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20.45
Tutti invitati alla festa in casa di Maria e Sabrina. Giusto un po’ di Striscia e si comincia.
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21.20
Forse ce la si fa a iniziare. Speriamo che il party sia divertente, perché non si può andar via prima…
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21.27
Studio rettangolare, pubblico in ‘orizzontale’ a mo’ di sitcom USA.
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21.30
Ed ecco Maria, che presenta il programma al suo modo: cammina e parla spiegando quel che il pubblico deve aspettarsi: “Questa è una serata particolare, con molti ospiti: vedrete ballare, sentirete cantare. House Party si basa su cose previste, ma anche impreviste: l’imprevisto è quello che capita nella vita e che dobbiamo affrontare. A volte è dettato dal caso, a volte è anche aiutato”.
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21.37
Primo numero: la Ferilli balla su coreografia di Peparini, studiata da tempo. Ma Tamara è pronta a distribuire imprevisti.
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21.44
Secondo imprevisto, altro giochino: Sabrina Ferilli deve indovinare l’anatomia del maschio.
“C’abbiamo un ospite internazionale non facciamo ‘na figura ‘e ‘mmerda… stai molto attenta a quello che fai, Maria, che poi ‘sta cosa mi insegue pe’ tutta la vita. ‘Sto signore ripija l’aereo e se ne va, noi rimanemo qui…” -
21.50
Il jingle base richiama il coro di Altrimenti ci arrabbiamo, con l’assolo di Bud Spencer?
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21.56
Sabrina Ferilli fa la parte dell’eroina refrattaria della narrazione Vogleriana…
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22.10
Mi dà l’impressione di un sit-show: la cornice casalinga, vista da Mika, è qui meno pregnante.
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22.23
Posso dire che preferisco nostra Maria delle Lacrime a questa versione da Beata Signora della risata?
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22.27
Divanetto per raccontare l’amicizia tra Maria e Sabrina…
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00.21
“Grazie per il coraggio che hai sempre” dice Maria salutando Saviano.
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00.24
Maria racconta che Sabrina ha comprato due loculi per sé e per il marito, pensando che il suo matrimonio sarebbe durato per sempre. Quando si dice guardare lontano…
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00.48
No, ma facciamola una prova di cucina afrodisiaca all’una meno 10… Maria non sa fare neanche un uovo alla coque.
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01.00
PURE LA CODA PER I RINGRAZIAMENTI?! Non ho parole. E pure le ultime confidenze. Basta. Non se ne può più. Che Maria non rinuncerebbe al pane tostato al mattino, al pane burro e zucchero, a quest’ora proprio non me ne può frega’ de meno. Ah, giusto, Maria sta pensando alla colazione, che tanto E’ A MINUTI!
Sabrina Ferilli regge praticamente da sola questo (interminabile) sit-show, contenitore di gag o divertissement (chiamatelo come meglio credete) che, a occhio, nasce con il duplice intento di far divertire Maria De Filippi, e il suo affezionato pubblico, e di celebrarne il ‘lato oscuro’, ovvero quello ‘sboccato’ e ridanciano.
Dopo tante lacrime, la De Filippi sfodera un repertorio di gag da festa di terza media, o di alta società (a seconda), che acquista dignità di racconto per la grana degli ospiti. La chitarra in casa fa subito Gianni Morandi, l’amico belloccio (Dempsey) si presta a fare da modello per il momento Male’s Anatomy (prima di vendicarsi con una roulette russa con le uova, mutuata a occhio dallo slapstick), mentre il compagno di classe bravo nelle imitazioni (Panariello) propone un omaggio alle ospiti d’onore, con immancabile monologo su quel che le donne non dicono. Non manca l’amico di famiglia che ti prende in giro (San Pietra Iacchetti), il ‘compagnuccio’ della compagnuccia che propone il gioco dei mimi (Edoardo Leo), l’ospite musicale tout court (la Mannoia), il momento da Tempo delle Mele (con Totti), quello dell’amico ‘secchione’, quello del karaoke, quello dello scherzo infame degli amici, nonché il ballo col più figo della scuola fino ad arrivare al ‘regalo’ per le festeggiate, ovvero De Gregori.
I tanti ospiti si susseguono, senza incrociarsi, in questa che non è una casa, ma un bed & breakfast, di cui però non si caratterizza nulla: non ne vengono sfruttate le stanze, non serve a costruire una reale cornice narrativa, non aiuta a tessere un filo capace di unire le varie gag proposte. Solo l’ingresso di alcuni ospiti (Panariello coi dolci) e l’uscita con Abbrescia e la Marini nel ‘disimpegno’ ricordano lo sfondo casalingo, che resta però del tutto fine a se stesso. E con Dempsey l’effetto ‘imbarazzo da ospite internazionale a Sanremo’ è immediato. Per non parlare della lunghezza, altrettanto imbarazzante, che vede alle 00.50 ancora due sorprese per la Ferilli.
L’unica costante è la funzione di Sabrina, vittima sacrificale degli imprevisti di Maria: e così l’attrice è la sola a reggere il gioco delle sorprese telefonate della De Filippi. Come depotenziare in una sola semplice mossa l’unico altro stratagemma connotativo sfruttabile: l’effetto sorpresa, infatti, è puntualmente soffocato dall’introduzione didascalica di Maria, che non vuole, evidentemente, sconvolgere il suo pubblico, se non per una certa scioltezza nel linguaggio, con la Ferilli che non disdegna intercalari coloriti e contagia anche Maria, che si fa scappare un “sticazzi” al cospetto di Dempsey. Non c’è più religione.
