Hell’s Kitchen: Lorena eliminata alla prima puntata. Diretta e recensione
La prima puntata di Hell’s Kitchen Italia: Lorena è la prima eliminata. Su TvBlog il Live e la recensione
Hell’s (Gf) Kitchen, la recensione
Hell’s Kitchen è rock e trashone insieme. Ma Cracco è un castigatore gne gne
Su Sky si continua a cucinare, incessantemente. Da Masterchef a Junior MasterChef a Hell’s Kitchen, che in fondo è The Apprentichef. Con questo format la cucina satellitare non è più pop, ma rock, complice una soundtrack davvero gagliarda. E per fortuna c’è la musica a tener alto il ritmo, su cui grava la cattiveria sottotono di Carlo Cracco, con quelle incessanti lamentele gne gne che irritano più che incutere paura. La sua voce per due ore non si regge, è peggio di quella di una madre che si mette a stress.
Il sexy chef, senza il contraltare del più sanguigno Joe Bastianich e dell’Ironico Bruno Barbieri, è di un soporifero mortale. Per differenziarsi dal programma iperstellato, ormai visto da tutta la famiglia, lui stesso si adegua al copione della parolaccia facile, spesso forzata più che incisiva.
Laddove MasterChef è la versione radicalchic de La prova del cuoco, Hell’s Kitchen Italia sembra l’upgrade esterofilo del Ristorante di Antonella Clerici. Passi che anche il format internazionale ha una base “pepata”, ma qui la gieffizzazione è marcatissima, visto l’ampio spazio dato agli scazzi e alle nomination nel loft. Per fortuna a fare la differenza è il “servizio”, in cui tutti scazzano e perdono il controllo dietro ai fornelli.
Laddove Masterchef è ordine, qui regna l’anarchia totale, il pasticcio nella costruzione narrativa forzatamente cattivista. Ci sono più personaggi che cuochi, a Hell’s Kitchen. E Sky, dopo aver avuto l’X Factor, ha il suo reality trash, iperurlato e casinista. L’abbonato ringrazia per la sperimentazione da borgata.
Hell’s Kitchen: il live della prima puntata
Chef @craccocarlo ha deciso: è #Lorena a dover abbandonare la cucina di #HKIta! Siete d'accordo? pic.twitter.com/4cCNsTFOlr
— Hell's Kitchen Italy (@hellskitchenit) 17 Aprile 2014
22.52 Lorena è l’eliminata della prima puntata. Che peccato, la camionista col piercing in cucina era perfetta.
22.50 Lorena e Amelia sono i nomi della squadra rossa, Andrea e Gene della squadra blu.
22.48 Non c’è una squadra migliore, hanno fatto schifo entrambe. Le squadre devono dare due nomi per squadra.
22.38 “O recuperate, o chiudo la cucina”.
22.34 Amelia viene ribattezzata regina, in quanto ormai giudica i piatti dei colleghi insieme a Cracco. Le altre donne insorgono.
22.31 Cracco il castigatore fa rientrare Lorena nel loft e urla ad Andrea di fare silenzio, umiliandolo davanti a tutti. Io non sopporto più le frasi a caso dette in postproduzione.
22.27 “Benvenuti all’inferno”. Apre il ristorante di Hell’s Kitchen.
22.21 Ci si prepara, in gergo, alla “linea” per il servizio. Cracco assegna le postazioni.
22.20 Amelia preferisce dedicare più minuti a una cosa, anziché arronzare. E’ il mio mito.
22.18 La squadra blu ha vinto. Può trascorrere ore di relax nelle proprie stanze, mentre la squadra rossa taglierà tutta la carne per il servizio serale. E dovrà servire biscotti e tè alla squadra blu mentre si rilassa.
22.17 Amelia rimproverata perché non sa usare il foie gras.
22.13 Primo punto alla squadra blu. Poi la rossa rimonta… Lorena lascia perplesso Cracco per il pepe rosa.
22.11 Sibilla ha spento per sbaglio il gas che stava usando Amelia. Si scannano?
22.07 La prima prova a squadre. La sfida consiste nel cucinare filetti alla Rossini e stupire Chef Cracco. In sala entra un quartetto d’archi perché “queste cucine sono un mortorio”. Complice anche la sua voce.
