House of Cards, la quarta stagione su Sky Atlantic. Ma Frank Underwood scrive: “Su Netflix Italia è una mia priorità”
Su Sky Atlantic la quarta stagione di House of Cards. Frank Underwood affronta l’elezione alla Casa Bianca cercando di sconfiggere i suoi avversari. Su Twitter, l’account della serie tv promette di farla arrivare anche su Netflix in Italia
La spietatezza della politica americana è incredibilmente sotto gli occhi di tutti, soprattutto in queste settimane, in cui negli Stati Uniti le primarie stanno decretando i candidati alle elezioni presidenziali. A questa corsa si aggiunge anche Frank Underwood (Kevin Spacey): la quarta stagione di House of Cards, in onda da questa sera a mezzanotte su Sky Atlantic in lingua originale e da mercoledì alle 21:10 con gli episodi doppiati, fa scendere in campo il protagonista, sempre più assetato di potere.
-Attenzione: spoiler-
Sono poche le anticipazioni note, ma pare che Frank sia deciso a farsi eleggere Presidente degli Stati Uniti per un secondo mandato, dopo esserlo diventato saltando le elezioni. Per ottenere ciò che vuole, non guarderà in faccia a nessuno ed, aiutato da Doug (Michael Kelly), cercherà di screditare e sconfiggere i suoi avversari, in primis Heather Dunbar (Elizabeth Marvel), ma anche un nuovo candidato, interpretato da Joel Kinnaman (The Killing).
Frank, però, deve anche occuparsi della sua vita privata, ed in particolare della decisione di Claire (Robin Wright) di lasciare la Casa Bianca, delusa dal comportamento del protagonista. Tra i due c’è dell’astio: lui accusa lei di non aver apprezzato tutto ciò che le ha messo a disposizione, mentre lei è stufa di dover restare a guardarlo mentre diventa sempre più potente, dimenticandosi del loro accordo.
Vicende politiche e private che saranno seguite anche dalla stampa: la giornalista Kate Baldwin (Kim Dickens) è pronta a scoprire cosa nasconde Frank che, intanto, deve affrontare anche la deputata del Texas Doris Jones (Cicely Tyson). Claire, invece, cercherà conforto da sua madre, Elizabeth Hale (Ellen Burstyn), con cui però sembra avere un rapporto complicato.
Gli autori hanno lavorato a questa stagione prendendo spunto da vicende realmente accadute nel passato, ma anche ad altre che stanno avvenendo proprio in queste settimane, il che rende la serie tv di Netflix incredibilmente contemporanea e capace di raccontare la corsa alla Presidenza con uno sguardo realistico, raccontando elezioni e scandali legati a temi razziali di cui abbiamo sentito parlare nei mesi scorsi. Dopo una terza stagione che non ha riservato grandi colpi di scena, fatta eccezione per l’ultimo episodio, House of Cards sembra quindi voler riprendere il controllo di una narrazione elegante e spietata, in cui la politica è protagonista, così come le ambizioni dei suoi personaggi.
La serie tv, intanto, nel nostro Paese resta un’esclusiva di Sky Atlantic, dopo che il sito dedicato ai media di Netflix aveva inserito l’Italia tra i Paesi che avrebbero avuto lo show a disposizione sulla piattaforma di streaming online. Sembra, però, che Netflix stia cercando di portare anche sulla sua versione italiana House of Cards: nelle ore scorse, su Twitter, l’account ufficiale del telefilm ha pubblicato una lettera firmata da Underwood, che promette di fare di tutto (e se lo dice lui ci crediamo) per avere House of Cards anche su Netflix Italia:
@NetflixIT il momento non è ancora arrivato. Ma siate forti. pic.twitter.com/2OC6rJ9DDg
— House of Cards (@HouseofCards) 4 marzo 2016
“@NetflixIt il momento non è ancora arrivato. ma siate forti”.
“In un simile momento di difficoltà per tutti i miei sostenitori italiani, voglio rassicurare tutti coloro che hanno creduto in me e nella mia campagna per quanto concerne l’impegno e le dedizione che io e tutto il mio staff stiamo investendo nell’approdo di House of Card su Netflix in Italia, che rimane una priorità della nostra agenda”, scrive Underwood. “Chi mi segue che non sono uomo di facili proclami, ma posso assicurarvi che lavoreremo senza sosta per voi e non ci fermeremo fino al raggiungimento della meta”.