Hanno ucciso l’Uomo Ragno, Sky annuncia l’uscita della serie dedicata agli 883 (teaser e foto)
Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli interpretano Max Pezzali e Mauro Repetto in Hanno ucciso l’Uomo Ragno-La leggendaria storia degli 883, su Sky e NOW ad ottobre 2024
L’annuncio di Hanno ucciso l’Uomo Ragno, la miniserie Sky dedicata alla nascita degli 883, risale ormai a più di un anno fa: ora una delle più attese e curiose serie della pay tv inizia a svelarsi, con il primo teaser degli episodi che, fa sapere sempre Sky, andranno in onda (e saranno disponibili su NOW) ad ottobre 2024.
La dramedy Sky Original, prodotta da Sky Studios e Groenlandia (con Matteo Rovere e Sydney Sibilia, quest’ultimo anche regista), darà quindi il via alla prossima stagione delle serie tv targate Sky. L’attesa, dicevamo, è tanta, per quella che, in otto episodi, racconterà una storia di musica, di provincia, di illusioni e di grande amicizia. La storia, insomma, degli 883.
I loro brani in questi anni non hanno mai smesso di suonare in radio, complice anche l’intensa attività di Max Pezzali che, debuttando negli stadi, ha radunato tutto il pubblico che lo segue fin dagli anni Novanta ma anche le generazioni più giovani che hanno scoperto i suoi brani più cult.
Ma, prima di arrivare a riempire gli stadi, la storia di Max e Mauro Repetto parte da molto lontano: a raccontarcela saranno gli interpreti dei due protagonisti, Elia Nuzzolo e Matteo Oscar Giuggioli. Sydney Sibilia, oltre che regista e produttore, è anche autore della sceneggiatura, con Francesco Agostini, Chiara Laudani (Lolita Lobosco) e Giorgio Nerone (Ris-Delitti imperfetti). Alla regia anche Francesco Ebbasta e Alice Filippi.
La trama di Hanno ucciso l’Uomo Ragno su Sky
Pavia, fine anni Ottanta. Max ama i fumetti e la musica americana. È un anticonformista in una città dove non c’è nulla a cui ribellarsi. In più, dopo aver trascurato il liceo per seguire nuove amicizie e serate punk, arriva inevitabilmente la bocciatura.
Questo fallimento si rivela in realtà una nuova, fatale opportunità: nel liceo dove si trasferisce ha un nuovo compagno di banco, Mauro. La musica rende Max e Mauro inseparabili. Grazie alla forza trascinante di Mauro, Max abbraccia il suo talento e insieme a lui compone le prime canzoni che verranno prodotte da Claudio Cecchetto. Ma quando il successo li travolgerà, Max e Mauro, così diversi, riusciranno a rimanere uniti?
Il teaser rilasciato da Sky ci mostra le prime immagini della nascita di questa amicizia, sulle note accennate di “Sei un mito” e, ovviamente, “Hanno ucciso l’uomo ragno”. Da quel che si vede, sarà un vero e proprio tuffo negli anni Novanta, nelle mode di quel decennio e nella cultura pop che dilagava: per chi lo chiedeva da tempo, si rivedrà in tv il Festivalbar.