22.01 Amelia è impreparata su come cucinare il filetto di rombo. Dopo un’ora pubblicità.
21.59 Come mai Hell’s kitchen non ha pubblicità? Non hanno avuto inserzionisti?
21.56 La sveglia di Cracco è peggio di quella di Luca Jurman ai tempi di Amici.
21.55 Seconda lezione di Cracco nel cuore della notte. E ancora lezione numero tre… etc. Amelia ha talmente sonno, che non sente la sirena.
#Staiserena #Lorena: è solo un allarme! #HKIta pic.twitter.com/0dyExRykw9
— Hell's Kitchen Italy (@hellskitchenit) 17 Aprile 2014
21.52 I concorrenti sono alle prese con il loro primo servizio. Devono studiare il ricettario dato loro da Cracco. Intanto piomba un imprevisto nel cuore della notte: scatta una sirena. Cracco interagisce col loft via monitor: fa la video-lezione dell’uovo in camicia marinato.
21.49 Sono al completo le squadre del cast.
21.48 Barbara eliminata. Resta Amelia con la sua collana di perle.
21.46 Chi rimarrà tra Barbara e Amelia?
21.44 Rosario eliminato. Peccato, era un bel personaggino con la sua lacrima gratuita. Tengono i personaggi a Masterchef e non a Hell’s Kitchen?
Amelia, Rosario, Simone e Barbara: chi verrà eliminato a Hell’s Kitchen?
21.35 Amelia, Rosario, Simone e Barbara sono pronti a tutto per restare in gioco. Che prova dovranno superare? Devono riconoscere un piatto di Cracco, il rognone coi ricci di mare, ma bendati.
21.34 I ragazzi raggiungono le abitazioni. Ed è subito Gf Kitchen.
21.33 Cracco accusa Rosario, che sembra separato alla nascita coi fratelli Papillon, di mancanza di carattere. Intanto scopriamo che qualcuno lascerà Hell’s Kitchen ancora prima di entrare, ma non ora.
21.29 Le massime di Cracco: “Quando la barbabietola non è cotta sembra chewing gum”.
#HKIta consiglia: se mai vi trovaste a cena da Chef @craccocarlo toglietevi il piercing dalla lingua… pic.twitter.com/qUn6OoSqsC
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21.28 Lorena quando assaggia assaggia col piercing. Non va bene.
21.24 Cracco dice che il piatto di Gene fa cagare. E che le tagliatelle al cacao di Rosario sono un’idea di vent’anni fa.
21.20 Entiana e Omar sono i sous-chef che affiancheranno Cracco. I concorrenti hanno trenta minuti per preparare il loro piatto forte. Dall’esito della prova dipenderà la missione nelle cucine di Hell’s Kitchen.
Vi state per caso chiedendo chi diamine sia questo giovanotto in abito scuro? Ve lo diciamo noi… #HKIta pic.twitter.com/0qIFAIzMVh
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21.18 Conosciamo Luchino il maitre.
21.15 Anche la sigla è iper rock. Che botta di adrenalina. Nel primo episodio vediamo le selezioni di Cracco, fatte tramite foto segnaletiche. Il linguaggio è molto borderline (“cucchiarella dietro al culo”, “mi piscio addosso”, “spaccamaroni”). E’ il Grande Fratello che incontra MasterChef.
21.14 Dall’antipastino dell’edizione che vediamo scopriamo che qui la rissa trash è servita sul piatto d’argento, a differenza di altri programmi. Sembra Il Ristorante.
21.11 Hell’s Kitchen apre con un fiammifero in primo piano. Bell’inizio tensivo, infuocato. Con Cracco avvolto tra le fiamme.
