I Consiglieri
Meriterebbero uno speciale solo per loro. Sono i “consigliori della diretta” , velocissimi portaborse che accompagnano anzi “scortano” i ministri ospiti di “contesti ostili” ( come si dice in Iraq ) come Ballaro’. Il loro compito è di avvicinarsi all’orecchio del ministro o vice-ministro quando non è inquadrato, soffiargli un suggerimento e riprendere la posizione
Meriterebbero uno speciale solo per loro.
Sono i “consigliori della diretta” , velocissimi portaborse che accompagnano anzi “scortano” i ministri ospiti di “contesti ostili” ( come si dice in Iraq ) come Ballaro’.
Il loro compito è di avvicinarsi all’orecchio del ministro o vice-ministro quando non è inquadrato, soffiargli un suggerimento e riprendere la posizione da finti spettatori alle sue spalle prima che la telecamera torni in zona.
Per far cio’ occorre una conoscenza della regia quasi perfetta e anche prestanza fisica : guai a rovinare a terra mentre si porge un dato essenziale…
Si verrebbe immediatamente fiocinati dall’ironia del perfido Floris.
I consigliori che accompagnavano La Loggia si facevano beccare ogni due per tre – avevano cravatte enormi ! – mentre quelli intorno a Scajola erano rapidi ed invisibili come ninja e va detto che il medesimo riusciva a stoppare e zittire Floris come nessuno e quindi non abbisognava di consigli.
Il ”consigliere della diretta” è uno dei tanti mestieri prodotti dalla commistione ormai simbiotica fra tv e politica ma hanno precedenti antichi: nei ritratti dei Gonzaga già sibilavano dritte nell’orecchio dei principi , con dignità quasi immobile, senza la rottura di dover schivare una telecamera.