Hard Times, la teen comedy “superdotata” da stasera su Mtv
Dura la vita per i liceali. Ancora più dura se sei uno dei “loser”, gli emarginati, quelli costretti a vedere le feste più “in” della scuola da lontano, ad accontentarsi del loro club del computer e che reputano un onore il parlare anche per caso con il rappresentante degli studenti. Dura la vita, se sei
Dura la vita per i liceali. Ancora più dura se sei uno dei “loser”, gli emarginati, quelli costretti a vedere le feste più “in” della scuola da lontano, ad accontentarsi del loro club del computer e che reputano un onore il parlare anche per caso con il rappresentante degli studenti. Dura la vita, se sei RJ Berger e sei il protagonista dalla nuova teen comedy tutta da ridere “Hard Times”, che Mtv manda in onda da stasera alle 22 con due episodi a settimana.
RJ (Paul Iacono, visto al cinema nel remake di “Fame”) è un ragazzo qualunque, intelligente ma senza troppe pretese, convinto che il suo posto sia in un angolo del liceo dove studia, relegato ad una vita fatta di soli compiti e pochi amici. A questo, aggiungete due genitori (Beth Littleford e Larry Poindexter) dichiaratamente scambisti, di cui c’è più da vergognarsi che da esserne fieri, e potrete capire come la vita di RJ non sia delle migliori.
Ma tutto sta per cambiare. No, RJ non diventerà all’improvviso il più fico della classe, e tantomeno lo vedrete trasformarsi in un bellissimo ragazzo. Semplicemente, RJ è superdotato. E se questo può essere un “pass” per nuovi mondi nell’età adulta (“Hung” ci ha insegnato qualcosa), figuratevi cosa potrebbe succedere se tutta la scuola scoprisse il suo segreto, e se ad accorgersi di RJ fosse Jenny (Amber Lancaster), la più bella ragazza della scuola per cui lui, ovviamente, ha una cotta.
Hard Times
“Hard Times” non è una serie innovativa o rivoluzionaria, tant’è che lo dimostrano i vari stereotipi che vi troviamo al suo interno: il secchione, la bella ragazza fidanzata col ragazzo più popolare, Max (Jayson Blair), il miglior amico del protagonista fissato col sogno di essere qualcuno, Miles (Jareb Dauplaise, non fatevi ingannare dal ruolo del sedicenne: nella realtà ha 31 anni). Unica eccezione potrebbero farla i già citati genitori del protagonista e Lily (Kara Taitz), ragazza con un unico obiettivo: andare a letto con RJ -e i modi in cui lo fa capire sono più che espliciti-.
I creatori della show, Seth Grahame-Smith (autore di “Orgoglio e pregiudizio e zombie”) e David Katzenberg, hanno espresso le loro intenzioni di volersi ispirare alla serie “Blue Jeans” ed al film “Superbad”, e ce l’hanno fatta. Lo show racconta la vita adolescenziale, ma senza dare morali particolari, e soffermandosi più sull’ironia di questa fase, andando vicino a quel genere di film da college come “American Pie”. Il “dono” del protagonista diventa quindi un pretesto per estendere la storia a vari aspetti della vita dei teenager, passando le varie situazioni tipiche da liceo americano.
Ci si rilassa davanti ad “Hard Times”, e ci si diverte, così come han fatto i 2,6 milioni di telespettatori che si sono sintonizzati su Mtv America per il primo episodio, con un record nella fascia 12-34 anni. Garantita una seconda stagione: i tempi per RJ sono destinati ad essere duri per molto tempo.