Homeland, il primo trailer della quarta stagione
Lo showwunner Alex Gansa ha rivelato qualche anticipazione sulla quarta stagione di Homeland, spiegando cosa succederà ai protagonisti della popolare serie tv
UPDATE 20/07: Showtime ha diffuso il primo trailer della quarta stagione di Homeland, che vedete in alto. Intanto, Alex Gansa, al Television Critics Association press tour, ha commentato l’assenza di nomination agli Emmy Awards per lo show, che è stato criticato per la terza stagione:
“Non so se si possono guardare almeno sei o sette episodi della scorsa stagione e dire che Homeland non sia uno dei migliori show in televisione. La critica fa male, l’assenza di una nomination agli Emmy fa male, ma torneremo forti e proveremo a scalare la montagna di nuovo”.
Homeland, prime anticipazioni sulla quarta stagione
Che fine farà Carrie (Claire Danes) nella quarta stagione di Homeland? La serie tv di Showtime è in lavorazione e lo showrunner Alex Gansa, intervistato da Entertainment Weekly, ha rivelato qualche anticipazione su cosa vedremo nella quarta stagione, attesa dai fan che vogliono capire come si evolverà la storia dopo il finale della terza stagione.
-Attenzione: spoiler-
Carrie, ora, deve affrontare la scomparsa di Brody (Damian Lewis) e la gravidanza. Lo show riprenderà con la protagonista in Pakistan ed Afghanistan, svolgendo il suo lavoro di sempre:
“[La quarta stagione] sarà su Carrie Mathison che per la prima volta fa ciò per cui è stata addestrata -essere un’agente in un Paese straniero-. Vedremo cosa farà un agente sul campo. Come recluta le risorse, come affronta il governo straniero, il suo team -la gente che lavora con lei- ed i servizi di intelligence del Paese che la ospita. E’ un mondo complicato, che speriamo di riempire con intrigo, drama ed avventura”.
L’autore spiega che la scelta di queste location non è casuale, ma vuole collegarsi alla presenza degli americani in questi anni:
“La ragione per cui abbiamo scelto questa parte del mondo è che l’America se ne sta andando dall’Afghanistan. Quindi la domanda è: cosa abbiamo fatto qui per quattordici anni? Quando ce ne andremo i talebani torneranno al potere? Tutto quel sangue e quelle risorse sono valse a qualcosa? E quando l’esercito se ne va, chi resta? Gente come Carrie e Martha Boyd (nuovo personaggio interpretato da Laila Robins, ndr), la Cia, la gente del Ministero degli Esteri restano quando l’esercito se ne va, e dipende da loro mantenere il Paese intatto. Carrie si trova in un posto pericoloso tentando di infrangere la legge in una situazione complicata”.
Il fatto che Carrie sia al lavoro fa pensare che non abbia con sè il figlio avuto da Brody. In effetti, dalla fine della terza stagione alla quarta sono passati dei mesi:
“Sei mesi. Ha dato alla luce il bambino e preferirei non dire dove sia, ma direi che probabilmente una delle ragioni per cui si ritrova in Afghanistan ed in Pakistan è perchè non si possono portare persone a carico”.
Carrie torna al lavoro, ma quanto sarà stabile mentalmente e non solo?
“Per quanto riguarda la sua malattia mentale, è abbastanza stabile. Come stia nel gestire la perdita di Brody è un’altra questione”.
Questo non impedisce ai telespettatori di tifare per lei e Quinn (Rupert Friend), con cui sembra essere in sintonia:
“Tutti chiedono una relazione tra Carrie e Quinn. Ed è certamente qualcosa con cui giocheremo. Ad ogni modo il punto è se Carrie sia nello stato emozionale di essere aperta ad una relazione e se Quinn creda che sia il caso. E’ sufficiente dire che lui la protegge questa stagione perchè tiene a lei”.
Saul (Mandy Patinkin), che ha lasciato la Cia, sarà presente, anche se in modo diverso:
“Saul gioca un ruolo centrale questa stagione, sebbene sia un ruolo differente, capovolto. Saul in passato era il capo di Carrie. Ora che lavora nel settore privato lavora alle sue dipendenze. Lavora in una compagnia miliare di New York dopo il rientro dell’esercito dall’Afghanistan, che trova in quella parte del mondo un’opportunità di mercato”.
Non ci sarà spazio, invece, per Jessica (Morena Baccarin) e Dana (Morgan Saylor):
“Ora non ci sono piani per questi personaggi, ma siamo solo a metà lavorazione degli episodi”.
Ci sarà, invece, Andrew Lockhart (Tracy Letts):
“E’ il direttore della Cia, è il capo di Carrie, perciò farà parte del gruppo”.
Molti, inoltre, i nuovi personaggi. Suraj Sharma sarà uno studente:
“E’ uno studente di medicina ad Islamabad la cui strada s’incrocia con quella di Carrie e diventa una persona informata dei fatti importante”.
Nel cast ci saranno anche Corey Stoll e, come detto, la Robins:
“Corey Stoll è capo di una stazione ad Islamabad e Laila Robins è l’ambasciatrice in Pakistan. Vogliamo creare una piccola America ad Islamabad, con tutti gli americani che ci lavorano e la piccola comunità che si forma. Lavorano ma hanno anche delle vite, perciò speriamo sia interessante.”
E se Michael O’Keefe sarà il vice direttore di una missione, è inevitabile chiedersi se rivedremo Brody, ovviamente in forma di flashback:
“Ho sempre rifiutato la possibilità che una cosa del genere possa accadere. E’ stata una parte significativa della vita di Carrie che calarlo in scena all’improvviso mi sembra sbagliato, perchè Carrie sta piangendo la sua scomparsa”.
Insomma, un nuovo Homeland che promette bene.