I Fantastici di Pippo: Lorella Cuccarini racconta a Blogo il suo debutto con Pippo Baudo
Lorella Cuccarini a Blogo: Il mio debutto in televisione con Pippo
Nella sesta puntata dei “Fantastici di Pippo” Baudo ci ha raccontato il debutto in televisione nel suo Fantastico di Lorella Cuccarini. Ora è il momento, come costume di questi nostri appuntamenti, di dare la parola a Lorella per raccontarci la sua “versione dei fatti”.
Lorella Cuccarini racconta a Blogo il suo debutto con Pippo Baudo
Provo molto simpatia e tenerezza rispetto al primo incontro che ho avuto con Pippo e che lui ha ricordato. Era il 14 febbraio del 1985 ed io ero davvero una ragazza, avevo iniziato da pochissimo e facevo la ballerina di fila. Eravamo un gruppo di ballo in quella convention molto nutrito, se non mi sbaglio una ventina di ragazze. Tra l’altro io quella convention non la volevo neppure fare, chissà dove sarei stata ora se non ci fossi andata. In quell’occasione avevo solo un paio di numeri da ballerina solista, con Brian e Garrison che facevano le coreografie. Nel momento in cui mi arrivò la richiesta di Pippo per un incontro rimasi un pochino perplessa. Non perchè non mi fidassi di lui, ma perchè mi sembrava talmente straordinaria quel tipo di richiesta, che dentro di me pensai che non era possibile lo chiedesse proprio a me.
Quindi è vero che gli chiesi di contattare mia madre. Volevo in qualche modo sentirmi protetta e che questa richiesta di appuntamento fosse seria e concreta. Facemmo in effetti poi un primo provino in cui c’erano Bixio e Ravera ed in quell’occasione mi chiesero di cantare ed io intonai un pezzo dei Pooh di cui ero una grande fan ed uno di Renato Zero, ero e sono una sorcina. Cantai “Ci penserò domani” e “Il carrozzone”. Piacque molto come cantai queste canzoni ed io che ero abituata a cantare solo sotto la doccia, fui molto sorpresa da questo loro giudizio positivo. C’era anche il grande Sergio Bardotti, che ricordo mi face un cenno di assenso mentre cantavo.
A quel provino poi ne sono succeduti altri due, uno con Franco Miseria, che fu il coreografo del mio primo Fantastico, il numero 6 quello con Galyn Görg, mentre la mia conferma assoluta è arrivata l’anno dopo quando ero in coppia con Alessandra Martinez e con le coreografie di Gino Landi. Per me Pippo ha presentato una chiave di volta, mi ha praticamente aperto le porte del mondo dello spettacolo. Dopo i due anni di Fantastico, quando lui mi ha proposto di seguirlo a Mediaset non ci ho pensato due volte e ci sono andata. Mi faceva piacere averlo ancora al mio fianco e facemmo insieme Festival su Canale5, che fu davvero un bel programma.
Lui poi decise di lasciare Mediaset, io però in quel momento pensai che avrei dovuto iniziare a camminare con le mie gambe e così avvenne l’incontro con Antonio Ricci e feci con lui Odiens e Paperissima, rimanendo a Mediaset. Poi con Pippo ci siamo ritrovati al Festival di Sanremo, prima come co-conduttrice e poi come cantante, due esperienze bellissime.
Io sono molto affezionata a Pippo e lo sento spesso. Per esempio il 14 febbraio di quest’anno, mentre ero a teatro, poco prima di Rapunzel, gli ho scritto un messaggio pubblico sui social, quindi l’ho chiamato al telefono e ci siamo quasi commossi ricordando quel 14 febbraio di 30 anni prima, giorno del nostro primo incontro. Se ci penso, mi sembra che non sia passato tutto questo tempo, ma solamente un soffio. Quello che lega me a Pippo, oltre a grande stima è un affetto vero, per un secondo padre, un maestro, un mentore, una persona che veramente mi ha dato moltissimo.
Dice di voler scrivere un musical televisivo per me, ovviamente io sono prontissima. Penso che una delle chiavi possibili per fare spettacolo in televisione possa essere davvero quella del musical, quindi sono pronta ed aperta ad ogni tipo di proposta. Quindi caro Pippo, sono qui!
Lorella Cuccarini