I migliori telefilm dell’autunno 2011 (da seguire in Italia nel 2012)
Quali sono i migliori telefilm dell’autunno 2011? Le dieci serie da seguire secondo TvBlog
Sono decine le serie tv che, da settembre ad oggi, hanno esordito sulle reti generaliste e via cavo in America. Alcune di loro sono diventate dei fenomeni, altre sono state acclamate dalla critica ma meno dal pubblico, altre ancora sono state bocciate su tutti i fronti, con tanto di cancellazione immediata o annunciata.
Ma a prescindere dagli ascolti e dalle critiche, quali sono le serie tv che vale la pena di seguire? Approfittando della pausa natalizia delle serie tv americane, ed in attesa dell’infornata di nuovi show dal prossimo mese, TvBlog vi propone i dieci telefilm andati in onda da quest’autunno che vale la pena vedere. Vi chiediamo di esprimere il vostro parere, non solo nei commenti ma anche sul sondaggio che abbiamo pubblicato su Facebook.
2 Broke Girls (sit-com, Cbs)
Max (Kat Dennings) , cinica abituata alle sconfitte, decide di ospitare a casa sua Carolyne (Beth Behrs), ricca viziata il cui padre è finito in carcere per una frode finanziaria con tanto di confisca dei beni. Le due ragazze, anche colleghe in una tavola calda, tanto diverse quanto in cerca di riscatto, si danno una mano l’un l’altra di fronte alle difficoltà della vita, possano essere un mancato amore o la vergogna di farsi vedere lavorare come cameriera dagli ex amici figli di papà. Troveranno la loro meta comune nel sogno di aprire un ristorante tutto loro, grazie alla capacità imprenditoriale di Carolyne ed al talento culinario di Max. Si ride di gusto, tra situazioni neanche troppo surreali e battute al fulmicotone verso chiunque, in un politically scorrect che porta a fare il tifo per le due protagoniste. Dietro l’idea, Michael Patrick King, sceneggiatore e produttore di “Sex and the city” e Whitney Cummings, comica in tv anche con “Whitney”. In Italia su Mya di Mediaset Premium dal 4 maggio.
Homeland (drama, Showtime)
Nick Brody (Damian Lewis), dopo essere stato prigioniero di Al-Qaeda per otto anni, viene liberato dai soldati americani e torna negli Stati Uniti. Ma non tutti lo accolgono come un eroe: l’agente della Cia Carrie Mathison (Claire Danes) sospetta che sia passato al nemico e che stia progettando un attentato contro l’America. Basata sulla israeliana “Hatufim”, la serie è scritta da Howard Gordon ed Alex Gansa, produttori di “24”, di cui ritroviamo la tensione narrativa ed i colpi di scena legati ai personaggi chiave. Definita una delle migliori serie dell’anno, riesce a tenere col fiato sospeso fino all’ultimo, grazie ad un mix di azione e suspence ed ad un cast (tra gli altri, anche Mandy Patinkin e Morena Baccarin) eccezionale. In Italia su Foxcrime Fox dal 6 febbraio.
Le dieci migliori serie tv dell’autunno 2011
Once upon a time (fantasy drama, Abc)
Nel Maine, in una cittadina, vivono i personaggi delle fiabe. Da Cenerentola al Grillo Parlante, passando per Geppetto, Belle e tati altri. Peccato che nessuno di loro ricordi il proprio passato, eccetto la Regina Cattiva, artefice della maledizione che li ha portati nel mondo reale, diventata sindaco e madre adottiva di un bambino la cui madre biologica, Emma (Jennifer Morrison), è la prescelta, colei che salverà il mondo delle fiabe. Scritto da Edward Kitsis ed Adam Horowitz, autori e produttori di “Lost”, è ricca di riferimenti alla serie cult della Abc, portando in tv un altro cast corale, ricco di spunti da raccontare attraverso flashback ambientati nel mondo da cui i personaggi provengono. Le fiabe vengono ricontestualizzate ed aggiornate senza tradire la loro atmosfera. In Italia su Fox dal 17 gennaio.
Ringer (drama, The Cw)
Siobhan e Bridget (Sarah Michelle Gellar) sono due sorelle gemelle le cui strade si sono divise. Siobhan è diventata una ricca donna viziata di New York, Bridget una tossicodipendente che, nell’uscire dal tunnel, è stata anche testimone di un omicidio. Avendo paura di testimoniare, scappa dalla sorella, che però scompare. Bridget decide di assumere l’identità di Siobhan e di vivere nella sua casa e con suo marito, senza sapere che anche la sorella aveva i suoi problemi… Thriller avvincente e giovane che segna il ritorno in tv dell’ “ammazzavampiri” Gellar. In Italia: da definire.
