Harold Pinter – Scompare un altro grande Autore
Harold Pinter è morto ieri a Londra, città che gli aveva dato i natali 78 anni fa. Premio Nobel per la letteratura nel 2005 – una consacrazione giunta tardi, che fa il paio con le incomprensibili stroncature della critica riservate alle sue prime rappresentazioni teatrali – ha lavorato, oltreché per il teatro, la radio, il
Harold Pinter è morto ieri a Londra, città che gli aveva dato i natali 78 anni fa. Premio Nobel per la letteratura nel 2005 – una consacrazione giunta tardi, che fa il paio con le incomprensibili stroncature della critica riservate alle sue prime rappresentazioni teatrali – ha lavorato, oltreché per il teatro, la radio, il cinema, anche per la televisione.
Cosa che ci permette – consentitemelo, oggi che è Natale – di alzare un po’ il livello della conversazione.
Fra gli ultimi impegni televisivi di Pinter, lo ricordiamo – sarà una sorpresa per molti, probabilmente – come consulente per la serie tv Boston Legal. E’ l’unica nota – minima, minuscola – che ci permettiamo di inserire a chiosa di una carriera straordinaria, costellata da intuizioni fulminanti e numerose opere teatrali che hanno invaso senza troppi problemi il tubo catodico. Altrove, ovviamente, raramente in Italia.
Per note più precise, vi rimandiamo a un’esaustiva trattazione su wikipedia.
Dopo il salto, invece, potete godervi – solo per anglofoni, purtroppo – una splendida conversazione con Harold Pinter mandata in onda nel Charlie Rose, un’interview show condotto dal giornalista Charles Peete Rose, Jr. (Charlie Rose, appunto) trasmesso dalla PBS (Public Broadcasting Service), negli States.