8 uomini e 8 donne in una cucina attrezzatissima, alle prese con una sfida senza esclusione di colpi per diventare Executive Chef del primo ristorante di Hell’s Kitchen al mondo: debutta stasera su Sky Uno (dopo un’infuocata conferenza stampa seguita dalla nostra Grazia Sambruna) Hell’s Kitchen Italia, il capostipite dei talent show culinari nel mondo, e che vedrà Carlo Cracco padrone indiscusso dei fornelli e arbitro severissimo della gara.
La prima edizione italiana di Hell’s Kitchen, in onda dal 17 aprile il giovedì alle 21.10 su Sky Uno HD, si inserisce nel filone di intrattenimento targato Sky Uno, protagonista di questa stagione con ben cinque produzioni originali in onda consecutivamente, X Factor, MasterChef, The Apprentice, Junior MasterChef e E poi c’è Cattelan.
La prima edizione di Hell’s Kitchen Italia, fedelissima al format, è un programma in 16 episodi suddivisi in 8 serate, e in cui a decidere le sorti dei 16 concorrenti non ci sarà alcun televoto o giuria, ma solo CARLO CRACCO, super chef alla guida della brigata di Hell’s Kitchen. Nella versione americana questo ruolo è affidato allo stellatissimo e irriverente Gordon Ramsay, fuoriclasse della cucina mondiale con 12 stelle Michelin e 21 ristoranti in giro per il mondo, di cui due in Italia presso il resort Forte Village (CA) e Castel Monastero (SI).
I 16 concorrenti divisi in due squadre, una rossa e una blu, saranno subito sottoposti a prove di cucina e di servizio: nel primo episodio affronteranno due sfide, che porteranno ad una prima doppia eliminazione. Nel secondo episodio, si aprono le porte del ristorante Hell’s Kitchen e i 14 concorrenti rimasti in gioco dovranno organizzare alla perfezione il servizio per i circa 70 ospiti in sala. Come nell’edizione americana, il ristorante è adiacente alla cucina e gli ospiti sono spettatori di ciò che accade al di là del pass, nell’infuocata cucina di Cracco.
Nel corso delle puntate, oltre ai commensali del ristorante, siederanno al tavolo dello Chef Cracco, alcune special guest internazionali tra cui lo Chef thailandese Chumpol, critici gastronomici e volti del mondo dello spettacolo e dello sport. Non sarà quindi solo l’abilità culinaria a definire l’esito delle sfide, ma anche la conoscenza delle regole della ristorazione e l’abilità nell’applicarle, spesso sotto l’occhio di professionisti del mestiere.
Le prove si svolgeranno con ritmi serratissimi, tra le grida e gli input dello Chef Cracco, e ogni errore può costare caro: chi perderà la prova settimanale, oltre a ricevere i coloriti rimproveri dello chef , dovrà abbandonare Hell’s Kitchen.
Nei momenti non di gara, i concorrenti vivono nel loft situato sopra il ristorante, dove, lontano dai fornelli e sotto l’occhio delle telecamere, le tensioni nate in cucina saranno destinate ad intrecciarsi con le dinamiche della convivenza. Ma il vincitore di Hell’s Kitchen sarà soltanto uno, e si aggiudicherà un contratto come Executive Chef del primo ristorante al mondo di HELL’S KITCHEN, che sarà aperto dopo la finale presso il Forte Village in Sardegna.*
Carlo Cracco: la scheda
Carlo Cracco indossa i panni di Chef della cucina più temuta della tv. Carlo Cracco è uno dei cuochi più famosi d’Italia. Nasce a Vicenza nel 1965, inizia la sua esperienza formativa al fianco di Gualtiero Marchesi a Milano per passare alla Francia nei templi della gastronomia francese.
Nel 2000 torna a Milano e abbina il suo cognome a quello di una storica gastronomia meneghina dando vita al ristorante Cracco-Peck, due stelle Michelin, tre forchette del Gambero Rosso e che dal 2007 è completamente suo. Dal 2007 al 2010 Cracco è stato tra i 50 migliori Ristoranti al mondo. Carlo Cracco, al fianco di Bruno Barbieri e Joe Bastianich, ha guidato le prime 3 edizioni di MasterChef Italia.
