. Nello studio 3 stava andando in onda la seconda puntata della nuova stagione di Vita in diretta, mentre era in corso nello studio vicino la registrazione della puntata di Porta a porta dedicata all’ormai celebre funerale di Vittorio Casamonica, di cui si è tanto parlato nel corso di quest’estate.
Puntata per altro quella di ieri sera di Porta a porta che ha provocato la reazione del gruppo del PD al Comune di Roma definendo: “Uno spettacolo vergognoso e offensivo…un vero e proprio affronto a chi è impegnato nella battaglia alle mafie…un abuso ai danni del servizio pubblico e dell’immagine della capitale”.
Il programma di Bruno Vespa ospitava nel suo studio Vera e Vittorino Casamonica, rispettivamente la figlia e il nipote del capo famiglia Vittorio, mentre a Vita in diretta era ospite il comico Dado, che nelle scorse settimane ha scherzato proprio su quel fatto.
Due chiavi di lettura di quella notizia evidentemente molto diverse. Se nello studio di Porta a porta c’era quella discussione, a Vita in diretta Dado ha scherzato ancora una volta, anche rispetto alle minacce che ha subito da parte della famiglia del defunto:
“Mi hanno augurato tre metri sotto terra, il contrario di Moccia“.
Ed ancora:
“Non mi sono io fatto i fatti loro, è il funerale che è venuto da noi”.
Ma il retroscena per certi versi più amaro è quello che è avvenuto nei corridoi degli studi televisivi, quando una persona presente ha consigliato a Dado -con l’intenzione di tutelarlo- di uscire dal retro, per evitare così di incrociare i componenti della famiglia del defunto che erano da quelle parti, ospiti appunto di Porta a porta. Dado ha risposto -giustamente- che forse sarebbe il caso che loro uscissero dal retro e che lui sarebbe uscito dalla porta principale e così lui ha fatto.
Insomma mentre nello studio di Vespa imperversavano i Casamonica, a Vita in diretta Dado rivendicava il diritto alla satira. Vita in diretta ha preso ormai una via moderna, con un linguaggio sobrio che, indipendentemente dagli argomenti trattati, riesce a imporre al programma una cifra stilistica elegante e discreta. Insomma Cristina Parodi e Marco Liorni, stanno diventando l’Audrey Hepburn e il Cary Grant della televisione del pomeriggio.