Guerra in Ucraina, sospeso il programma del comico Ivan Urgant (il conduttore di Ciao 2020) sulla tv russa
Il conduttore sarebbe stato punito per aver pubblicato su Instagram un post in cui condannava l’invasione di Putin.
Ivan Urgant, il comico russo diventato famoso in Italia per Ciao 2020 e Ciao 2021, ovvero speciali di Capodanno che imitavano un evento musicale italiano anni Ottanta, si è visto sospendere lo show di seconda serata Evening Urgant dal primo canale della tv pubblica russa Pervyi kanal.
La trasmissione non è andata in onda ieri, giorno dell’attacco russo all’Ucraina e non andrà in onda neanche oggi. Il motivo? Secondo il sito indipendente in lingua russa Meduza, ripreso dall’italiano Il Post, la tv russa avrebbe deciso di punire il conduttore per aver pubblicato su Instagram un’immagine totalmente nera accompagnata da una didascalia con la scritta “Paura e dolore. No alla guerra“.
Il post di Urgant, seguito sul popolare social network da dieci milioni di follower, ha diviso: oltre ai tanti sostenitori, non sono stati pochi naturalmente i connazionali che avrebbero gradito un altro approccio, con qualcuno che gli ha commentato: “Non sarà più possibile guardarti senza provare disgusto, dove sono i post per il Donbass?”.
La portavoce di Pervyj kanal Larisa Krymova ha dichiarato che Urgant lavora ancora per la rete, e che “gli attuali collegamenti sono associati a importanti eventi socio-politici”.
Intanto, la redazione del programma ha cercato di mettere una pezza scrivendo su Twitter:
“A tutti i nostri telespettatori, preoccupati per la mancata trasmissione in onda, ci affrettiamo ad informarvi che ci siamo presi una pausa di alcuni giorni. I redattori del programma televisivo stanno lavorando come al solito alle versioni future. Torneremo presto in onda!”.
Lo scorso gennaio è andato in onda il sequel Ciao 2021, che ha visto i camei di Toto Cutugno, Fedez, Matia Bazar, Ricchi e Poveri, Al Bano. La trasmissione venne chiusa da un deep fake di Vladimir Putin.
Foto: account Instagram Ivan Urgant