La cucina di Cracco offre rivisitazioni delle specialità classiche milanesi e non solo, proponendo i piatti in una chiave innovativa, giocando sui contrasti di sapori; è una cucina tecnica, essenziale, meticolosa, delicata, originale; l’uovo marinato ne è diventato simbolo ed esempio. Cracco definisce la sua una cucina cerebrale e di cuore, in quanto la ricerca costante non viene mai disgiunta dalle emozioni gustative. “Lo chef vuole stupire la persona che assaggia un suo piatto. Ma non per avergli cucinato chissà che cosa, ma piuttosto per avergli fatto riscoprire un sapore familiare in una veste completamente nuova.”
Hell’s Kitchen: il cast di 16 concorenti
Nella versione italiana di Hell’s Kitchen si sfideranno 16 professionisti dell’arte culinaria, 8 uomini e 8 donne che, divisi in due squadre, la rossa e la blu, dovranno contendersi il super premio finale:
Amelia Mazzola: ristoratrice, 30 anni, da Sorrento
Andrea Tiradossi: 24, cuoco, da Ripa (PG)
Barbara Marie Borasio: 26, cuoca, da Roma
Carmelo Calabrese: 29, Chef, da Catania
Francesca Fogliata: 19, Studentessa, da Chiari (BS)
Gene Bertino: 37, cuciniere, da Torino
Gianluca Panigada: 35, cuoco, da Milano
Laura De Luca: 30, cuoca, da Roma
Lorena Mabel Palumbo: 32, cuoca, da Vigevano
Lorenza Alcantara: 26, cuoca, da Parma
Matteo Grandi: 23, cuoco, da Soave (VR)
Pasquale Mantova: 36, cuoco, da Gressan (AO)
Rosario Stumpo: 30, aiuto cuoco, da Milano
Sara Di Palma: 30, cuoca, da La Spezia
Simone Bottazzi: 23, cuoco, da Bressana Bottarone (PV)
Sybil Carbone: 32, cuoca, da Alassio
Hell’s Kitchen: il format
Il format è il capostipite dei talent culinari e ha dato il via ad un fenomeno su scala mondiale, un successo inarrestabile nei 26 paesi in cui è trasmesso.
Nel panorama dei talent show dedicati al mondo della cucina, Hell’s Kitchen è uno dei format più longevi e seguiti al mondo. La prima versione del programma debutta nel Regno Unito nel 2003, accolta da un grande successo e, nel 2005, il format sbarca anche negli Stati Uniti, dove, negli anni, si è confermato come uno dei cooking show più apprezzati.
Hell’s Kitchen: il premio finale
Se l’obiettivo dei partecipanti è diventare l’Executive Chef del primo ristorante Hell’s Kitchen al mondo, la sua apertura all’interno del prestigioso Forte Village Resort rende la competizione più che mai infuocata.Il pluripremiato Forte Village, da 16 anni nominato World’s Leading Resort, rappresenta una vera e propria destinazione d’eccellenza, tutta italiana, che consacra il prestigio della scelta.
L’inserimento del primo ristorante Hell’s Kitchen all’interno della rinomato resort del Sud Sardegna, fa da cassa di risonanza alla crescente attesa per le dure sfide che caratterizzeranno il reality. Un succulento premio che motiverà ulteriormente i partecipanti nel raggiungimento del tanto ambito traguardo, che permetterà al vincitore di affiancare chef stellati di fama internazionale.
Hell’s Kitchen Italia, prodotto da Sky Uno e realizzato da Magnolia, è scritto da Angelo Ferrari e Paola Papa, con Davide Corallo, Graziano Cutrona, Luca Danesi, Vincenzo Maiorana, Luana Picardi, Alessandra Scotti, Sonia Soldera. Regia di Umberto Spinazzola, scenografia di Giuseppe Tabacco, direttore della fotografia Matteo Bosi.
Il Maitre del ristorante è Luca Cinacchi; i sous chef sono Entiana Osmenzeza e Omar Allievi