Ma torniamo a Sabrina: l’attrice attraversa tutte le gag come controcanto della De Filippi e interpreta la ‘Ferilli’ che le viene meglio, quella brillante, che dimostra di non aver dimenticato i tempi comici, lasciando da parte quella pseudo-intellettualistica che si presentò da Giletti per Zucchero, per intenderci. Asseconda Maria in tutto e per tutto – anche nella gag apotropaica con finta candid sulla sua morte – ed è l’unico sostegno al programma. Programma che, a naso, immagino essere nato dalla boutade di qualcuno che avrà visto Maria e Sabrina scherzare insieme a cena e avrà detto: “Oh, ma secondo me spaccate insieme, eh! Daje, famolo un programma ‘zieme“. Ecco lo spunto autoriale per questo esperimento che ha il sapore del ‘semel in anno licet insavire‘ e anche di una raccolta dei momenti ‘regalo’ di C’è Posta, ma senza il valore catartico che hanno tra storie strazianti e ore di disperazione. Non si rinuncia, però, al momento fazzoletto neanche qui e lo si fa con la più classica delle lettere e delle ospitate materne: un evergreen che funge da punto di riferimento in uno show che si rivela il ‘negativo’ di C’è Posta e che si serve di Sabrina per svelare Maria. Ma qui non ci sono ‘nemiche amatissime’, ma interpreti consapevoli dei propri ruoli.
Definirei House Party uno show di ‘pancia’, chiamato a spezzare i tanti successi di ‘cuore’ della premiata ditta De Filippi. Le lacrime scroscianti di C’è Posta per Te, le emozioni di Amici, le ‘rivoluzioni’ di Uomini e Donne lasciano spazio a questo giochino di società che però conquista il pubblico in studio, coinvolto dalla regia con dei piani di ascolto che mi hanno ricordato molto quelli di alcuni people show americani.
Il tutto però è una celebrazione di Maria, un omaggio a Nostra Signora degli Ascolti, di cui si mostra all’adorante pubblico anche il volto ‘meno noto’, quello ridanciano, che però negli ultimi anni non è più così oscuro, ma che qui diventa il fulcro del programma. Lungo abbastanza da garantirsi un extra share e pure troppo per essere digeribile (iniziato alle 21.25 è terminato all’1.04).
Si è parlato, alla vigilia, di somiglianze con Casa Mika: l’unico probabile aggancio è lo pseudo-richiamo alla ‘casa’ (che qui, come dicevamo, è un B&B). Punto. Della struttura narrativa, della raffinatezza degli interventi, della cura nella confezione non c’è nulla. L’unico tocco di contemporaneità è dato dalla forma dello studio, rettangolare e scenograficamente interessante, e dalle coreografie di Peparini, che fa spettacolo con l’allestimento della scena.
Morale della favola: ascolti garantiti. Senza imprevisti
House Party | 14 dicembre 2016 | Diretta
House Party | 14 dicembre 2016 | Ospiti Patrick Dempsey e Gianni Morandi | Anticipazioni
Maria De Filippi e Sabrina Ferilli padrone di casa in questo nuovo format prodotto da Fascino P.g.t., al via questa sera – mercoledì 14 dicembre – alle 21.10 su Canale 5, che seguiremo in liveblogging su TvBlog.
Una serata leggera, tra sorprese e ospiti, per uno show nel quale la stessa De Filippi ha dichiarato di essersi divertita molto. Una sorta di ‘festa a casa’, tra giochi di società e scherzi che coinvolgono i tanti ‘amici’ di Maria e Sabrina. Ma vediamo gli ospiti della prima puntata.
House Party | Ospiti prima puntata | 14 dicembre 2016
A incarnare di fatto la padrona di casa in questo ‘house party’ è Tamara, la prima ballerina del cast artistico: è lei a regolare il traffico di ospiti di questa prima puntata. Presenti Patrick Dempsey, Francesco De Gregori, Francesco Totti, Roberto Saviano, con un racconto intenso di uno spaccato sulle donne tratte dalla cronaca della criminalità organizzata, Gianni Morandi, Giorgio Panariello, con un monologo imperniato sulle due protagoniste e più in generale sull’universo femminile, Fiorella Mannoia, Edoardo Leo e, per la prima volta insieme, il trio inedito formato da Elisa, Alessandra Amoroso ed Emma per un omaggio a Luigi Tenco. Si aggiungono anche gli attori Enzo Iacchetti, Veronica Pivetti, Michela Andreozzi e Daniela Terrieri.
Nel cast Stefano De Martino e, nei panni del manager delle star l’attore Dino Abbrescia, che rappresenta la bellissima Valeria Marini nei panni di “Valery”.
House Party | Format
Il programma è scritto da Barbara Cappi, Giorgio Cappozzo, Riccardo Cassini e Mauro Monaco con la collaborazione di Emanuela Sempio; produttore esecutivo Roberto Maltoni; scene Lucia D’Angelo e Cristina Querzola; costumi Anahi Ricca; coordinamento musicale a cura di Stefano Settepani. Direttore artistico Giuliano Peparini, regia di Andrea Vicario.
House Party | Come seguirlo in tv e in live streaming
House Party va in onda per due mercoledì in prima serata su Canale 5 e in live streaming sul portale Mediaset.it, dove sarà disponibile on demand dopo la prima tv.
House Party | Second Screen
Il programma ha un suo sito dedicato, una pagina Facebook ufficiale, un account Twitter e un profilo Instagram. L’hashtag ufficiale è ##HouseParty.