Home I Fatti Vostri I fatti vostri, la Tombola con le battute di Magalli è il cotechino e lenticchie del Natale tv

I fatti vostri, la Tombola con le battute di Magalli è il cotechino e lenticchie del Natale tv

Giancarlo Magalli è lo zio Scrooge del Natale (con un animo buono): le sue battute durante la Tombola dei Fatti vostri sono da vera tradizione tv

pubblicato 25 Dicembre 2014 aggiornato 2 Settembre 2020 20:26

Se c’è un appuntamento imperdibile della tv delle Strenne, dai più sottovalutatissimo, questa è la tombola dei I fatti vostri. Più irresistibile di Adriana Volpe che canta la sigla muovendo le labbra o finge di condurre seriamente una rassegna stampa, mentre si limita solo a leggere i titoli.

Quel che più rende la tombola del Comitato imperdibile sono le battute estemporanee di Giancarlo Magalli, ormai diventato anche icona sul web grazie ai The Pills. Il conduttore maschera malissimo la sua insofferenza al rito stanco di ogni anno, regalandoci perle di sarcasmo degne dello zio Scrooge.

Abbiamo deciso di riproporvi tutte quelle della puntata di Natale, per incorniciarle sotto l’Albero.

“Ha bambini in casa? No, sono finiti”

“Può tenere i 100 euro e poi vivere una vita di bagordi, o andare avanti”

“Come si chiama il bambino? (Alessandro). Bersaglio, un bel nome”

“Va bene, basta con la Tombola!”

“Fateli ‘sti bambini. Quando telefonate cominciate!”

“Come si chiama, signora? ‘Michelina’. Ma le Maria che fine hanno fatto?”

“Marino, sei vestito come il sacchetto”

“Daniele tutti se lo litigano, però non si capisce perché sta sempre qua”

“Faccia dire un monosillabo al bambino. Ah, è ventriloquo”

“Non ce li ha nessuno i bambini, non vanno più”

“La nipotina non è lì? Co-abita?”

“Salvatore, Salvatore, ci deludi a tutte lore”

Giancarlone, buon Natale. Ti amiamo tanto!

I Fatti Vostri