Revenge (drama, Abc)
Liberamente ispirato ad “Il Conte di Montecristo”. Emily (Emily VanCamp) arriva negli Hamptons decisa a conquistare l’amicizia delle ricche famiglie del posto. Il suo nome in realtà è Amanda, e vuole vendicarsi dell’imboscata effettuata al padre, morto in carcere, da quelle stesse persone con cui ora si ritrova a vivere fianco a fianco. Idea interessante, che nel corso delle puntate si è lasciata un po’ andare, dando maggiore spazio ad elementi da soap che fanno scordare l’idea di base. In Italia su Foxlife, ogni mercoledì.
New Girl (comedy, Fox)
Una sorpresa, almeno negli ascolti e rating, con risultati tra i migliori per le comedy Fox degli ultimi anni. Jess (Zooey Deschanel) è una ragazza vivace ma goffa, che tende a sdrammatizzare ogni situazione canticchiando ogni situazione le capiti. Tradita dal fidanzato, è in cerca di una nuova casa. Troverà un appartamento abitato da tre ragazzi: Nick (Jake M. Johnson), single da poco, Schmidt (Max Greenfield), donnaiolo ossessionato dall’aspetto fisico e Winston (Lamorne Morris), ex giocatore di basket tornato da poco in America. La convivenza non sarà facile, anche perchè Jess ha uno stile di vita tutto suo, ed i tre ragazzi dovranno farci l’abitudine. Esilarante a tratti, alterna episodi ben scritti ad altri nella norma, con una Deschanel sorprendente. In Italia su Fox dal 25 gennaio.
Pan Am (drama, Abc)
Negli anni Sessanta, in America, la Pan Am era la compagnia aerea più famosa, con hostess e piloti adorati come degli eroi. La serie racconta le avventure in giro per il mondo di quattro assistenti di volo: Maggie (Christina Ricci), Colette (Karine Vanasse), Kate (Kelli Garner) e Laura (Margot Robbie), ognuna con un buon motivo per decidere di lasciare il proprio passato e prendere il volo. Ben curata, in America è a rischio chiusura. Peccato, evidentemente unire Storia e finzione, appoggiandosi a quattro donne più emancipate nella media di quel periodo non paga, almeno per un canale generalista. In Italia su Foxlife dal 9 gennaio.
Up all night (comedy, Nbc)
Reagan (Christina Applegate) e Chris (Will Arnett) sono una giovane coppia dedita solo al lavoro ed alle notti brave. Ma quando lei resta incinta, le cose cambiano. Le notti in discoteca lasciano spazio alle notti insonni per far dormire la loro bambina, con conseguenze anche sul lavoro. Mentre Chris, avvocato, è andato in paternità, Reagan ha ripresa a lavorare come produttrice di un talk show del daytime di successo, condotto dall’eccentrica Ava (Maya Rudolph). Divertente e realistico spaccato dei giovani genitori di oggi, e della necessità di dover crescere anche quando si preferirebbe aspettare ancora. In Italia: da definire.
Person of interest (crime, Cbs)
Ideata da Jonathan Nolan e J.J. Abrams, lo show riprende in parte il concetto alla base del film “Minority Report”. Cosa succederebbe se fosse possibile sapere in anticipo i nomi delle persone in futuro coinvolte in un reato? In questo caso a dare le indicazioni sui futuri criminali è una Macchina, inventata dal genio poco socievole Finch (Michael Emerson), che attraverso i numeri di previdenza sociale scopre le identità di chi, apparentemente senza macchia, potrebbe compiere un reato a breve. Per aiutarlo nel bloccare i malintenzionati, chiama Reese (James Caviezel), ex agente della Cia creduto morto e che può agire indisturbato. Struttura composta da casi di puntata e trama orizzontale, si fa vedere a lungo termine, mossi dalla curiosità di scoprire di più sulle vite passate dei protagonisti. In Italia su Premium Crime di Mediaset Premium a maggio.
Suburgatory (comedy, Abc)
Appena scopre un preservativo nel cassetto della figlia, George (Jeremy Sisto) si trasferisce con Tessa (Jane Levy) da New York alla periferia, convinto che lo stile di vita più lento dei sobborghi possano “rimettere in sesto” la condotta della ragazza. Ma in periferia non mancano i personaggi bizzari, chiusi nel loro mondo e decisi a far diventare i due i tipici americani tutti barbecue e feste di paese. Il mondo della provincia attraverso gli occhi di una ragazza cresciuta in città presenta piccole verità e molte esagerazioni di come, a volte, non tutto il mondo è paese. In Italia su Mya di Mediaset Premium il 4 maggio.