I Retroscena di Blogo: Che tempo che fa su Rai1 e gli studi di Milano
Proseguono i lavori di gestazione della nuova edizione di Che tempo che fa
Fra polemiche più o meno roventi, prosegue senza sosta la marcia di avvicinamento alla partenza di fine settembre della prima edizione targata Rai1 di Che tempo che fa e Che fuori tempo che fa. Una macchina che ha preso a funzionare affinchè si arrivi all’appuntamento della prima puntata con i motori ben rodati, pronti ad accedere alla pista televisiva nelle migliori condizioni possibili.
Oltre alla parte software con l’individuazione dei temi, degli ospiti, della cifra del programma, l’altra parte fondamentale di un programma televisivo è la parte hardware, qui individuabile nella scelta dello studio e nella sua scenografia. A quanto ci risulta sarebbe stata approvata dalla Rete 1 la cifra assegnata alla confezione della nuova scenografia dei due programmi guidati da Fabio Fazio per Rai1.
La Rete 1 avrebbe approvato i preventivi per il costo della scenografia per un milione e 200 mila euro, con un incremento di 300 mila euro rispetto a quanto si era detto in precedenza. Sembra inoltre che il costo in qualche modo lieviterà ulteriormente visto che si è deciso di allargare lo studio dove si faceva il programma fino alla scorsa edizione su Rai3, abbattendo il muro che divideva lo studio di Che tempo che fa da quello accanto.
In questo modo il programma avrà un unico studio decisamente più ampio, per contenere la nuova scenografia. In un primo momento il gruppo di Che tempo che fa aveva chiesto lo studio 2000 di Mecenate, quello più grande che aveva ospitato in precedenza X Factor e Stasera casa Mika, ma proprio perchè questo studio ha già la scenografia pronta per lo show del cantante libanese non si è potuta esaudire la richiesta della Rete 1.