I migliori anni trasmissione dell’anno agli Oscar Tv
La trasmissione passatista che diventa rivelazione dell’anno. E’ I migliori anni – perdonateci l’inevitabile gioco di parole – la miglior trasmissione dell’anno a detta del pubblico italiano. A premiarla Gigi Vesigna, storico padrino del Sorrisi e Canzoni Tv e ora di ruolo in Famiglia Cristiana, al termine del 48° premio della regia televisiva (qui un
La trasmissione passatista che diventa rivelazione dell’anno. E’ I migliori anni – perdonateci l’inevitabile gioco di parole – la miglior trasmissione dell’anno a detta del pubblico italiano. A premiarla Gigi Vesigna, storico padrino del Sorrisi e Canzoni Tv e ora di ruolo in Famiglia Cristiana, al termine del 48° premio della regia televisiva (qui un blob di alcuni momenti della serata).
Il televoto ha premiato lo show del sabato sera condotto da Carlo Conti (a sua volta conduttore dell’anno), potendo scegliere tra le trasmissioni risultate prime nelle singole categorie: Che tempo che fa, Dopofestival 2008, I migliori anni, I soliti ignoti, La storia siamo noi, Le iene, Markette, Matrix, Porta a porta, Striscia la notizia.
Come già emerso dalle agenzie, la Endemol ha fatto incetta di premi, tra il Meteo di Fazio, lo show di Carlo Conti e il quiz di Fabrizio Frizzi. E ora vede riconosciuto il proprio lavoro persino dal pubblico, che ha eletto vincitore uno dei suoi marchi. Difficile dire se I migliori anni costituisca una vera novità nel panorama televisivo italiano. Di certo la nostalgia, da sola, non sarebbe bastata (vedi il flop del Trio). Se la televisione degli albori ha ormai fatto il suo tempo, la musica e le tendenze imperanti nei mitici decenni che vanno dalla metà del ‘900 ai giorni nostri sono destinate a farsi rimpiangere.