Homeland 8, su Fox l’ultima stagione: “Ci giochiamo tutto”
Su Fox (canale 112 di Sky) va in onda l’ottava ed ultima stagione di Homeland, che vede la protagonista Carrie alle prese con una nuova e pericolosa missione ma anche con un sospetto nei suoi confronti
Otto stagioni, quasi dieci anni di riprese e 96 episodi, a cui vanno aggiunti sei Emmy Awards e cinque Golden Globe: è la somma tirata da autori, produttori ed attori di Homeland, che da questa sera, 9 marzo 2020, alle 21:50 su Fox (canale 112 di Sky), va in onda con l’ottava ed ultima stagione.
Un finale pianificato da tempo, cioè da quando Showtime ordinò la settima stagione della serie tv, a cui seguì l’annuncio che l’ottava stagione sarebbe stata l’ultima. Si conclude così il lungo viaggio del remake dello show israeliano “Hatufim” che ha raccontato la geopolitica americana ed internazionale senza mai dimenticare tutti gli elementi del thriller e della spy story.
Carrie passa al nemico?
Negli episodi dell’ottava stagione ritroviamo Carrie (Claire Danes) ancora provata dopo il lungo periodo di prigionia a cui è stata sottoposta in Russia. La protagonista è ricoverata in una struttura, dove si sta lentamente riprendendo.
Carrie, però, oltre a continui incubi ed alla difficoltà di trovare una nuova terapia per il suo bipolarismo che le permetta di tornare ad essere quella di sempre, ha anche un lungo vuoto di memoria di ben 180 giorni. Non ha un ricordo preciso, infatti, di cosa le sia accaduto mentre era tenuta in detenzione. Solo alcuni flash le vengono in mente, il che non fa altro che aumentare la sua frustrazione.
Sarà Saul (Mandy Patinkin) a cercare di darle nuova fiducia, affidandole un importante incarico: l’uomo, ora consulente per la Sicurezza Nazionale, sta infatti seguendo una trattativa di pace con i Talebani che per essere messa a punto necessita della presenza di un esperta come Carrie a Kabul. La protagonista non si tira indietro, anche se per lei sarà un po’ come ricominciare da capo.
Non solo le sue fonti sul territorio ormai sono tutte bruciate, ma in Carrie si insinua anche un atroce dubbio: quando le viene comunicato di non aver superato il poligrafo (ovvero la macchina della verità) per poter tornare ad essere operativa, c’è chi inizia a sospettare che in quei 180 giorni che non ricorda possa aver collaborato con i nemici. Un sospetto che, man mano che inizia a ricordare, travolge anche lei.
Un ritorno alle origini
L’ultima stagione di Homeland, insomma, torna alle origini, a quelle prime stagioni che hanno visto nel rapporto tra l’agente della Cia protagonista ed il veterano di guerra Nicholas Brody (Damian Lewis) il suo punto di forza: i sospetti di lei verso lui, le verità nascoste ed i colpi di scena che hanno reso questo show uno dei più avvincenti degli ultimi anni.
Ma questo non vuol dire che Homeland rinuncerà alla sua attenzione quasi profetica verso l’attualità. La Danes ha rassicurato che la serie continuerà ad affrontare “le contraddizioni e le ambiguità delle politiche internazionali attuali, e mai come stavolta azzarda un j’accuse contro la nostra amministrazione”, mentre Patinkin ha sottolineato che “in questa stagione parliamo senza peli sulla lingua della guerra di Donald Trump contro la comunità dell’intelligence, che lui chiama un cancro contagioso”.
Ma essendo l’ultima stagione, l’intenzione degli sceneggiatori è quella di chiudere col botto, senza risparmiarsi in sorprese e messaggi anche diretti verso i protagonisti della politica internazionale. “Stavolta la storia è ancora più ampia rispetto alla stagione sette”, ha detto lo showrunner Alex Gansa, “torniamo allo spionaggio e al controspionaggio. Non ci sarà alcun paletto, nessun colpo proibito, ci giochiamo tutto”. Che il gioco, allora, abbia inizio per l’ultima volta.
Homeland 8, streaming
E’ possibile vedere Homeland 8 in streaming su Sky Go e sull’app disponibile per smart tv, tablet e smartphone.