How I Met Your Mother, il finale è coerente con Craig Thomas e Carter Bays (ma i fan gradiranno?)
Il finale di How I Met Your Mother segue le indicazioni di Craig Thomas e Carter Bays e chiude la sit-com con qualche risata, emozioni e qualche imprecisione. Ma la sit-com ha portato sul piccolo schermo un nuovo modo di portare questo genere in tv
-Attenzione: il seguente post contiene spoiler sul finale di serie di “How I met Your Mother”–
Quando finisce una sit-com, si creano due fronti: i delusi ed i nostalgici. Difficilmente si forma una fronda di soddisfatti, che accettano il finale in ogni sua scena. Ed è quello che si è ripetuto con il finale di serie di “How I Met Your Mother”: la serie si conclude dopo nove stagioni con un doppio episodio, dal titolo “Last Forever”, che guarda al futuro, dopo tanti flashback che hanno raccontato le storie dei protagonisti.
Se in nove stagioni Craig Thomas e Carter Bays hanno raccontato la storia ambientandola nel passato, gli ultimi due episodi proiettano il pubblico nel futuro, raccontando come sarà la vita dei protagonisti fino a quanto Ted (Josh Radnor) decide di raccontare ai suoi figli come ha conosciuto sua madre (che ha finalmente un nome, Tracy, nonostante la sua interprete Cristin Milioti sia presente da inizio stagione). Scopriamo così che Robin (Cobie Smulders) e Barney (Neil Patrick Harris) hanno divorziato dopo tre anni, che Lily (Alyson Hannigan) e Marshall (Jason Segal) hanno un altro figlio, che Barney diventa padre e mette (quasi del tutto) la testa a posto, e che Ted si sposa con Tracy, che però muore qualche anno dopo. Il racconto ai figli di Ted -che per la prima volta parlano, in una scena registrata anni fa- serve così a convincere il protagonista a tornare da Robin, con quel corno blu francese che rubò nel pilot.
Gli autori sono sempre stati molto romantici, e questo finale conferma le teorie che molti telespettatori avevano pubblicato nei giorni scorsi: la serie torna al punto di partenza, con l’unico finale in cui molti speravano. Che sia piaciuto o no, è un finale che rispecchia il senso della serie: non conta la meta, ma il viaggio. Ed il percorso che hanno fatto i cinque protagonisti è stato ricco di risate, emozioni ed anche qualche errore. La Cbs ha infatti impedito allo show di chiudersi all’ottava stagione, come invece pensavano i due autori, ed ordinando una nona stagione hanno dovuto allungare il racconto trovandosi di fronte a qualche imprecisione ed ad un finale che non riesce pienamente a convincere tutti.
Ma, come detto, non c’è un finale di una comedy che possa mettere d’accordo tutti: si cerca la risata, la chiusura, ma anche l’emozione e l’idea che i personaggi continuino ad essere presenti anche se non più sul piccolo schermo. I fan, che devono riprendersi dopo nove stagioni, non gradiscono il fatto che Ted sia tornato da Robin, perchè è il finale più scontato che si sarebbe potuto pensare: eppure, sembra il finale che meglio di altri rispecchia ciò che Thomas e Bays hanno voluto dire, ovvero che questa è una sit-com anomala, che non cerca solo la risata ma vuole serializzare l’idea di ricerca dell’amore.
“How I Met Your Mother” è finito dopo il terzultimo episodio, dal titolo “The End of the Aisle”: le ultime due puntate sono una carrellata di eventi che prova a rassicurare il pubblico finendo, però, per affrettare l’evoluzione di personaggi che invece erano cresciuti in maniera spontanea e per questo erano riusciti ad entrare nelle case del pubblico. I due autori sono stati coerenti con la loro idea, la Cbs ha ostacolato invece che favorire il loro progetto, ed il risultato è stato gradito a metà dai fan.
Restano, però, nove stagioni che hanno permesso alla sit-com di raccontare una storia d’amore con un linguaggio innovativo per la televisione, attraverso un effetto suspence ed una serie di idee che hanno portato le comedy successive a dover alzare il tiro. Anche se il finale non potrà essere piaciuto a tutti, ci sentiamo di poter dire che “How I Met Your Mother” ha fatto il suo dovere: ci ha tenuto davanti alla tv a sentire raccontare quella storia iniziata nove anni fa non credevamo potesse arrivare così lontano.