I Retroscena di Blogo: I ruggiti di Giancarlo Leone, tutti verso un autorevole futuro
Quale sarà il futuro del direttore del coordinamento Rai?
La notizia è stata data nei giorni scorsi dal direttore generale della Rai Antonio Campo Dall’Orto, ci riferiamo all’uscita -dopo 32 anni di servizio- di Giancarlo Leone dalla televisione pubblica. Una notizia che ha fatto molto rumore all’interno del palazzone di viale Mazzini ma anche al suo esterno. Un addio però dolce e lungo quello fra Leone e la Rai, visto che Campo Dall’Orto gli ha chiesto di continuare a collaborare con l’azienda radiotelevisiva pubblica vista la grande conoscenza e la grande padronanza che Leone ha rispetto alle “cose” Rai.
Un appuntamento che aspetta nei prossimi mesi Leone e su cui Campo Dall’Orto si aspetta un aiuto, anzi qualcosa di più di un semplice aiuto, è il rinnovo del contratto di servizio fra Rai ed il Ministero dello Sviluppo Economico. La scadenza per il rinnovo è prevista per il 31 gennaio del 2017 con la relativa discussione che si protrarrà nei mesi successivi. Il direttore generale della Rai spera di contare proprio sulle abili mani di Leone, bravissimo a tessere la tela con gli organi dello Stato preposti a confezionare questa convenzione.
E’ noto che Leone sia in ottimi rapporti con il sottosegretario alle comunicazioni Antonello Giacomelli, uomo quest’ultimo che segue/seguirà questo tipo di tematiche per conto del governo. Giacomelli, lo ricordiamo, sembra invece avere rapporti non proprio idilliaci con gli attuali vertici di viale Mazzini. Non solo, per Leone, secondo quanto si apprende, nei prossimi mesi, ci sarà anche il Festival di Sanremo, inoltre pare che la sua figura non verrà sostituita con nessun altro personaggio, figura quella del Coordinamento palinsesti che era stata “tagliata e cucita” addosso a Leone dall’attuale DG della televisione pubblica.
Ma quale sarà alla fine il futuro professionale di Giancarlo Leone? Girano alcune ipotesi, una l’abbiamo anche scritta su queste colonne, ovvero di un suo prossimo approdo in Telecom Italia, ma questa non è l’unica voce che circola negli ambienti. E’ nota per esempio l’amicizia che lega Leone con l’imprenditore Tarak Ben Ammar, i due si vedono spesso e volentieri a Parigi. Un’amicizia la loro di lungo corso, ricordiamo infatti fra il 2004 ed il 2007 il loro incontro quando Rai Cinema, di cui Leone era amministratore delegato, distribuì alcuni titoli cinematografici prodotti proprio da Ammar insieme a Dino De Laurentiis. Citiamo fra i film “The last legion” diretto da Doug Lefler e tratto dall’omonimo romanzo di Valerio Massimo Manfredi con Colin Firth e Ben Kingsley.
Ben Ammar è amico di Vincent Bollorè, primo azionista del gruppo Vivendi che ha acquisito il controllo di Telecom ed è stato in questi ultimi tempi protagonista proprio di una scalata del gruppo Mediaset. Insomma intrecci d’amicizia che possono far pensare a più di una destinazione per Giancarlo Leone, grande professionista del settore, ma anche persona che ha fatto dei rapporti umani uno dei suoi punti di vera forza.
Quale sarà dunque la nuova casa di Giancarlo Leone? Intanto rimane la Rai, stante l’accorato appello di Antonio Campo Dall’Orto, poi per il futuro si vedrà, come abbiamo visto le opzioni, tutte molto autorevoli, ci sono.